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“L’origine” di Domenico Cipriano al Circolo della Stampa

Dopo le presentazioni a Bologna e Trieste il tour di presentazioni del lavoro poetico dell’eclettico artista approda a d Avellino.

 

 

Circolo della StampaN.R. – 10.04.2018 - Giovedì  5 aprile, alle ore 17.00, il Circolo della Stampa di Avellino ha ospitato la presentazione del libro di Domenico CiprianoL’origine”, edito da L’Arcolaio. La raccolta di poesie traccia la strada compiuta dall’autore alla ricerca delle origini della vita, dalla propria terra: l’Irpinia, ai suoi viaggi nel mondo.

Dopo i saluti del direttore della rivista Sinestesie, Carlo Santoli,  e del presidente della Fondazione “C. Gesualdo”, Edgardo Pesiri, hanno parlato del libro Alberto Granese, docente di Letteratura italiana contemporanea dell’Università di Salerno, e Gerardo Bianco, presidente A.N.I.M.I.. Ha coordinato l’incontro il giornalista Gianni Colucci.

Durante la presentazione, che ha visto Domenico Cipriano leggere alcune liriche dalla sua raccolta, arricchita dai disegni di Francesco Balsamo e di Marta Pegoraro, è stato proiettato il video #HirpiniafelixPecore, zappa, scalpello e computer”, realizzato dalla crow di Flussi Media Art per il padiglione Irpinia all’Expo.

 

Copertina ORIGINEL’opera - L’origine è una raccolta di poesie dove “luoghi vissuti e origini lontane, pietre e stelle, passi e ferite, segni e distanze, inizi e paesaggi, quasi un’oscura energia fluisce nelle storie universali o nelle cronache domestiche, dove vite marginali si mescolano nel divenire della nostra esistenza. Così, tra echi di memoria e ricerca della grazia, queste poesie sono un invito a maturare la consapevolezza del nostro essere un tutt’uno col cosmo. Una scrittura puntuale ed elegante che mira alla compattezza della trama, architettata per dialogare con la musica interiore dei versi e le armonie delle note suggerite dall’autore per ogni sezione”. Scrive in quarta di copertina il curatore Gianluca D’Andrea: “Il respiro personale dell’autore, in L’origine si espande in una dimensione ritmica che cerca di abbracciare la storia collettiva, geologica, e che tenta, in tal modo, di ridurre «la distanza sconfinata dalle stelle».

Il tutto sembra muoversi in direzione di un superamento del lirismo novecentesco del disastro che si ravviva solo considerando l’«origine smarrita» che «ci appartiene / tra steppe e ghiacci siderali, gusci di conchiglie consumate / e l’innegabile perizia di resistere».”

 

Cipriano 22365725 10154625805026442 1503688219575314472 nL’autore - Domenico Cipriano è nato nel 1970 a Guardia Lombardi, in provincia di Avellino. Già vincitore del premio Lerici-Pea per la poesia inedita nel 1999, ha pubblicato la raccolta Il continente perso (Roma, Fermenti, 2000; 2a. ed. 2001), con introduzione di Plinio Perilli e nota del musicista jazz Paolo Fresu. (libro vincitore del premio Camaiore “Proposta” 2000 e segnalato al premio Eugenio Montale 2000).

Sue poesie sono apparse su riviste, antologie e collettive. Nel 2004 ha pubblicato il CD di jazz poetry Le note richiamano versi (Abeatrecords, 2004) con l’attore Enzo Marangelo e i musicisti Enzo Orefice, Piero Leveratto ed Ettore Fioravanti.

Con Transeuropa (Massa) ha pubblicato Novembre (2010), silloge dedicata al terremoto dell’Irpinia del 1980, Il centro del mondo (2014). Successivamente vengono pubblicati  November (trad. a cura di Barbara Carle, Gradiva Publications, New York, 2015) e L’Origine (L’Arcolaio, 2017).

Le Manifestazioni Pasquali 2018 delle Pro Loco in Provincia di Avellino

Servizio di Pietro Luciano. Foto: Fonte internet.

ATRIPALDA

Atripalda via crucis 2018 1I RITI DELLA SETTIMANA SANTA - 25 marzo Domenica delle Palme - Ore 10.30 P. zza V. Veneto- commemorazione dell’ingresso di Gesù A Gerusalemme e benedizione rami di ulivo; processione verso la Chiesa di Sant’Ippolisto e celebrazione S. Messa con le de comunità parrocchiali.

TRIDUO PASQUALE - 29 marzoOre 18.30: celebrazione in “Coena Domini” e rito della lavanda dei piedi nelle chiese parrocchiali di Sant’Ippolisto e Santa Maria del Carmine; Ore 20.00: inizio adorazione presso gli altari della reposizione; Ore 20.00 Chiesa San Nicola di Tolentino: rivisitazione del tradizionale “sepolcro” ed esposizione delle immagini del Gesù morto e della Vergine addolorata; Ore 21.30 – 23.00: adorazione comunitaria (Chiesa Sant’Ippolisto); Ore 22.00 – 23.00: adorazione comunitaria (Chiesa Santa Maria del Carmine)

i riti santi atripalda30 marzoOre 17.30: liturgia della passione del Signore nelle chiese parrocchiali di Sant’Ippolisto e Santa Maria del Carmine. Ore 19.00: Chiesa San Nicola da Tolentino: cammino processionale con l’Addolorata e il Gesù morto e rivisitazione delle scene più suggestive della Via Crucis.

31 marzoOre 22.30: Veglia Pasquale e rito del Battesimo nelle Chiese Parrocchiali di Sant’Ippolisto e Santa Maria del Carmine.

1 aprileS. Messe: ore 8.30 (Chiesa Purità) – 9.30 (Alvanite) – 7.30 e 9.00 (Chiesa del Carmine); ore 11.00: solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Arturo Aiello nella Chiesa di Sant’Ippolisto con le due comunità parrocchiali.

CALITRI

Calitri 3 santo3530 MARZO 2018 - Ore 17,00 tradizionale processione del venerdì Santo organizzata dall’Arciconfraternita dell’immacolata concezione.

I confratelli avvolti da un lungo camice bianco, tenuto in vita da un cordone blù, con in testa un cappuccio bianco sul quale è poggiata una corona di spine, insieme ai cittadini accompagnano il tragitto con antichi canti. La processione attraversa le strade principali del paese per arrampicarsi sulla colina del Calvario fino all’omonima chiesetta.

CERVINARA

Cervinara 3VIA CRUCIS VIVENTE - CERVINARA - Una manifestazione molto sentita dai cervinaresi è la “VIA CRUCIS VIVENTE XXVIII”  introdotta dall’Abate Antonio Girardi, nella seconda metà del secolo scorso. La sua prima rappresentazione si tenne nel 1954, nella Parrocchia di San Gennaro a Ferrari. Da diversi anni, è organizzata dalla Pro Loco di Cervinara “A. Renna” con l’aiuto di tutte le azioni cattoliche, rappresenta un momento di raccoglimento e partecipazione attiva per la popolazione, che vede rappresentare le ultime ore della vita di Cristo, mettendo “in scena” gli episodi salienti nelle principali piazze. Il percorso si apre in Via Aia de Panno, con la rappresentazione dell’Ultima Cena, ispirata al celebre dipinto di Leonardo Da Vinci narrante l’annuncio da parte di Gesù del tradimento di uno dei suoi discepoli. La seconda tappa narra del ritiro di Gesù nell’Orto del Getsemani fra gli apostoli addormentati. L’atmosfera è interrotta dall’irruzione dei soldati armati di spade e bastoni, seguiti da una grande folla aizzata dai sommi sacerdoti, che arrestano Gesù dopo che Giuda gli ha dato il bacio del tradimento. La scena è impostata sulla falsariga del dipinto di Giotto conservato nella Cappella degli Scrovegni. Il sinedrio pronuncia la condanna a morte del Cristo dopo che Pilato se ne è lavato le mani. Dopo che Erode lo ha schernito e Cervinarainsultato e la folla ha chiesto a gran voce la liberazione di Barabba, segue la scena della flagellazione: coronato di spine e avvolto in un mantello scarlatto, Gesù viene riconsegnato nelle mani dei carnefici. Da qui, ha inizio il corteo di figuranti – formato da centurioni romani, pie donne, il cireneo, Maria e la folla assetata di sangue – nel quale si sussegue la rappresentazione delle varie stazioni durante il cammino di Gesù verso il Golgota. Il corteo attraversa l’intero paese per poi fermarsi davanti alla chiesa di San Potito, dove viene inscenato il suicidio di Giuda. Il percorso, lungo circa 2 km, si conclude all’Abbazia di San Gennaro che, dominando dall’alto, ben si presta alla scena della crocifissione. I centurioni romani aprono la strada a Cristo, che trascina faticosamente la croce, sotto i colpi di frusta e gli insulti che accompagnano ogni caduta. La Madonna piange il Figlio dinanzi a sé, chiusa nel suo dolore di Madre. La crocifissione resta la scena più toccante dell’intera rappresentazione: Gesù sulla croce, affiancato dal buono e dal cattivo ladrone, chiede perdono a Dio per i suoi uccisori. La rappresentazione finale si chiude, tra lampi e tuoni, con la sorprendente rivelazione e l’esclamazione finale del popolo romano: «Davvero costui era il figlio di Dio».

cervinara via crucisProgramma  - XXVIII VIA CRUCIS VIVENTE DI CERVINARA - ore 19,00Inizio. Uscita della via Crucis dalla Chiesa di Sant’Adiutore V. ULTIMA CENA - Palazzo Bove; • GETSEMANI - Giardino Palazzo Bove; • SINEDRIO - Piazza Sant’Adiutore; • PILATO - Piazza Sant’Adiutore; • ERODE - Piazza Sant’Adiutore; ore 20,30: INCONTRO CON LA MADONNA - via Roma; ore 21:00: TORMENTO DI GIUDA - Piazza trescine; ore 22,00:  CROCIFISSIONE - Sagrato chiesa San Gennaro (Ferrari)

cesinali via crucis 2018CESINALI

CROCEFISSIONE - 30 Marzo ore 20.00 Crocefissione di Cesinali ed. 2018.

 

FRIGENTO

frigento misteri“PROCESSIONE DEI SANTI MISTERI” - Località: Frigento. Data: 30 marzo 2018 - Descrizione: Durante il periodo della quaresima, all'interno della chiesa dedicata a Santa Maria Assunta in Cielo, vengono esposti al pubblico i cosiddetti "Misteri". Sono delle rappresentazioni in cartapesta dei momenti salienti della passione e morte di Gesù. I tavolati, che sicuramente avevano il compito di mostrare in sembianze umane gli eventi evangelici a tutto il popolo per una maggiore comprensione, subirono dei danni in seguito al terremoto del 1980. Sono stati restaurati e vengono utilizzati nel venerdì santo all’interno della via crucis che si sviluppa lungo le vie del paese.

LAPIO

Lapio Statua 7VENERDI’ SANTO (I SACRI MISTERI) - 24 Marzo - ore 8:30 Esposizione Solenne dei Sacri Misteri in Chiesa Madre. 25 Marzo Domenica delle Palme - ore 8:30 Santa Messa; ore 10:15 Piazza S. Antonio benedizione delle palme con Processione in chiesa Madre per la Santa Messa. 29 Marzo Giovedì Santo - ore 18:30 Santa messa in COENA DOMINI con lavanda dei piedi e deposizione del SS. Sacramento; ore 22:00 Veglia di preghiera. 30 Marzo Venerdì Santo - ore 8:30 ESPOSIZIONE dei SACRI MISTERI in Piazza Filangieri - Piazza S. Antonio – Corso Umberto I e Largo S. Giuseppe; ore 9:00 Tempo per confessioni con la presenza di Sua Eccellenza Felice Arrocca, arcivescovo di Benevento e altri Sacerdoti; ore 15:30 inizio della SOLENNE PROCESSIONE DI GESU’ MORTO E DELLA MADONNA ADDOLORATA. Le meditazioni saranno dettate da Padre Michele Prata o.f.m. del Convento della Santissima Annunziata  (S. Antonio di Vitulano)- (BN); ore 18:30 Liturgia della passione di N.S. Gesù Cristo con adorazione della Croce comunione. 31 Marzo Sabato Santo - ore 9:00 Tempo per le confessioni fino alle ore 12:00; ore 22.00 SANTA VEGLIA PASQUALE. 1  Aprile Domenica di Resurrezione - ore 8:30 santa Messa. Alle ore 10:30 Solenne Santa Messa.    

LAURO

locandina biancovestitiLA SETTIMANA SANTA - Sabato 24 Marzo – ore 18:30 - Auditorium San Filippo Neri – I riti della Settimana Santa e la Tradizione dei Biancovestiti. Domenica 25 Marzo – Benedizione delle Palme - Ore 9:30 – Fontenovella; Ore 11:00 Piazza Pandola. Lunedì 26 marzo - Via Crucis Decanale dei Biancovestiti del Valle  Ore 18:00 – Quindici. Giovedì 29 Marzo - S. Messa in ‘’Coena Domini’’ - Ore 18:00 – Lauro; Ore 20:00 – Fontenovella; Ore 22:30 . Adorazione comunitaria – Lauro. Venerdì 30 Marzo - Ore 10:00 – Canto dei Biancovestiti del Vallo; Ore 18:00 – Celebrazione della Passione e processione. Sabato 31 Marzo - Solenne veglia Pasquale.

Lauro i biancovestititI CANTI DELLA VIA CRUCIS E LA TRADIZIONE DEI BIANCOVESTITI - Sabato 24 Marzo – ore 18:30 Auditorium San Filippo Neri – Lauro - I riti della Settimana Santa e la Passione. A cura delle Associazioni Pro Lauro e Pro Loco Lauro.

INTERVENGONO: Don Luigi Vitale – Parroco di Lauro, ‘’L’animazione della Settimana Santa’’; Prof. Giuseppe Scafuro, ‘’La passione nell0arte a Lauro e dintorni’’; Prof. Severino Santorelli, La Passione di Cristo a Lauro: da Vittoria Colonna a Domenico Bonaventura passio christi quindiciAcerra. Presentazione mostra fotografica ‘’Venerdì Santo: La bellezza delle tradizioni’’ A cura dell’Associazione ‘’Il mondo che vorrei onlus’’.

Lunedì 26 Marzo - Via Crucis Decanale dei Biancovestiti del Vallo; Ore 18:00 – Quindici. Venerdì 30 Marzo - Canto dei Biancovestiti del Vallo. A partire delle ore 10:00 - Lauro. 

Passione di Cristo a MercoglianoMERCOGLIANO

LA PASSIONE DI CRISTO - 30 marzo - Ore 20.00 area antistante bar “I Santi” – Viale San Modestino – Proiezione su maxischermo della rappresentazione della Via Crucis tenutasi a Mercogliano (AV). Regia e adattamento testi a cura di Gennaro Saveriano.

 Montecalvo news138698MONTECALVO

La Pro Loco Montecalvo, in occasione della Santa Pasqua, organizza una manifestazione presso la piazza centrale del paese ( Piazza Vittoria), dove verranno distribuite le uova di Pasqua a tutti i bambini della scuola dell'infanzia, scuola primaria e scuola secondaria.

Mugnano 1MUGNANO DEL CARDINALE

I MISTERI - 30 marzo ore 17.00 la Pro Loco rimettiamoci Insieme organizza la rappresentazione dei Misteri, in programma Venerdi Santo nel Centro Storico.

Ospedaletto dAlpinoloOSPEDALETTO D’ALPINOLO

RAPPRESENTAZIONE TEATRALE - 30 Marzo 2018 ore 19.30 Piazza Umberto I- rappresentazione teatrale “Cos’è la verità” – Il processo a Gesù liberamente tratto dal libro “Quid est veritas?” di Matteo Claudio Zarrella.

PATERNOPOLI

settimana santa paternopoliPROGRAMMA DELLA SETTIMANA SANTA - 25 marzo / Domenica delle Palme - Ore 8:00 Benedizione delle Palme presso la Scala Santa; Ore 10:30 Benedizione delle Palme presso la sede della Misericordia in via Capuani e processione verso la chiesa Madre per la Santa Messa; Ore 18:30 Santa Messa. 27 Marzo / Martedì Santo - Ore 17:00 Liturgia penitenziale con confessioni; Ore 18:30 Santa Messa. 28 Marzo / Mercoledì Santo - Ore 16:30 Santa Messa; Ore 19:00 Santa Messa Crismale nella Cattedrale di Avellino. 29 Marzo / Giovedì Santo - Ore 18:30 Santa Messa “nella Cena del Signore”; Ore 20:30 – 23:00 Adorazione all’ Altare della Reposizione; Ore 21:30  Adorazione animata dai gruppi parrocchiali. 30 Marzo / Venerdì Santo - Ore 8:00 – 17:45 Continuazione dell’Adorazione all’ Altare della Reposizione; Ore 18:00 Azione Liturgica della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo e Via Crucis animata per le strade del paese. 31 Marzo / Sabato Santo - Ore 22:00 Veglia di Pasqua, madre di tutte le veglie. 1 Aprile / Domenica di Resurrezione - Ore 8:30 Santa Messa con benedizione dei cibi pasquali; Ore 11:00 – 18:30 Sante Messe

QUINDICI

passio christi quindiciPASSIO CHRISTI – I RITI DELLA SETTIMANA SANTA - 26 marzo ore 18.30 Processione Bianco Vestiti del Decanato per le vie cittadine. 30 marzo orari processioni: ore 6.00 partenza da Quindici; ore 7.00 Ima; ore 8.00 Taurano; ore 9.00 Fontenovella, Migliano e Pignano; ore 11.00 Lauro; ore 11.30 Moschiano; ore12.15 ritorno a Quindici. A cura dell’associazione Bianco Vestiti e dell’Azione Cattolica della Parrocchia di Quindici.

SAN MANGO SUL CALORE

S. Manco sul Calore 1 image010 2L'ANTICO VOLO DELL’ANGELO - Nel solco di una secolare ed autentica tradizione, la Pasquetta dei sammanghesi  si svolge presso l’antica e suggestiva chiesa rurale della Madonna del  Carmine, che si trova nella frazione Carpignano. Momento culminante della manifestazione il noto “Volo dell’angelo”, che si svolge dapprima in mattinata, al termine della processione che dal paese si snoda sino alla chiesa, e quindi nel tardo pomeriggio (attorno alle 18.00): sospeso nell’aria, scorrendo su una salda  fune posta tra la chiesa e una quercia secolare, un bambino-angelo recita l’augurale preghiera alla Vergine il cui testo, affidato a scrittori locali, varia di anno in anno. Di più, gli appassionati di arte e cultura possono ammirare la suggestiva chiesa della contrada, che in linea di massima appare così come venne descritta in un documento di metà Settecento, allorché risultava  “tutta ad ordine, con coro ed una navetta laterale, la quale è di nuova struttura, nella quale chiesa  vi stà un altare con mensa, pietra sacra, pallioto e gradino di pietra della Torre delle Nocelle […] la figura sella SS.ma Vergine  sotto il titolo del Carmine pittata a guazzo nel muro con nicchia di legno pinto e vitriata davanti”.  

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI

veduta di S AngeloTRADIZIONI POPOLARI, RELIGIOSE, EVENTI ED INIZIATIVE VARIE - La Santa Pasqua con i suoi riti, le tradizioni religiose, popolari nella cittadina e nella Comunità di Sant’Angelo dei Lombardi, hanno subito un radicale, forte e determinante condizionamento dai tragici avvenimenti del sisma del 23/11/80. Infatti, come è ben noto, Sant’Angelo dei Lombardi, con il terremoto del novembre 1980, acquisì il triste primato di annoverare il maggior numero di morti, nella complessa tragedia registrò il dato più drammatico di aver avuto tra le vittime, un numero altissimo di bambini e giovani, insomma, intere scolaresche scomparse, fasce generazionali ridotte a lumicino. Scomparvero inoltre figure istituzionali e punti di riferimento come il dinamico e popolare Parroco Don Bruno Mariani e il suo vice Don Michele Di Milia, il giovane e brillante Sindaco Guglielmo Castellano, il capitano dei Carabinieri Antonio Pecora ecc. ecc. Tutto questo ha inciso per lunghi anni nella vita sociale, relazionale, umana ed organizzativa della Comunità santangiolese.

Processione misteriAnche i riti religiosi e tradizionali Pasquali: la processione del “Miserere” del Venerdì Santo, la “Processione dei Misteri” del Sabato Santo, subirono mutamenti, metamorfosi profonde, si tinsero dei colori e dei toni della sofferenza e delle rievocazioni della recente tragedia del sisma, persero la vivacità e l’entusiasmo dei giovani, divennero per certi versi mesti pellegrinaggi tra i ruderi materiali e quelli della memoria alla ricerca di volti e di ricordi per una rivisitazione della Passione, tra fede, attualità e memoria.
I riti religiosi e tradizionali del Venerdì e del Sabato Santo, le due processioni vennero condensate in una sola, questa divenne, senza colori, scarna, con “teatralizzazioni” essenziali, sofferente, dolorosa. 
Ogni persona, mamme, padri o figli, nell’ormai unica processione, con il Cristo morente portato a spalla e la Madonna dell’Addolorata sorretta esclusivamente da donne, aveva da piangere anche un proprio caro!
Così, ancora oggi, a distanza di quasi trentotto anni, i riti della Settimana Santa restano condizionati dalle scelte del dopo sisma e dalla voglia di essenzialità del clero locale.
Le uova di SantAngelo deiLombardi25 MARZO - DOMENICA DELLE PALME - 
Alle ore 10:30 raccolta dei fedeli e della Comunità Santangiolese in Piazza San Rocco, da dove, dopo la Benedizione delle palme con l’Arcivescovo, i Sacerdoti, chierichetti, con rami di palme festanti, si ripete il rito processionale delle palme, “dell’ingresso in Gerusalemme” verso la Cattedrale, ove viene celebrata la Santa Messa in forma solenne, con le famose letture del “Passio”. 26 MARZO LUNEDI’SANTO - MERCATO DI PASQUA - Inizio alle ore 8:30 fino alle ore 13:30 in Piazza De Sanctis c’è il Mercato di Pasqua. Oltre ai prodotti commerciali settore abbigliamento, calzature, ferramenta e casalinghi vengono proposti prodotti dell’enogastronomia altirpina, in modo particolare i prodotti caseari vaccini e pecorini (formaggi, provoloni, cacio ricotta…), prodotti da forno, (biscotti, taralli  pizze “chiene”), nonchè prodotti ortofrutticoli a Km0, insomma la filiera corta. - 27 MARZO - Ore 18:00 S. Messa, in C. da Aquara. - 28 MARZO - MERCOLEDI’ SANTO - Nella prestigiosa Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi, alle ore 18:00 in un clima di grandi suggestioni, con la presenza di tutto il clero diocesano, l’Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Mons. Pasquale Cascio, presiede il rito del S. Messa Crismale ovvero “il rito della benedizione degli oli”. - 29 MARZO - GIOVEDI’ SANTO - Nella Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi, alle ore 18:00 c’è il rito della “Messa in Coena Domini” , con il particolare rito della “Lavanda dei piedi”. Nella Cripta della Cattedrale, alle ore 22:30, vengono allestiti ed aperti ai fedeli fino a notte fonda “i sepolcri” tra germogli di grano e fiori per l’Adorazione Eucaristica Comunitaria. - 30 MARZO - VENERDI’ SANTO- Ore 7:30 Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi preghiera comunitaria con l’Ufficio delle Letture e delle Lodi. Riti religiosi in Cattedrale, alle ore 18:00, della celebrazione della Passione del Signore; dopo le ore 19:00, c’è la sofferta processione del Miserere, con una croce in legno, scarna, senza il Cristo crocifisso; alcuni uomini trasportano uno splendido ed antico “Gesù Morto” di dimensioni naturali, mentre delle donne, vestite di nero, portano la Madonna Addolorata. Entrambi i simulacri, insieme alla rappresentazione dell’”Ecce Omo”, furono, a cura dei giovani della Radio “il dialogo”, oggi impegnati nella Pro Loco, recuperati, tratti in salvo, oltre che dalla furia del sisma, anche dalle facili demolizioni dei mezzi di soccorso, del dopo terremoto. I cittadini ed i fedeli, di Sant’Angelo, seguono la processione tra le strade cittadine effettuando la Via Crucis, con le stazioni, con preghiere e meditazioni, accompagnate da canti: “Parce domine”… e “Miserere” … ed ancora “Piange l’afflitta Madre” … il figlio mio dov’è?. A tarda sera, la processione con Gesù morto, la Madonna Addolorata, rientra in Cattedrale. - 31 MARZO - SABATO SANTO - Ore 7:30 Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi preghiera comunitaria con l’Ufficio delle Letture e delle Lodi. Alle ore 22:00 nella Cattedrale c’è la S. Messa Solenne della notte di Pasqua; nel corso della quale, oltre alle letture delle sacre scritture, con un suggestivo scenario “spettacolare”, nel buio profondo con le luci spente della Cattedrale c’è l’accensione del fuoco e così poi, dopo tre invocazioni, c’è il ritorno della Luce. Segue poi in chiesa la S. Messa con la benedizione dell’Acqua Santa, rito che negli ultimi anni viene accompagnato sempre dal battesimo di alcuni neonati locali. Al termine del rito religioso, dopo che sono state “sciolte” le campane, come si diceva una volta “sparata la gloria”; queste hanno suonato a distesa per lungo tempo, ci sono abbracci e baci di auguri. Una volta, questo gesto, oltre che di felicitazioni, era anche un’opportunità di riappacificazione tra persone, famiglie e vicini, insomma tra quanti avevano avuto un’incomprensione. Anche nel rito, tornava la Santa Pasqua della Pace! - 01 APRILE - DOMENICA DI PASQUA - Ore 11:00 Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi - Messa di Pasqua. Continua l’antica tradizione della benedizione delle uova. Sono ancora tantissime le famiglie che la mattina di Pasqua, preparano un bel vassoio, con le uova bollite, sode, sgusciate, di un candido colore bianco, accompagnate a volte da un pregiato salume “soppressata”, con una tovaglia elegante spesso lavorata a mano. Le famiglie o qualche giovane membro di esse vanno in chiesa per la benedizione del vassoio con le uova che poi verrà utilizzato per il pranzo pasquale. Tra le pietanze varie di Pasqua, i primi sono impegnativi e sostanziosi, spesso di pasta fresca fatta in casa oppure lasagne o pasta al forno, tra i secondi c’è la prevalenza di agnello, non manca nelle famiglie tradizionali anche un poco di minestra maritata, insieme alle citate uova soda benedette con salumi ecc. ecc. Alla fine poi ci sono taralli, biscotti, pizze piene, pastiere, colombe ecc. ecc.

Abbazia del Goleto vista aerea Area archeologica intorno alla ex chiesa del Vaccaro Foto Comando Carabinieri S AngeloTurismo: Pasqua in camper al Goleto. È stata preannunciata la presenza di circa 40/50 camper provenienti dalle regioni limitrofe che trascorreranno tre giorni in Alta Irpinia con escursioni all’altopiano del Laceno, alla Mefite di Rocca S. Felice, ma con la giornate centrale dedicata all’Abbazia del Goleto, tra conoscenza del luogo e suggestioni del territorio. Turisti, camperisti e visitatori saranno accolti, assistiti ed accompagnati dai volontari della Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi. Ore 19:00 Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi Messa vespertina - 02 APRILE - LUNEDI’ IN ALBIS - Nella piazza Principale di Sant’Angelo dei Lombari, c’è il tradizionale mercatino di Pasquetta con vendita di prodotti ortofrutticoli, enogastronomici, abbigliamento e casalinghi.

Turismo: Pasquetta in camper al Goleto. È stata preannunciata la presenza di circa 40/50 camper provenienti dalle regioni limitrofe che trascorreranno tre giorni in Alta Irpinia con escursioni all’altopiano del Laceno, alla Mefite di Rocca S. Felice, ma con la giornate centrale dedicata all’Abbazia del Goleto, tra conoscenza del luogo e suggestioni del territorio. Tristi, camperisti e visitatori saranno accolti, assistiti ed accompagnati dai volontari della Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi. Postazione info point per servizio di accoglienza, accompagnamento a cura dei volontari del Servizio Civile e collaboratori della Pro Loco Alta Irpinia, presente presso l’Abbazia del Goleto per tutta la giornata. Saranno presenti anche punti espositivi e/o filiera corta di prodotti dell’orto, dell’enogastronomia, prodotti caseari, laboratori artigiani.

VISITE GUIDATE - In questa giornata e durante tutto il periodo delle festività pasquali, in cui è forte e consistente il movimento di turisti, di curiosi e di vacanzieri, dove il turismo di ritorno dei nostri emigranti è abbastanza consistente, la Pro Loco “Alta Irpinia – Sant’Angelo dei Lombardi” assicura assistenza, info – point e visite guidate presso i siti storici più qualificati: Abbazia del Goleto, Centro Storico, Cattedrale con la Cripta.
La Pro Loco, nella speranza di una ripresa di antiche tradizioni, che sono anche il fondamento principale di una comunità, quando forme, riti ed usanze diventano sostanza, valori di riferimento, di identità e senso di appartenenza, è impegnata oltre che nella conservazione della memoria, anche nell’assicurare riferimento ed assistenza a turisti, vacanzieri e curiosi.
Infatti in collaborazione con i soci ed i volontari del Servizio Civile, succedutisi nel tempo, presso la sede della Pro Loco, ancora di più nel periodo pasquale, è attiva una postazione info - point, con collegamento telefonico ed internet h24, social network e pagine web, inoltre assicura visite guidate nel Centro Storico, con il suo famoso impianto urbanistico di cittadella medievale, presso la Cattedrale con la Cripta o nei siti ambientali e paesaggistici.
Inoltre, presso l’Abbazia del Goleto, ormai da ultradecennale impegno, è presente un info - point per visite guidate, informazioni ed assistenza.
Inoltre, al di là degli ambiti strettamente comunali, la pro loco fornisce informazioni su tutto il territorio dei comuni dell’Alta Irpinia, sui siti più importanti, informazioni per luoghi di ristoro e di produzione enogastronomica, oltre che di laboratori e di produzione artigianale. Costante è il raccordo con tutte le pro loco della zona. Nelle giornate delle festività pasquali è attiva anche l’organizzazione di una “piccola” filiera corta con la proposta di prodotti a km0 dell’Alta Irpinia, prodotti dell’orto, prodotti enogastronomici, caseari e anche di laboratori artigianali.

Rivottoli di SerinoRIVOTTOLI DI SERINO

LA PASSIONE DI CRISTO – 12° EDIZIONE - 8 Aprile ore 17.00 a Rivottoli di Serino 12° edizione di La Passione di Cristo della parrocchia di Sant’Antonio di Padova – Serino.

SOLOFRA

Solofra venerdi santoPASSIONE DI CRISTO - 25 Marzo ore 19.30 presso la Collegiata San Michele Arcangelo, Solofra(AV) si terrà la sacra rappresentazione "Passione di Cristo", a cura del GRUPPO VENERDI' SANTO e dell'Associazione Teatrale "I cardi".

SETTIMANA SANTA IN COLLEGIATA - 29 marzo / Giovedì Santo - Ore 19.30: Santa Messa in “Coena Domini”. Lavanda dei piedi. Reposizione del Santissimo Sacramento;Ore 22.00: Adorazione Eucaristica comunitaria. La cappella della Reposizione per l’adorazione resterà aperta fino alle ore 01.30. - 30 marzo / Venerdì Santo (astinenza e digiuno) - Ore 6.30 apertura della cappella. Adorazione; Ore 8.30 celebrazione delle lodi e Ufficio delle letture. Passione di Cristo a SolofraConfessioni;Ore 15.00 Azione Liturgica: “In passione et morte Domini”; Ore 19.30 Processione dei Misteri, del Cristo morto e dell’Addolorata. - 31 marzo Sabato Santo (Astinenza) - Ore 9.00 l’ora di Maria, in preghiera con la Vergine Addolorata presso il sepolcro del Figlio; Ore 9.30 – 12.00 e 16.30 – 20.00 confessioni; Ore 22.00: celebrazione della Veglia Pasquale. Annuncio della Resurrezione. Battesimo. - 1 Aprile Pasqua di Resurrezione- Ore 8.30 Santa Messa; Ore 10.00 Santa Messa. Battesimo; Ore 11.15 Santa Messa Solenne. A conclusione in Piazza Umberto I, alzata del Panno; Ore 19.30 Santa Messa. - 2 Aprile Lunedì in Albis - Ore 19.30 in Collegiata Celebrazione Eucaristica.

VALLATA

venerdì santo vallataIL VENERDI’ SANTO DI VALLATA - Il Venerdì Santo di Vallata, a differenza di molti altri eventi che rievocano la Passione di Cristo, non è né una messinscèna né un Via Crucis canonicaLe origini si fanno risalire al 1541, anno in cui gli ebrei, stanziati a Vallata per via del commercio di pelli e bestiame verso la Puglia, si convertirono al Cristianesimo e, come prima prova di iniziazione, presero parte alla Processione. La prima fotografia è del 1928 e ritrae quello che è oggi l'assetto scenografico. Una processione dove sfilano 200 centurioni romani (dai bimbi di un anno fino agli uomini più anziani), tele settecentesche a cui è affidato il racconto evangelico di Giovanni delle ultime ore di Gesù, i cosiddetti Misteri (non le classiche statue in carta pesta con le Venerdì Santo a Vallatascene della via crucis, bensì degli oggetti sacri che rimandano alla Passione di Cristo) e il tutto è accompagnato da un caratteristico suono di tromba e tamburo e, soprattutto, dalla voce dei Cantori, che intonano i versi della Passio Christi di Metastasio, tramandati auralmente di generazione in generazione. Un rito centenario che attraversa di diversi aspetti della fede, della tradizione e del folklore del popolo e della cultura vallatese e allo stesso tempo unico, non avendo a tutt'oggi riscontrato caratteristiche simili in altri riti in Italia. 29 marzo ore 20.00 processione aux flambeaux cattura, condanna, flagellazione di Cristo. 30 marzo ore 11.00 tradizionale processione del Cristo morto. 

Manifestazioni “in rosa”: “Nola, femminile plurale” omaggio alla memoria delle donne della città con l’intitolazione di strade

Il programma predisposto dall’Amministrazione Comunale.

locandina manifestazioni 2018 03 07 20 40 21 1C.S. - 07.03.2018 - La città di Nola, su proposta  dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Geremia Biancardi con l’assessore alle Pari opportunità Carmela De Stefano e l’assessore alla Cultura Cinzia Trinchese, rende omaggio all’universo femminile intitolando alcune strade alla memoria delle donne che hanno lasciato il segno nella loro città.

A scegliere le nolane più rappresentative gli alunni delle scuole superiori della città, attraverso un concorso di idee,  bandito giovedì 8 marzo, dal titolo “Donne che indicano la strada”. E’ questo costituisce il pezzo forte delle iniziative promosse dall’amministrazione comunale per l’intero mese di marzo, iniziative che spaziano dalla musica ai libri, dai focus informativi sulla prevenzione allo sport e il cui finale è fissato per mercoledì 28, inizio alle ore 18.00, con il concerto di Silvia Mezzanotte nel salone del Museo Storico Archeologico di via Senatore Cocozza.

carmela de stefanoC’è una storia al femminile di questa città che va riscoperta ed indicata come modellospiega l’assessore Carmela De StefanoÈ la storia che vogliamo affidare allo studio dei giovani nolani che rafforza la memoria e le radici di questa terra e che rende il giusto e doveroso merito a quelle donne che hanno avuto un ruolo importante in campo sociale e culturale. Una città declinata al femminile per mostrare le sue variegate sfaccettature con un programma che racchiude una serie di iniziative del tutto diverse fra loro che vogliono offrire più di uno spunto di riflessione su quello che ogni donna è o può essere e soprattutto su quanta solidarietà possa esserci tra donne”.

Le donne sono il fulcro della società. Ormai per loro non é più tempo di dimostrare quanto sia importante il ruolo che rivestono in ogni campo. Ora dice il sindaco Geremia Biancardiè tempo di indicare a tutti quanti sono i personaggi femminili che hanno contribuito con determinazione, competenza e passione a costruire un modello di società migliore”.

Le celebrazioni per l’8 marzo comprendono anche momenti di solidarietà, organizzati insieme all’Unicef, che prevedono, proprio per la giornata dell’8 marzo, laboratori per la realizzazione di pigotte, attivi nella biblioteca comunale. Due gli appuntamenti: in mattinata con gli studenti delle scuole elementari e nel pomeriggio con quanti desiderano dare il proprio sostegno all’iniziativa, che accompagnerà la campagna di contrasto al fenomeno delle spose bambine.

Mugnano del Cardinale: Presentato “Come sogno comanda”

Il libro di Andrea Riccio al Caffè Aragonese. Nel corso della serata premiati cinque “Capa tosta”.

caffè AragoneseLu.pi. – 16.03.2018 - Giovedì 15 marzo, alle ore 19.00, Elisabetta Picardi Event Creator, in collaborazione con la @Sunservice di Carmela Santella e Sica Fiori di Francesca Sica, ha presentato il Libro di Andrea Riccio: “Come Sogno Comanda” nell’incantevole e suggestivo scenario del Caffè Aragonese a Mugnano del Cardinale

Il lavoro è una sorta di vademecum per tutte quelle persone che, con caparbietà e tenacia, senza lasciarsi scoraggiare dagli ostacoli, che si possono incontrare lungo il percorso per la realizzazione di un sogno, hanno lottato per raggiungerlo.

Così l’autore: “Un libro, un racconto di vita. Ho voluto scrivere questo libro non per egocentrismo, non per fama, d’altronde non sono una persona tanto famosa da poter, la mia vita, interessare al vasto pubblico di lettori, l’ho scritto perché avevo IO bisogno di raccontarmi.

copertina Come sogno comandaSentivo la necessità di mettere nero su bianco tutto il mio percorso di vita, di immaginare di ripercorre le strade di quel sentiero, a volte scosceso e altre volte pianeggiante, sfogliando queste pagine gialle quando mi sento perso.

E’ così bello per me, saper di poter trovare tutto me stesso in questo piccolo libricino, di poter rileggere e di assaporare nuovamente quelle delusioni che, nel corso della mia vita, mi hanno cambiato e formato e di rivivere soprattutto quei successi che invece, mi hanno spronato nel fare sempre di più. Spesso, di qualche delusione come di qualche piccolo successo, ci si dimentica.  Io ho scritto tutto qui per non dimenticare. Per non dimenticare da dove sono partito, da chi sono partito, da come l’ho fatto e soprattutto di come ce l’ho fatta ad avverare finalmente il mio sogno.

Non è stato facile, in un mercato ostile come quello odierno e in un territorio come il mio tanto bello quanto terrificante. Ho lottato per far in modo che il mio non fosse solo un sogno, che non fossi agli occhi dei miei amici, parenti e coetanei un folle con idee strambe che nessuno avrebbe capito. Ho lottato per il mio successo. Oggi posso dire di aver vinto. Non ce l’avrei fatta senza quelle delusioni e quegli insuccessi. Spero di poter essere, con questo mio racconto di vita ed esperienza, uno sprono ed un esempio per quei giovani sognatori e quegli imprenditori cocciuti che hanno perso però ogni speranza e di aiutarli con la mia storia a trovare la forza di rialzarsi sempre, ad ogni caduta, ad ogni insuccesso, perché se ce l’ho fatta io, possono farcela anche loro. Un sogno non è solo un sogno se ci credi veramente”.

Nel corso della presentazione sono stati premiati anche cinque “Capa tosta”, scelti tra figure professionali, funzionari e presidenti di Associazioni che, con fermezza, si sono distinti, raggiungendo importanti obiettivi:

BiancardiIl sindaco di Avella, avv.to Domenico Biancardi: “…un uomo determinato e deciso. Un uomo pieno di spirito di iniziativa che ha inteso porre l’attenzione e le priorità politiche sulla necessità di valorizzare il patrimonio storico e culturale della sua città, dando anche origine nel 2011 alla “Fondazione Avella Città d’Arte”.

Dimitri GuerrieroDimitri Guerriero: “…  un giovane e risoluto imprenditore, un uomo che è stato un guerriero in tutti i sensi, che è riuscito a fare della propria passione e dei propri studi, un lavoro. E’ un capatosta che ha investito nel settore del turismo in un territorio in netto ritardo, ma che, grazie alla sua determinazione, al suo dinamismo e alle opere di rivalutazione storiche, è riuscito a dare nuova vita alle bellezze del suo territorio”.

Premiazione LarizzaAntonio Larizza, avv.to e Presidente della Fondazione “Avella Città d’Arte”:un altro uomo dinamico, ricco di iniziative e risorse. Un uomo che ha speso tante energie per la ripresa e rivalutazione del suo territorio e che, grazie al suo contributo nella fondazione “Avella Città d’Arte”, questa città ha adesso un sistema turistico locale in grado di innescare dinamiche virtuose di sviluppo economico e sociale”.  

MellesAntonella Melles:”…una sognatrice. Una donna che ha saputo guardare in alto e pensare in grande; una donna che ha creduto fortemente nei suoi sogni e nei suoi progetti senza mai arrendersi di fronte alle difficoltà e ad oggi, con la sua agenzia di viaggio: Acheloo viaggi, si occupa di destination wedding, l’unica sul territorio”.

Elisabetta PicardiElisabetta Picardi, creative wedding planner :”… una donna forte, un’amica e una creativa. Una donna umile, dolce e gentile che, nonostante i momenti difficili e di sconforto, ha trovato la forza di credere in sé stessa, nelle sue abilità e nei suoi sogni. Oggi è una capatosta per eccellenza che ha realizzato il sogno di avere una vera officina creativa nella quale entrare e iniziare a sognare”.

 

CHI E’ ANDREA RICCIO

Andrea RiccioAndrea Riccio è un architetto scenografo ed il primo Wedding Mentor italiano specializzato nella progettazione e nella realizzazione di allestimenti personalizzati per matrimoniInventore dell’unico metodo basato sullo studio della personalità per l’ideazione di uno stile ed un allestimento personalizzato, il “NO COPY!”, da ben 4 anni Andrea è il consulente segreto delle più grandi wedding planner a livello internazionale e dei più prestigiosi alberghi ed aziende Italiane.

E’ il fondatore di Wedding Solution, l’unica azienda in Italia specializzata nel noleggio di più di 4000 strutture ed attrezzature per eventi e nella progettazione e realizzazione di allestimenti e scenografie uniche ed originali grazie alle due aree di produzione artigianale interne: Falegnameria e Sartoria. Wedding Solution vanta uno showroom creativo di 1000 mq in cui spose ed operatori del settore possono visionare o creare ex novo delle scenografie utilizzando tutti i materiali e le attrezzature lì presenti, una Factory visitabile in cui è possibile visionare tutte le nostre attrezzature e più di 8000 mq di depositi attrezzature visitabili. Con il suo team formato da ben 40 collaboratori, negli ultimi 7 anni, Andrea Riccio ha progettato e presenziato a più di 12000 eventi in tutta Italia diventando partner dei più grandi professionisti del settore come: Engage! Summit in Italy; Official partner of Karen Tran Italy; Official partner of Marcy Blum Associates in Italy; Official partner of Elle Spose; Official partner of Vogue Italia; Official partner of Antonio Riva; Official events creator for “I’M”; Official partner of Armando Malafronte; Club Zankyou Member; Official partner of Action Academy.

Allestitore unico ed ufficiale di alberghi e strutture a 5 stelle come: Villa Cimbrone, Hotel Caruso, Villa Rufolo,  Villa Eva, Villa le corti – Principe Corsini, St. Regis Florence, e di un altro centinaio di strutture in tutte Italia. Nell’ultimo anno Andrea ha approfondito i suoi studi di creatività pubblicando oltre al libro “Come sogno comanda” anche un libro per aiutare chiunque ad allenare la propria creatività.

Vincitore dei premi: Premio Città di Partenope come migliore imprenditore napoletano (Napoli - 14 dicembre 2017); Italian Wedding Awards per la categoria “Wedding of the year” con Andrea Riccio,  Marcy Blum, Armando Malafronte e Gianni Di Natale (Fortezza da Basso, Firenze - 15 dicembre 2017); Antinoo Awards per la categoria miglior scenografo emergente (Sala Fellini a Cinecittà Studios - 13 ottobre 2017); Napoli Moda e Design nella categoria: miglior scenografo per eventi e matrimoni in Italia (Napoli - 2 giugno 2017);  Eccellenze Italiane: Migliori aziende italiane (11 dicembre 2017). 

NAPOLI / CONVEGNO: PARADISI PERDUTI SATANA E IL DEMONIACO NELLE CULTURE OCCIDENTALI

Organizzazione Università di Napoli “L’Orientale” con il patrocinio del Comune di Napoli e del Goethe Institut di Napoli in collaborazione con Arci Movie.

palazzo giusso storica sede dell orientale 655x330C.S. – febbraio 2018 - L’Università di Napoli “L’Orientale” con il Patrocinio del Comune di Napoli e del Goethe Institut di Napoli, in collaborazione con Arci Movie hanno organizzato e presentano “Paradisi Perduti Satana e il demoniaco nelle culture occidentali”,  convegno internazionale che si è tenuto il 13-14 dicembre 2017, nella Sala del Capitolo del Complesso Monumentale di S. Domenico (Vico San Domenico Maggiore, 18).

“Dopo la bella esperienza dello scorso anno, in cui abbiamo scelto Napoli per un convegno internazionale sulla drammaturgia di John Ford, il nostro gruppo di ricerca, composto da giovani docenti di diverse università italiana, ha invitato a Napoli tanti docenti e ricercatori, di grande spessore intellettuale, da tutta Italia tra il 13 e 14 dicembre per un nuovo convegno dedicato alla figura di Satana nell’arte – ha dichiarato Roberto D’Avascio presidente Arci Roberto DAvascio Presidente di Arci MovieMovie e componente del comitato scientifico -. Un tema ancora di grande modernità, toccato dal cinema recente in maniera moto forte in opere come Liberami, vincitrice della sezioni Orizzonti alla mostra del Cinema di Venezia 2016 o con l’ultima opera di Wiiliam Friedkin su padre Amorth, che vuole indagare il reale a partire da una prospettiva paradossale e “ultraterrena”, che ben si sposa con la complessità della nostra città, luogo di un immaginario contraddittorio, che spazia dalla definizione cinquecentesca di “paradiso abitato da diavoli” fino alla costruzione diabolica di Palazzo Penne, passando per la vicinanza con il lago d’Averno, antico accesso agli Inferi”.

1 1425 studiosi, a confronto, hanno dialogato sulla controversa e discussa figura del diavolo, nel corso del convegno articolato in tre sessioni, costruite secondo una logica attenta alla periodizzazione e alla coesione formale e tematica, nonché agli indirizzi critici e alle aree disciplinari dei relatori.

Oggetto di approfondimento della prima sessione sono state le immaginie le trasfigurazioni di Satana, lette attraverso i classici fondativi della cultura e della letteratura occidentali: dalla Bibbia alla Commedia, da Milton a Bulgakov.

La seconda sessione ha analizzato le incarnazioni di derivazione satanica nell’Europa (pre)moderna: il Vice nei drammi inglesi quattro-cinquecenteschi, i demoni del teatro del Siglo de Oro, il Mefistofele di Marlowe, fino ai 2 web 19 860x450 cdiavoli sul palcoscenico giacomiano, per guardare, poi, alla teosofia francese rivoluzionaria e, mutando la prospettiva, alle riletture parodiche ottocentesche.

L’ultima sessione, orientata alla contemporaneità e alla intermedialità, si è concentrata, invece, sul motivo della possessione diabolica, analizzata in relazione al genere, attraverso specifiche figure del demoniaco femminile, e ai generi, con un focus conclusivo sul patto col diavolo dichiarato dal chitarrista blues Robert Johnson.

La figura di Satana ha subito, nel corso dei secoli, molteplici riletture e ricodificazioni rispetto alla parola biblica che l’ha originata. Ora espressione del male radicale, ora incarnazione dello spirito di rivolta romantico, la rappresentazione dell’Angelo caduto è servita a dar voce a interrogativi ideologici e culturali non solo di matrice teologica, ma perfino scaturiti dal clima di relativismo assiologico del mondo secolarizzato. Il prisma di tali trasformazioni, sempre giocate sul discrimine fra marginalità culturale e centralità simbolica, è stato l’oggetto di indagine delle due giornate di studio che, in una prospettiva interlinguistica e interdisciplinare, hanno analizzato il personaggio di Satana, la sua parola e le sue personificazioni, per tracciare costanti e varianti di un archetipo che, nel tempo, ha fatto della metamorfosi una ragione di continuità.

Durante le due giornate di studio, le comunicazioni accademiche sono state accompagnate dalla lettura, di passi tratti da alcune delle opere letterarie presentate, affidata agli attori napoletani Fabrizio Nevola e Gianni Sallustro.

Comitato Scientifico: Tommaso Continisio, Roberto D’Avascio, Bianca Del Villano, Angela Di Benedetto, Paolo Pepe, Savina Stevanato

Comitato Organizzativo: Pietro Cafiero, Roberto D’Avascio, Bianca Del Villano, Roberto Esposito, Chiara Ghezzi, Giusy Letizia, Rosa Punzo, Valentina Rossi

Addetta stampa Arci Movie: Dott.ssa Roberta D’Agostino; 3384546447- Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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