SERIE A: LA TREDICESIMA GIORNATA

Riserva incroci interessanti la tredicesima giornata del campionato di serie A. Il menu prevede il derby della Mole e il ritorno di Roberto Mancini a Roma, alla guida dell’Inter: partite cruciali nella lotta per lo scudetto. Si chiude lunedì sera con Sampdoria-Napoli, che vale il terzo posto. Quello tra Juventus e Torino in settima è diventato il derby dello sfottò. I bianconeri, che stanno attraversando il momento migliore della gestione Allegri, trovano un Torino che in campionato viene da due sconfitte di fila (un punto nelle ultime cinque partite) ma nel giovedì europeo, contro il Bruges, ha dato segnali di ripresa. I granata non vincono il derby con i cugini dal 1995, ma proprio perché non ha niente da perdere e tutto contro che l’allenatore Giampiero Ventura spera di invertire la tradizione negativa. La Juventus dal canto suo non intende fermarsi, anzi vuole allungare sulla Roma. I giallorossi, dopo la notte brava a Mosca, hanno un esame impegnativo contro l’Inter di Mancini nel posticipo domenicale delle 20,45. Garcia è favorito, Mancini imbattuto dopo il pari nel derby e la rimonta vincente contro il Dnipro in Europa League anche se il giovedì europeo ha lasciato tracce pesanti: Nagatomo e Hernanes saranno indisponibili. Il Milan, che non vince da cinque partite (quattro pareggi e una sconfitta), domani alle 15 proverà a invertire la tendenza contro l’Udinese. Stramaccioni torna a Milano e, per uno strano scherzo del calendario, lo farà due volte in otto giorni: oggi contro il Milan, domenica prossima con l’Inter. Totò Di Natale, che ha appena festeggiato i 200 gol in serie A, proverà a far male alla difesa rossonera. Inzaghi studia l’attacco: tra Torres in crisi e Pazzini eterno panchinaro, potrebbe scegliere Menez, ormai sempre più falso nove. Dopo due sconfitte la Lazio, che ambisce al terzo posto ma è precipitata sino al sesto, deve tornare a vincere. Ci prova questa sera alle 20,45, in casa del Chievo, tappa solitamente favorevole ai biancocelesti. Pioli senza lo squalificato Lulic e in piena emergenza difensiva riparte da Djordjevic al centro dell’attacco, coadiuvato da Candreva e da Mauri, mentre Gonzalez e Onazi si giocano un posto nel centrocampo a tre con Parolo e Biglia. In difesa Radu esordisce da centrale. Alle 18 oggi scendo in campo Sassuolo e Verona. Domani si disputano alle 15 Cagliari-Fiorentina, Cesena-Genoa, Empoli-Atalanta e Palermo-Parma. La tredicesima giornata si chiude con la coda, lunedì sera a Marassi, teatro della sfida tra Sampdoria e Napoli che si giocano il terzo posto. Tra le due squadre c’è un solo punto di differenza, 22 contro 21 a favore dei partenopei. I blucerchiati, imbattuti davanti ai loro tifosi, hanno l’occasione di sorpassare i più titolati rivali, che vengono dalla non esaltante trasferta di Praga, sufficiente però a garantire la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League. Sarà la sfida tra Mihajlovic e Benitez, allenatori stranieri di qualità, ma soprattutto quella del rampante Okaka a Higuain.