.: Il Meridiano on line :. | il quotidiano online

Terra dei Fuochi: la speranza è nelle api

"Il progetto C.A.R.A Terra, nato pochi mesi fa nel casertano è pronto a dare i primi risultati"

logo progetto CARA Terra - Copia 500x317Giuseppe Monda – 21.07.2014 - Api in campo per monitorare il livello di inquinamento nella Terra dei Fuochi. Attraverso il monitoraggio del lavoro delle api è possibile, infatti, tutelare l'ambiente, presupposto su cui si basa il progetto "C.A.R.A. Terra", ideato dal CoNaProA, il Consorzio Nazionale Produttori Apistici, che ha diverse unità produttive proprio in provincia di Caserta e di Napoli, nella fascia di territorio meglio definita come Terra dei Fuochi.
Il progetto lanciato nel dicembre del 2013 è ora pronto a dare i primi risultati. Le api, gli insetti impollinatori per eccellenza, sono infatti dei veri e propri sensori viaggianti, in grado di raccogliere circa dieci milioni di microprelievi quotidiani su acqua, aria, terreno e vegetazione. Grazie ai campioni raccolti dalle api stesse, e reperibili nel miele e dalla cera, è possibile successivamente eseguire delle analisi in laboratorio sui livelli di cadmio, piombo e idrocarburi policiclici aromatici (IPA), ossia tutte quelle sostanze derivanti dalla combustione incompleta dei rifiuti.
Con "C.A.R.A Terra" si cerca, quindi, di stabilire anche con maggiore attendibilità e precisione quali siano le aree effettivamente inquinate, così che, a priori, non tutta l'economia del settore agroalimentare nella Terra dei Fuochi venga danneggiata.
L'utilità delle api, e del loro monitoraggio, per la tutela ambientale, come nel progetto che coinvolge la Terra dei Fuochi, riaccende l'attenzione su un fenomeno che ha tenuto banco negli ultimi mesi: quello della moria di questi insetti, un problema quest'ultimo che riguarda principalmente i Paesi dell'Europa centrale e meridionale, dove raggiunge punte del 53 per cento di mortalità. Tutto ciò per colpa dei pesticidi e dei fitofarmaci, in particolare i neocotinoidi, proprio di recente vietati dall'Ue con il reg. CE 485/2013 e dall'Italia con il D.M. del 25 giugno 2013, nella speranza di riuscire a salvaguardare questi preziosissimi insetti.

 

ENPA DI AVELLINO: TROVATE CARCASSE DI ANIMALI MORTI NON PER CAUSE NATURALI AD AIELLO SUL SABATO

logo ENPADora Mesolella - Aiello del Sabato.- 21.07.2014 - Venerdi 18 luglio, durante un monitoraggio dei volontari Enpa della sezione di Avellino, venivano rinvenute tre carcasse di animali: due cuccioli di cane e un gatto, in una campagna.
Gli animali purtroppo non sono morti per cause naturali. Sul posto è intervenuta anche la Polizia Municipale. Le carcasse sono state portate, come da prassi, dai volontari Enpa all'istituto zooprofilassi per poi essere successivamente inviato alla Procura della Repubblica.
L'uccisione di animali è un reato punibile dall'articolo 544-bis. del codice penale, modificato dalla legge 189 del 2004, "Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi."
La Dichiarazione dei diritti Universali degli animali del 1978, troppe volte dimenticata, nella premessa enuncia "... il rispetto degli animali da parte degli uomini è legato al rispetto degli uomini tra loro". Pertanto, chiunque è capace di atti ignobili, come uccidere un animale, è in grado di farlo anche nei confronti dei sui simili.
Aiello del Sabato - foto cane mortoAlla luce dei più recenti studi della moderna biologia la "Dichiarazione" propone le norme di un' etica fondata sul diritto all'esistenza di tutte le specie, nel quadro dell'equilibrio naturale. Ne deriva per l'uomo il dovere di rispettare la Vita in tutte le sue forme nel rispetto dell'unità' e, al tempo stesso, della diversità' degli esseri viventi; ne deriva ancora l'impegno ad una lotta pacifica, ma ferma per ridurre ed eliminare la sofferenza, la tortura, la distruzione nell'ambito della comunità biologica a cui l'uomo appartiene e dalla quale dipende.
Ogni specie, ogni individuo contribuisce, con la sua originalità, ad assicurare la stabilità dinamica della biosfera e dunque la sopravvivenza di tutti i suoi componenti. Ogni specie, ogni individuo possiede dunque diritti naturali ad un'esistenza degna. La specie umana ha invece iniziato un'autoritaria gestione dell'economia biologica, gestione che è assicurata da una continua gerarchizzazione delle specie e degli individui, riferita esclusivamente alle possibilità di un gruppo culturale usato come unità di misura.
L'addomesticazione totalitaria della Natura da parte dell'uomo è avvenuta a prezzo di sofferenze, distruzioni e uccisioni di specie ed individui fino a minacciare d'estinzione l'Evoluzione e l'esistenza di tutta la biosfera.
Poichè l'uomo ha superato il limite oltre il quale l'equilibrio naturale può essere definitivamente sconvolto, con danno irreversibile anche per la specie umana, è necessario limitare quei diritti sul mondo che l'uomo si è sconsideratamente arrogato.
Tale documento è quindi una proposta operativa per un impegno di vita che si realizzi nel rifiuto del consumismo, dello spreco, dello sfruttamento e nella gestione equa delle risorse, nella scelta di beni essenziali nel rispetto dell'equilibrio biosferico, sia nel settore produttivo che in campo scientifico, culturale e del tempo libero.
"Esseri" simili che commettendo questi atti dimostrano solo di non avere una coscienza e soprattutto una morale. Chiaramente le guardie zoofile Enpa di Avellino, guidate dal caponucleo Saverio Capriglione svolgeranno tutte le indagini possibili per consegnare il colpevole di tale gesto, inclassificabile come essere umano, alla giustizia.

Acerra: aggiornata al 29 settembre la Conferenza dei servizi per il rilascio dell’A.I.A del termovalorizzatore. Il Comune consegna la relazione tecnica e la relazione dell’Osservatorio Ambientale

Raffaele Lettieri - sindaco di AcerraL.C.Tarantino - 12.07.2014 - Si è svolta nella mattinata dello scorso 10 luglio 2014, presso la Direzione generale Ambiente ed Ecosistema della Regione Campania, la Conferenza dei Servizi per il rilascio dell'autorizzazione A.I.A del termovalorizzatore di Acerra che al termine di una lunga discussione è stata rinviata al 29 settembre per l'esame delle osservazioni.
Il Comune di Acerra, rappresentato dal Sindaco Raffaele Lettieri, dall'Assessore all'Ambiente, Vincenzo Angelico, e dal Dirigente all'ambiente, Dott.ssa Maria Piscopo, nella stessa sede di Conferenza dei Servizi, ha presentato una relazione tecnica che è stata allegata agli atti,a cui è stata aggiunta quella che l'Osservatorio Comunale Ambientale Indipendente ha elaborato ad ausilio del lavoro del Sindaco Raffaele Lettieri.
manifestazione ambientalistaNella stessa mattinata c'è da registrare un fatto davvero increscioso. I rappresentanti dei vari Comitati ambientalisti e delle Associazioni acerrane: Donne del 29 Agosto, Comitato volontari per Francesco, Associazione centro studi Osis, Associazione Guardie Ambientali, Endas Acerra, Federazione Assocampaniafelix, Cittadini Campania per un Piano Alternativo dei Rifiuti, che da anni lottano contro uno dei più grandi inceneritori d'Italia, pur essendo stati regolarmente accreditati, sono stati cacciati dalla Conferenza dei Servizi senza una valida spiegazione.
"Eravamo tutti accreditatiha dichiarato Virginia Petrellese, per le Donne del 29 Agosto ma, appena stavamo per entrare in sala, ci hanno comunicato, senza alcuna spiegazione, che non potevamo partecipare alla conferenza per ordine del Presidente".

MARZANO DI NOLA: L’AMMINISTRAZIONE GRECO ATTIVA OPERE PUBBLICHE A FAVORE DEGLI AGRICOLTORI

Marzano di NolaVincenzo Esposito - 16.07.2014 - Sono iniziati lunedì mattina, 14 luglio, i lavori finalizzati alla realizzazione, in Viale degli Aranci (Area Mercato), di un pozzo artesiano ad uso irriguo per il verde pubblico e per le esigenze degli agricoltori del paese. Si tratta dell'ennesima iniziativa dell'Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco, dott. Trifone Greco, in favore degli agricoltori locali.
Nelle scorse settimane, infatti, a seguito degli eventi atmosferici avversi (ci riferiamo a quelli del 12 e 16 giugno scorso) la macchina comunale, di concerto con il Settore Difesa Suolo della Regione Campania, si è attivata al fine di facilitare la trasmissione delle richieste di risarcimento danni dei tanti agricoltori che, a causa dei violenti acquazzoni, si sono ritrovati i noceti e i noccioleti devastati da fango e lapilli.
Per la realizzazione del pozzo nell'area Mercato, l'Amministrazione Greco lavora praticamente da un anno. Il tempo necessario per ottenere, dalla Provincia prima e dalla Regione poi, le necessarie autorizzazioni geo-ambientali propedeutiche all'effettuazione dello scavo mediante trivella.
Gli interventi di trivellazione per la ricerca delle acque sotterranee sono eseguiti dalla ditta De Riggi. Una volta trovata la falda, si procederà al rivestimento dello scavo con tubazione zincata e trafilata da 2 pollici, nonché alla fornitura e posa di un'elettropompa sommersa da 10 HP.
trifone greco - sindaco di MarzanoGli interventi in campo rurale non si esauriscono però alla realizzazione del pozzo. L'Amministrazione Comunale di Marzano ha in cantiere altre importanti novità, a cominciare dalla realizzazione della strada di collegamento Fossato-Domicella. «E' una nostra priorità - spiega il sindaco Trifone Greco - Ci stiamo muovendo da mesi con la Regione Campania per lo sblocco dei fondi, circa 600mila euro. Risorse che sono state finalmente sbloccate e che saranno utilizzate per la realizzazione della strada, di concerto con l'Amministrazione Comunale di Domicella che pure ha risorse disponibili per la riqualificazione del tracciato di sua competenza. Subito dopo l'estate, terminato il periodo della raccolta di noci e nocciole, ci attiveremo per concretizzare l'intervento, coinvolgendo i proprietari dei fondi che dovranno necessariamente essere espropriati».
Sempre nel campo delle opere pubbliche, a breve aprirà anche il cantiere relativo alla messa in sicurezza della vasca in località San Nereo, per il quale è stato lunedì scorso aggiudicato l'appalto in via provvisoria.
Due milioni e mezzo di euro è l'importo complessivo dei lavori che, oltre a bonificare l'ex discarica comunale in località Torre, interessano anche e soprattutto il rifacimento della strada che dalla provinciale 403 conduce sin verso la vasca di San Nereo, nonché la realizzazione di un secondo tratto viario, quello che dovrà portare all'isola ecologica, per la quale si è ottenuto dalla Regione un ulteriore finanziamento.

La Regione Campania finanzia sei comuni irpini per la bonifica dei rifiuti: c’è anche Marzano

Rifiuti-500x336Napoli - 27.06.2014 – La Giunta Caldoro, attraverso l'assessorato all'Ambiente retto da Giovanni Romano, ha dato il via ai decreti con cui vengono stanziati milioni di euro per le attività di bonifica e/o di messa in sicurezza permanente dei siti di discarica comunale o consortili non più in esercizio. Il progetto prevede gli interventi su discariche per un valore complessivo di 142 milioni di euro, a valere sulle risorse in dotazione all'Obiettivo Operativo 1.2 "Migliorare la salubrità dell'ambiente" del programma operativo regionale Fesr 2007-2013, che individua quali beneficiari del finanziamento gli Enti Locali competenti per la gestione delle discariche.
Di seguito i Comuni destinatari del finanziamento, l'intervento da effettuare e la somma stanziata: Carife - Bonifica e messa in sicurezza della ex discarica comunale RSU – loc. Fontanelle 2.284.122,23; Frigento - Bonifica e messa in sicurezza della ex discarica comunale in loc. Scheda di Celio 1.918.588,80; Luogosano - Bonifica e messa in sicurezza della ex discarica comunale in loc. Molara 1.593.901,19; Marzano di Nola - Bonifica e messa in sicurezza della ex discarica Comunale di RSU loc San Nereo 2.240.022,57; Nusco Bonifica e messa in sicurezza discarica comunale in loc. Embrici 1.913.460,69; Venticano - Bonifica e messa in sicurezza della ex discarica comunale di rsu loc. Chiarie 1.717.083,87.

Sottocategorie


Вавада регистрация и вход на официальный сайт. Рабочее зеркало казино Вавада на сегодня. Бездепозитные бонусы от Вавада!