Anche il Napoli da lunedì potrebbe riprendere gli allenamenti a Castel Volturno, almeno a livello individuale. L'Unità di Crisi della Regione Campania, infatti, ha comunicato che "per quanto riguarda il Napoli Calcio, è stato gia' trasmesso al Governo il parere favorevole della Regione allo svolgimento degli allenamenti purche' vengano garantite pienamente tutte le esigenza di tutela sanitaria. Per correttezza di rapporti la Regione ha inteso inviare preventivamente al Governo questa valutazione, sollecitando ad horas la condivisione, per poter consentire la ripresa dell'attività già da lunedì". Gattuso e i giocatori restano in attesa di comunicazioni, anche se Nikola Maksimovic fissa la data del 18 maggio."Sono quotidianamente in contatto con i miei compagni ma anche con i medici. Sappiamo che ci sono grandi miglioramenti e che la data prevista per la ripresa degli allenamenti di squadra è il 18 maggio. Il nostro centro sportivo è già pronto, lo siamo anche noi e abbiamo grande fiducia che alla fine si potrà riprendere il campionato. Per questo siamo rimasti tutti in città. Seguo il programma che ci mandano i nostri preparatori e ci coordiniamo con loro dopo ogni allenamento", ha detto il difensore a Sky. La regione Lazio sta studiando la norma che consentirà anche alle squadre di calcio di tornare ad allenarsi, seppure in forma rigorosamente individuale. Lazio e Roma potranno quindi riaprire Formello e Trigoria a meno che non sopraggiunga un nuovo intervento governativo. L’ordinanza seguirebbe il modello del provvedimento preso dall’Emilia Romagna.
"Ligue 1 e Ligue 2 non potranno riprendere almeno fino ad agosto". L'annuncio di Edouard Philippe, primo ministro francese, ha chiuso anzitempo la stagione calcistica in Francia e di fatto consegnato il titolo al Psg. La lega calcio transalpina ha attribuito il titolo al Paris Saint-Germain, che era primo con 12 punti di vantaggio sul Marsiglia e una partita in meno dopo 28 giornate. Marsiglia e Rennes saranno le altre due squadre qualificate in Champions, Lille, Reims e Nice andranno in Europa League, mentre Amiens e Tolosa la prossima stagione ripartiranno dalla seconda serie francese (Lens e Lorient le promosse dalla Ligue 2). "Non potremo difendere, lealmente e sul campo, la possibilità di restare in Ligue 1 fino all'ultimo giorno -ha scritto Olivier Sadran-. Ne siamo profondamente dispiaciuti. Vorrei quindi sottolineare con forza la mia posizione: qualsiasi decisione di retrocessione basata sulla classifica provvisoria alla fine del 27 o 28 ° turno sarebbe ingiusta, iniqua e infondata nella legge', indica Olivier Sadran, che continua: “Di conseguenza, una retrocessione costituirebbe un inaccettabile allontanamento dai principi di equità ed etica sportiva la cui LFP e FFF sono garanti. Qualsiasi decisione unilaterale di retrocessione costituirebbe una sanzione non prevista dalla normativa applicabile. Qualsiasi altra decisione, che non consenta al TFC di discutere in modo sportivo ed equo delle sue possibilità di mantenimento, sarebbe immediatamente contestata dinanzi ai tribunali competenti', avverte.
La ripartenza del campionato di Serie A potrebbe avvenire negli impianti sportivi del centro-sud. e potrebbe essere il San Paolo ad opitare, rigorosaente a porte chiuse, il ritorno di Coppa Italia Napoli-Inter. È un'idea che sta prendendo corpo e di cui si sta discutendo, come ha confermato Walter Ricciardi dell'OMS, consigliere del ministro della SalRoberto Speranza: "C'è un discorso geografico: l'Italia non e' tutta uguale a livello di contagi - ha detto a Radio Punto Nuovo - Al centro-sud non c'e' stata quell'esplosione terribile del Nord. Differenziare le aree per livello di rischio è giusto, stiamo proponendo di giocare al centro-sud, non ha senso vietare attivita' dove ci sono zero casi come la Basilicata". La proposta trova una sponda nell'Associazione Italiana Calciatori: "D'accordo a giocare al Centro-Sud? È quello che diciamo da qualche settimana - ha detto il vicepresidente Calcagno - Però ci affidiamo totalmente a chi si occupa di queste cose e come sistema sportivo dobbiamo capire se le indicazioni che ci danno sono applicabili al nostro mondo". Ricciardi ha fatto il punto della situazione: "Dobbiamo valutare lo scenario in due settimane. Le cose stanno andando molto meglio in molte regioni italiane, ma non in tutte. In Lombardia c'è ancora uno scenario preoccupante, non si può dare un'indicazione generica per tutti. Ad inizio Maggio potremo dare dei suggerimenti guardando la situazione. Questo virus continuerà a circolare fino a quando non si troverà un vaccino e così come colpisce i cittadini, anche i calciatori e lo staff: bisogna tutelare tutti". Le valutazioni, anche sul protocollo di ripresa sono dunque ancora in corso: "Ci sono squadre e squadre: non tutti possono permettersi i test e gli alloggi per tutti. È un impegno economico pesante. C'è sicuramente un minimo che viene richiesto a tutti: garantire la sicurezza. Come verrà modulato, poi, sarà una scelta "politica" da parte della Federazione. Il comitato tecnico-scientifico del Governo sta valutando quali sono le attività piu' pericolose: la piu' pericolosa di tutte è il dentista, l'odontoiatra. Non c'è dubbio che l'allenamento o il gioco di squadra che prevede contatto fisico tra atleti va considerato piuttosto pericoloso". L'AIC, dal canto suo, non può che affidarsi all'opinione degli esperti: "Non si tratta di non volersi prendere responsabilità, ma noi non abbiamo competenze, ci sarà sempre qualcuno sopra di noi che ci dirà come e se poterlo fare - ha evidenziato Calcagno - Ci sarà sicuramente una prima fase di ritiro precampionato per fare gli esami, ma parliamo di bozze di protocolli, autorizzazioni...e rischiamo di fare i conti senza l'oste. Noi sicuramente ci faremo trovare pronti, ma bisogna comunque rispettare le norme".
La Lega Serie A si compatta per portare a termine la stagione con una delibera approvata anche dai club come Torino e Brescia contrari alla ripresa. "L'assemblea ha confermato, con voto unanime di tutte le venti Società collegate in video conferenza, l'intenzione di portare a termine la stagione sportiva 2019-2020, qualora il Governo ne consenta lo svolgimento, nel pieno rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza", si legge in una nota. Ripresa calcio: Governo chiederà protocollo bis alla Figc Calcio Ripresa calcio: Governo chiederà protocollo bis alla Figc "La ripresa dell'attività sportiva, nella cosiddetta Fase 2 - prosegue il comunicato della Lega -, come già evidenziato in passato, avverrà in ossequio alle indicazioni di Fifa e Uefa, alle determinazioni della Figc, nonche' in conformita' ai protocolli medici a tutela dei calciatori e di tutti gli addetti ai lavori". Ora l’ultima parola spetta al Governo.
Lutto nel giornalismo sportivo italiano: è morto Franco Lauro, volto noto di RaiSport. Avrebbe compiuto 59 anni il prossimo ottobre. Il giornalista è stato trovato privo di vita ieri nella sua abitazione, vittima di un malore. Appassionato di calcio e basket, esperto di calciomercato, Lauro è stato protagonista di numerose telecronache e negli ultimi anni era alla conduzione e all'approfondimento del notiziario sportivo Rai. Il giornalista, a quanto si apprende, sarebbe deceduto nella sua abitazione a causa di un infarto. Lauro era nato a Roma il 25 ottobre 1961 e prima di entrare in Rai aveva lavorato per qualche anno in alcuni giornali locali e radio private romane. Si era specializzato nel calcio mercato. In tv aveva esordito nel 1981 in un'emittente locale. Per due anni era stato anche lo speaker ufficiale del Palazzo dello Sport. Nel 1982-83 era stato impegnato nelle telecronache del campionato di calcio, per la trasmissione Roma e Lazio dal 1º minuto in onda su TeleRegione. Era entrato in Rai all'inizio del 1984: in 28 anni ha commentato 8 Olimpiadi estive ed una invernale (Torino 2006), 6 edizioni dei Mondiali di calcio, e altrettante degli Europei, 12 Europei di basket, 3 Mondiali di basket, i Goodwill Games del 1990 a Seattle, varie edizioni dei Giochi del Mediterraneo e Universiadi. Tra il 1988 ed il 1991, Lauro aveva condotto l'edizione di mezza sera del Tg2 in coincidenza con vari scioperi generali dei giornalisti. Nel corso della carriera ha ricevuto diversi premi, tra i quali il Premio Beppe Viola e il Premio Paolo Valenti. Nel 1995 commenta la storica impresa della Nazionale femminile di pallacanestro allenata da Riccardo Sales medaglia d'argento agli Europei di Brno. Nel 1999 aveva commentato insieme a Dado Lombardi le gesta della Nazionale di pallacanestro dell'Italia di Bogdan Tanjević che conquista in Francia il campionato d'Europa. Nel 1996, in occasione dell'attentato terroristico alle Olimpiadi di Atlanta, rimase in studio quasi ininterrottamente per 32 ore per curare tutti i collegamenti con le reti e i Tg. Nel 2003 aveva condotto con Giampiero Galeazzi ‘La Domenica Sportiva’ edizione del cinquantenario, nel 2004 «Domenica Sprint» e dal 2005 gli è affidato «90º minuto Serie B». Nel febbraio 2006 aveva condotto dallo studio i collegamenti con i siti di gara di Torino 2006, mentre nel giugno 2008 è stato il conduttore delle trasmissioni pre e post partita di Euro 2008. Dal 2008 al 2014 ha poi condotto «90º minuto» per la Serie A, nel giugno e luglio 2010 è stato il conduttore di «Dribbling Mondiali» su Rai Due. Nello stesso periodo del 2012, come nel 2008, conduceva le trasmissioni Rai pre e post partita degli Europei e conduce Stadio Europa. Nel 2016-2017 aveva condotto il pre e post partita della Coppa Italia con Mario Sconcerti.
Lacinia vitae In ante ipsum Sed nec dapibus et orci dictumst. Vel lacus amet dictumst et sapien est ac Curabitur pellentesque ultrices. Feugiat convallis turpis massa ligula sagittis enim aliquet fringilla orci pretium.
Velit quis Sed Sed Nam felis sagittis a Mauris ac rutrum. Nulla et habitant et tellus ipsum lacinia ac hendrerit Sed ac. Fames pellentesque et Aenean et neque convallis.