Clamoroso alla Ferrari. Stefano Domenicali non è più il responsabile della Ges, la Gestione Sportiva Ferrari, dopo aver presentato al presidente Montezemolo le sue irrevocabili dimissioni. Un passo doloroso compiuto già qualche giorno fa: un gesto di generosità con il quale il manager imolese ha preso su di sè le colpe, che da un punto di vista tecnico non sono certo sue, della mancanza di competitività della F14 T. Il suo ruolo viene rilevato con effetto immediato da Marco Mattiacci, responsabile della divisione Ferrari Nord America.
Napoli – 06.04.2014 - Grande Italia in Coppa Davis. Gli azzurri di Barazzutti, a Napoli, battono la Gran Bretagna 3-2 e volano in semifinale. Decisiva la vittoria di Andreas Seppi su James Ward.
L'altoatesino si è imposto in tre set 6-4, 6-3, 6-4 in due ore e 17 minuti, regalando il punto decisivo dopo l'entusiasmante successo nel primo singolare della giornata da parte di Fabio Fognini, che ha avuto la meglio sul numero uno britannico e numero 8 del mondo, Andy Murray, per 6-3, 6-3, 6-4. Ora l'Italia attende la vincente tra Svizzera e Kazakistan, attualmente sul 2-2
Corrado Barazzutti, capitano dell'Italdavis, non nasconde la soddisfazione per il successo che riporta l'Italia in semifinale di Coppa Davis dopo sedici anni: «Una grande impresa, un grande successo per tutto il tennis italiano. Era ora che tornassimo in semifinale. Merito di tutti, di una squadra che ha un grande carattere. Ecco, è stata la vittoria del carattere».
«La nostra è una buona squadra: Fabio Fognini - sottolinea il capitano - è uno dei migliori al mondo sulla terra e anche Andreas Seppi, anche se adesso è sceso un po' in classifica, resta un ottimo giocatore. Se non stanno attenti con noi si può perdere».
A novantaquattro giorni dal terribile incidente sugli sci, dalla Bild arrivano segnali di miglioramento circa le condizioni di Michael Schumacher, in coma all'ospedale di Grenoble. Secondo le informazioni del giornale tedesco l'ex pilota tedesco potrebbe presto essere trasferito in un'altra clinica. La portavoce Sabine Kehm conferma il miglioramento ma smentisce la notizia di uno spostamento di Schumi: "Ci sono segnali che ci danno coraggio". Tuttavia, riprende sempre la Bild, le lesioni cerebrali di Schumacher sono così complicate che gli imprevisti sono all'ordine del giorno e sempre dietro l'angolo, per cui la questione verrà trattata con estrema cautela.
Il primo punto va all'Italia. Fabio Fognini batte 3-1 James Ward nella gara inaugurale dei quarti di Coppa Davis tra la nazionale azzurra e la Gran Bretagna, in corso sui campi dell’Arena del Tennis a Napoli. Il campione ligure, non al meglio fisicamente, impiega 3 ore e 8 minuti per piegare 6-4, 2-6, 6-4, 6-1 il numero 161 del ranking Atp, contro il quale non aveva mai giocato. Nell'altro singolare di giornata Seppi sfida Murray. La pioggia del mattino - e il conseguente slittamento di due ore dell'inizio dei match - innervosiscono Fabio, che parte contratto e perde i primi tre game contro un avversario libero da pressioni e aspettative. La reazione dell'azzurro arriva puntuale e con un filotto di 5 giochi mette in cassaforte il primo set. Nel secondo riparte alla grande Ward, che negli Stati Uniti ha regalato alla Gran Bretagna i quarti di finale grazie alla sorprendente vittoria su Querrey: il londinese balza per la seconda volta avanti 3-0, ma stavolta controlla la reazione del ligure. Nel terzo parziale Fognini strappa il servizio in apertura e poi è bravo a difendere il vantaggio annullando a Ward tre palle break, due consecutive nel decimo e ultimo gioco. Ultimo set in discesa per l'azzurro che, ritrovata la tranquillità, concede al britannico solo il game del momentaneo 1-1 e poi infila 5 giochi di fila, chiudendo la pratica con una volèe smorzata.
Dopo cinque sconfitte consecutive la Sidigas Avellino batte l’Umana Venezia con il finale di 82-78 e torna in corsa per i play off. I ragazzi di coach Frank Vitucci, sempre avanti nella sfida, superano il team veneto dopo quaranta minuti tirati. Decisivi per i biancoverdi le prove di Will Thomas con 26 punti e 11 rimbalzi, di Cavaliero con 22 punti e Hayes con 12. All’Umana non basta Andre Smith da 25 punti e 8 rimbalzi. Grazie a questo successo la Sidigas torna in corsa per i play off. Il successo contro Venezia e le sconfitte nel turno di Reggio Emilia e Caserta permettono alla formazione avellinese di rientrare a -2 sull’ottava piazza valida per la post season. Nel prossimo weekend la Sidigas ospiterà la Virtus Bologna. «Questa nuova versione della squadra è riuscita finalmente ad interrompere questa serie negativa di risultati, arrivati con qualche performance di basso livello- Frank Vitucci ritrova il sorriso dopo un periodo molto negativo-. Sin dall’inizio si è vista la determinazione e la volontà giusta per vincere. Abbiamo fatto bene difensivamente, tenendo sotto controllo una squadra talentuosa come Venezia, che aveva aggiunto anche un giocatore come Vujacic. La cooperazione sul parquet, e l’attenzione a rimbalzo ci hanno premiato con una vittoria meritata». L’arrivo di due nuovi giocatori in settimana, e la vicinanza di Gianandrea De Cesare durante gli scorsi giorno, ha dato sicuramente una mano a chiudere il periodo nero «La presenza di De Cesare la sentiamo anche se non è fisicamente qui. Credo che questa settimana sia arrivato un segnale importante di coesione da parte di tutti. Volevamo fortemente tornare a vincere, e la società ha fatto questo ulteriore sforzo, per il quale la ringrazio. Abbiamo aggiunto energia ad un motore che sembravo spento, e siamo stati abili ad arrivare rapidamente a Goldwire. Ci può dare una grossa mano, anche con le sue motivazioni, e diverto la personalità non gli manca. Così come ha fatto bene Achara. Credo che possano aiutarci ancora di più nelle prossime partite, ma per oggi non gli si poteva chiedere di più». Sulla tempestività dell’intervento della società, il coach dice: «Ci aspettavamo un contributo maggiore da Foster, che non è arrivato. Se avessimo avuto quell’apporto, saremmo messi meglio in classifica. Non è un intervento tardivo, anzi bisogna apprezzare lo sforzo fatto per chiudere nel miglior modo possibile questo campionato». Vitucci poi parla anche del problema fisico accusato da Lakovic. «Ha avvertito un fastidio al bicipite femorale. Speriamo sia soltanto una piccola contrattura, ma solo domani, con più calma, potremo avere un responso esatto».
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