SERIE A: IL NAPOLI NON VUOLE PERDERE TERRENO, STASERA L'ESORDIO DI SEEDORF CONTRO IL VERONA

Dopo la pirotecnica sfida a distanza tra Juventus e Roma negli anticipi di ieri (i giallorossi hanno liquidato con un 3-0 il Livorno, la Juve ha domato non a fatica un’ottima Sampdoria per 4-2) tocca alla terza forza del campionato rispondere alle prime due in classifica: il Napoli. La squadra di Benitez non vuole perdere contatto dalla Roma e dopo aver dilagato al Bentegodi domenica scorsa, medita di fare altrettanto in casa del Bologna, guidato ora da Ballardini. La partita dell’ora di pranzo (12.30) è Udinese-Lazio. Reja, due vittorie e un pareggio compresa la coppa Italia dopo aver preso il posto di Petkovic, spera di rientrare in fretta nella zona nobile della classifica. Guidolin, invece, deve tirarsi fuori in fretta da quella pericolosa. Sarà anche la sfida tra Di Natale e Klose, bomber stagionati, ma di sicuro affidamento. Alle 15 l’Inter (condizioni del campo permettendo: partita a rischio di rinvio per le forti piogge) cercherà sul campo del Genoa la prima vittoria del nuovo anno e per favorirla Mazzarri è orientato a lanciare la coppia argentina Milito-Palacio, che a Genova ha lasciato il segno. Gasperini, ex con il dente avvelenato, è alle prese con l’emergenza in difesa e spera che Gilardino, corteggiato di nuovo dal Bologna, non sia distratto dal mercato. La Fiorentina, con il nuovo acquisto Matri, cerca punti a Catania dove il presidente Pulvirenti è tornato sui suoi passi: via De Canio, dentro Maran, l’allenatore che l’anno scorso aveva centrato il record dei punti (56). Completano il quadro della domenica pomeriggio Atalanta-Cagliari, Chievo-Parma e Sassuolo-Torino. Sardi senza vittorie fuori in campionato ma molto in forma, come gli emiliani di Donadoni in serie sì da otto turni. Chievo e Sassuolo non possono sbagliare .Alle 20,45 esordirà il Milan di Clarence Seedorf. E non sarà un inizio facile contro il Verona, che vorrà cancellare il passo falso contro il Napoli e tenere lontani i rossoneri dalla zona europea della classifica. Il professore, alla sua prima da allenatore, punterà sulla qualità con Honda e Kakà dietro Balotelli.