Loredana Daniele dedica un disco a zio Pino

Show case il 26 gennaio per presentare il suo disco. Loredana Daniele: "Dedico il disco a mio zio Pino, che mi ha trasmesso l'amore per la musica"

Francesca Scognamiglio – 29.01.2015 - E' stato ufficialmente presentato al pubblico, con un live unplugged, il lavoro discografico della cantautrice partenopea Loredana Daniele. Il disco, su etichetta Graf, porta il suo nome ed è una collezione di nove brani pop da lei stessa scritti e interpretati.
In un disco composto da nove inediti, tra cui due in dialetto, l'artista affronta tematiche sociali, come la violenza sulle donne, o attuali, come la depressione, tematiche legate tra loro grazie ad un unico sentimento che è l'amore.
"Dedico il disco a mio zio Pino, tragicamente e inaspettatamente scomparso poche settimane fa, perché è grazie a lui che sono cresciuta imparando ad amare la buona musica" - Così Loredana che dallo scorso dicembre 2014 è on air in tutta Italia con il suo primo singolo "Campamme ppe 'ammore", che ha anticipato l'uscita del disco che sarà distribuito in tutta Italia in formato digitale e in formato cd. L'evento è stato presentato da Gianni Simioli e sono intervenuti numerosi ospiti ed amici di Loredana.
Lo show case si è tenuto il 26 gennaio, alle ore 18.00, presso Domus Ars - Chiesa San Francesco delle Monache, in via Santa Chiara, 10 \ Vico Pallonetto a Santa Chiara 3 - Napoli

L'artista - Loredana Daniele cantautrice napoletana muove i primi passi nella musica attraverso numerosi concorsi canori mettendo in vista la sua passione per la scrittura.
Nel 2014 partecipa al Festival di Napoli con l'inedito brano scritto da lei "E'che ffà", posizionandosi nei primi cinque classificati. Essendo nipote d'arte, quindi nata e cresciuta nella buona musica, con lei cresce il desiderio di far conoscere le proprie emozioni e sensazioni alla gente lavorando al suo primo lavoro discografico con l'uscita del suo primo singolo "Campamme ppe ammore", un testo scritto in dialetto,una dedica fatta al popolo napoletano, valorizzando le proprie tradizioni e difendendo la propria culla che è la città di Napoli.