Gio04182024

autonoleggio

Seguici su ...

facebook 5121

Back Sei qui: Home Notizie CRONACHE & D'INTORNI

Concerto della Nuova Orchestra Scarlatti nella Villa Romana di Lauro (Av)

13322185 1722142064724849 2642525841333294555 nG. B. - 30.05.2016 - Prosegue il percorso tra musica, arte, memoria di MusiCampania, la rassegna della Nuova Orchestra Scarlatti, finanziata dal Piano di Azione e Coesione III per la promozione e la valorizzazione del patrimonio culturale della Campania.

Secondo calendario, la rassegna fa tappa un’altra tappa in un luogo suggestivo: mercoledì 1 giugno 2016, villa romana san giovannicon inizio alle ore 17.00, e replica alle 18.30, Visita/Concerto con I Fiati della Nuova Orchestra Scarlatti nell’incantevole sito della Villa Romana di Lauro (Av), in località San Giovanni in Palco, nei pressi dell’omonimo convento. L’ ingresso è gratuito

I Fiati della Nuova Scarlatti costruiranno, intorno alla visita dei vari ambienti di questa villa di riposo e delizie termali della Roma a cavallo fra tarda Repubblica e primo secolo dell’Impero, un percorso sonoro che a partire da un Divertimento di Haydn, particolarmente intonato con la felicità del luogo, si articolerà in vari interventi solistici da Telemann a Rossini.
Nell’occasione sono previste visite guidate  al complesso  termale romano grazie alla disponibilità dell’Associazione ‘Pro Lauro’ 

Sport e disabilità: meeting all’Istituto Rossi Doria di Marigliano

Rossi Doria N.R. -  26.05.2016 - L’I.T.S. “M. Rossi Doria” di Marigliano e la A.S.D. “Olimpia Sport” di Brusciano organizzano un meeting su “Sport e Disabilità”.  Tale evento si terrà il 28 maggio p.v., ore 10,00, c/o la palestra dell’Istituto.

Interverranno:

- la campionessa italiana di judo/sumo Martina Palermo;

- la campionessa italiana di Judo, Matilde Lauria, non vedente;

- l’assessore allo sport del Comune di Marigliano, dott. Alfonso Lo Sapio;

- l’assessore alle politiche sociali del Comune di Marigliano, prof.ssa Maria Luisa Sodano.  

NOLA: AL “MASULLO-THETI”, E’ ANDATO IN SCENA … POETICA E MUSICALE IL CONDOMINIO NAPOLI

Presentato il fascicolo speciale di “Levania” -  la rivista di testi, immagini e recensioni diretta da Eugenio Lucrezi -  dedicato alla poliforme città partenopea. Elettrizzanti le performances dei giovani ispirate dai versi di Nadia Cavalera, Carla Bertola, Viola Amarelli, Anna Fusco, Biagio Cepolllaro, Luca Benassi, Mimmo Grasso, Alan Bern, Roberta Durante, Francisco Carreno Espinosa, Gabriele Frasca, Quintino Scolavino, Carmine Rezzuti, Geo Vasile, Jeno’ Dsida, Lucio Labriola.  Foto-servizio di Mira.       

Rivista Levania 517x800Gianni Amodeo  - 18.05.2016 - E’ un autentico e fecondo Laboratorio di idee e di variegato confronto culturale, il cui fulcro è costituito dall’” energia vivificante e forza di significazione della parola poetica, forse ancora capace di modificare struttura e confini e di far emergere semi energetici non ancora guasti, ovviamente dalla convulsa e confusa realtà planetaria in cui alberga l’umanità del nostro tempo. Ed è certamente IMG 3550 1un’interessante e autorevole voce nel panorama delle produzioni periodiche letterarie della Campania e del Sud. E’ Levania, la rivista di poesia diretta da Eugenio Lucrezi, corredata da immagini stilizzate e da un’eccellente sezione per le recensioni critiche, e pubblicata, con cadenza semestrale, da Juppiter edizioni group. Un cammino, ch’è un’ardua sfida nel contesto di Napoli e dell’area metropolitana, intrapresa nel 2012, a cui corrispondono cospicui e crescenti riscontri di attenzione e di consenso di lettori, oltre che nel mondo della scuola, a conferma delle convinzioni e dell’impegno con cui viene affrontata. Una sfida che viene superando per gradi difficoltà e ostacoli prevedibili.

IMG 3637 1 800x581E va detto che la testata Levania non solo si identifica con la “ in aetheris profundoLevania insula”, descritta nel ‘600 da Keplero in un’agile opera di Scienza astronomica  e simbolo della Luna, fonte ispiratrice dei poeti, ma richiama anche la piccola e raffinata raccolta di composizioni- pubblicata negli anni ’ 50 del secolo scorso- di Sergio Solmi, italianista e saggista di alto profilo, certamente  tra i maggiori e migliori studiosi delle opere e del pensiero di Giacomo Leopardi, su cui IMG 3581 1ha scritto pregevoli testi critici in lingua francese, nel quadro degli studi e saggi che ha dedicato alla Letteratura del Paese transalpino. E nel solco di così rilevanti e nobili ascendenze, la rivista di Lucrezi si squaderna come un composito e pregiato distillato delle visioni di autori italiani ed europei, e tra questi – per il fascicolo appena pubblicato ed incentrato su Napoli - spiccano il romeno Geo Vasile, l’ungherese Jeno Dsida, lo statunitense Alan Bern, lo spagnolo Francisco Carreno Espinosa. E va evidenziato che la collaborazione degli autori è richiesta dal gruppo redazionale della rivista con formale invito.

                          SPERIMENTAZIONE POETICA E LA VARIETA’ DEI LINGUAGGI

                                   IL FORMAT INTERPRETATO DAI GIOVANI

 IMG 3701 1 800x533E’ una scelta interessante e mirata, che fa di ogni fascicolo di Levania un distillato di testi inediti e godibili per ariosità di ritmi, in cui si dipanano e incrociano gli itinerari della sperimentazione poetica, la cui matrice significativa si arricchisce e dilata ancor più negli orizzonti dell’espressività verbale, se declinata e coniugata con i linguaggi sia della musica che del canto, della rappresentazione plastica e figurativa, ma anche della tecnologia elettronica. E’ la varietà dei linguaggi, di cui una pregnante IMG 3707 2 800x533ed eloquente testimonianza con un format di scarna ed essenziale sceneggiatura è stata fornita, nell’Auditorium dell’Istituto tecnico commerciale e per geometri “Masullo-Theti”, in coincidenza con la presentazione del fascicolo che Levania ha dedicato alle tante vite e facce di  Condominio Napoli, per un’innovativa operazione culturale, con evidenti risvolti di spiccato interesse sociale, senza nulla concedere, però, ai…luoghi comuni e agli stereotipi ricorrenti.

IMG 3616 1A raccontare il Condominio Napoli è una bella e folta….  schiera  di ” poete e poeti, artiste e artisti ”, che in versi e immagini si propone di rappresentare- e la rappresenta, con proprie modulazioni emotive e sentimentali- “ la città che si canta in mille canzoni, si dipinge in mille bozzetti e mille IMG 3634 1affreschi, e si racconta in mille e una maniera”. Un impegno di ricercata originalità, per tracciare i molteplici e mutevoli profili della città partenopea, la cui anima vera e verace non si lascia ridurre ad alcun modello univoco o schema monocorde, sfuggente com’è nel caleidoscopio dei riflessi delle tante sue sfaccettature, specchio, a loro volta, delle tante culture che si sono venute incastonando e sedimentando sul suo tessuto nel corso dei tempi, plasmandone la natura sempre cangiante.

IMG 3531 1 800x573E, forse, per questa ragione Napoli è resa ancor più affascinante nella sua eterna…solarità. Un fascino multiforme, che Cristina Russo, Giovanni Del Piano, Carmen Balbi e Maria Esposito, con particolare e limpida versatilità hanno interpretato con la lettura, il canto, le sonorità della pianola, le movenze di danza e ballo, il disegno seguendo le trame dei testi e delle immagini di Condominio IMG 3542 1Napoli. Un omaggio e un riconoscimento che la comunità dei docenti e studentesca del “Masullo-Theti” ha dato a Levania e al gruppo redazionale, presente al completo con il direttore Eugenio Lucrezi.

“E’ stata un’esperienza di stimolante interesse- ha dichiarato la professoressa Enza Silvestrini, del gruppo redazionale di Levania – ed abbiamo incontrato nel “Masullo-Theti” un’importante realtà IMG 3643 1scolastica, attenta, sensibile e dinamica. La poesia e i suoi linguaggi, che Levania propone, per dare voce ai nostri giorni, suscitano sempre interesse nei giovani, più di quello che si può immaginare. Il loro approccio con il bello e l’armonia della poesia come dell’arte- ha concluso- si esprime con impronte di schietta e franca spontaneità, con atteggiamenti sempre nuovi. Lo sperimentiamo in tutti gli incontri con le scuole e a Nola c’è stata un’ulteriore e qualificante conferma”. 

IMG 3666 1“Dalla trasversalità dei “saperi”, tra teoria e pratica, al centro del Seminario formativo di qualche settimana fa alla poesia e alle tante forme dell’arte di Levania si è compiuto un bel passaggio- ha affermato la professoressa Annamaria Silvestro, dirigente del “Masullo-Theti”, a conclusione dell’evento- per dare ai giovani segnali ed opportunità di conoscenze e orientamento culturale, con cui arricchire la loro formazione. La scuola ha l’importante ruolo di suscitare e alimentare gli interessi dei giovani per tutte le attività e iniziative che li rendano partecipi della vita socio-culturale del territorio e competenti nei percorsi curriculari, in cui sono impegnati”.    

NOLA: CHIUDE IL BAR NICO … MA ANCHE NO

Quattro giovani new entry porteranno avanti l’attività, nel segno della continuità

Bar NicoAutilia Napolitano – 20.05.2016 -  “Un GRAZIE lungo 52 anni”: un post su Facebook che racchiude oltre mezzo secolo di storia cittadina. A lanciarlo è Nino Roberto, meglio noto in città come “il figlio di don Felice del bar Nico”, un’icona commerciale di piazza Duomo che proprio ieri ha chiuso i battenti.

Un colpo al cuore per i tanti nolani che, da generazione in generazione, hanno affollato il locale deliziando palato ed olfatto.

Una delle parti più belle di Nola che della cortesia, ironia e professionalità ha fatto il suo biglietto da visita distinguendosi per qualità ed accoglienza.

“Non un semplice bar ma un ritrovo di amici”, “la pizzetta più soffice della zona”… e poi ancora “inconfondibili e gustosi i semifreddi”: sono solo alcuni dei commenti lasciati sui social network. In realtà la notizia della chiusura dello storico bar circolava da giorni. Ma sembrava la solita bufala. Invece è così. Il bar Nico ha chiuso e da lunedì 23 maggio saranno quattro giovani del territorio a portare avanti la tradizione dolciaria più amata dai bambini.

Il tutto nel segno della continuità. Certo al bancone non ci sarà più il canterino Felice con il suo inconfondibile repertorio musicale. né la spigliata e “sbrigativa” Pasqualina, né il sorriso eternamente imbronciato di Nino, ma la qualità accompagnerà ancora ogni singolo prodotto. “Scelta migliore non potevo fareha commentato emozionata la signora Lina alludendo ai quattro giovani new entrySono ragazzi cresciuti tra queste mura e sapranno portare avanti con onestà e professionalità quella che è stata la mia casa per oltre 50 anni”.

E a chi pensa che difficilmente si farà vedere in piazza risponde serafica: “Manca poco alla Festa dei Gigli. E chi si muove dal bar”.

POMIGLIANO D’ARCO / INSIEME E’ MEGLIO: CONFRONTO A TRE VOCI SUL DIALOGO INTERRELIGIOSO

locandina insieme c3a8 meglio locandina 533x800C.S. - 18.05.2016 - Giovedì 19 maggio, alle ore 19.00, presso la Sala del Palazzo dell’Orologio di Pomigliano d’Arco, si svolgerà, a chiusura del percorso di formazione sull’immigrazione promosso dalla Caritas diocesana, “Insieme è meglio …!”, confronto a tre voci sul dialogo interreligioso.

Solo il dialogo può creare spazi di comunione nei quali le differenze divengano possibilità di futuro, possibilità di pace e non motivo di scontro e distruzione del presente. Ecco perché abbiamo scelto di chiudere il percorso di formazione dedicato all’immigrazione, iniziato lo scorso febbraio, con un incontro interreligioso: anche la fede, infatti, non può fare a meno della parola e della ragione per essere risorsa pienamente umana”. Così don Arcangelo Iovino, direttore della Caritas diocesana, ha presentato l’incontro “Insieme è meglio…!”, che chiuderà il percorso di formazione sull’immigrazione dedicato alla II zona pastorale della diocesi e che ha visto i 50 partecipanti impegnati da febbraio ad aprile.

Interverranno il dott. Vittorio Robiati Bendaud, Rabbino di Milano, l’Imam Yahya Sergio Pallavicini, Vice Presidente Comunità Religiosa Islamica Italiana e Mons. Francesco Iannone, Direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Duns Scoto” di Nola.

L’auspicioha dichiarato mons. Iannoneè che l’incontro di giovedì non rimanga solo un evento ma si trasformi in uno stile: quello di abitare la frontiera come luogo di incontro, rispondendo così all’invito di Papa Francesco a farci costruttori quotidiani di ponti”.