Gio04252024

autonoleggio

Seguici su ...

facebook 5121

Back Sei qui: Home Notizie AREA VESUVIANA

Sant’Anastasia: Festa di San Ciro tra devozione e solidarietà

Riti religiosi, “Una festa per la vita” per la raccolta di sangue, la tradizionale “Fiera del dolce” sono gli ingredienti di quest’anno.

SantAnastasia San CiroN.R. - 21.01.2020 - Ritorna puntuale la festa in onore di San Ciro, venerato nella cittadina vesuviana presso la chiesetta di via Marconi.

Gli appuntamenti del calendario religioso prevedono per sabato 25 gennaio, dopo la recita del Santo Rosario delle ore 17.30, la chiusura dei nove sabati con la solenne esposizione della sacra effige del Martire di Alessandria alla venerazione dei fedeli e l’accensione della lampada con supplica.

A seguire sarà celebrata la Santa Messa con offertorio di generi alimentari per le famiglie bisognose del territorio, l’unzione con l’olio santo, la recita solenne delle preghiere dell’ultimo sabato ed infine la benedizione ed il saluto a San Ciro.

Domenica 2 febbraio, invece, dalle 17.30 ci sarà la processione della Sacra effige del Santo in giro per le strade cittadine (chiesa di San Ciro, via Paganini, Mosè Coppola, Umberto I, D’Auria, Marconi e rientro in chiesa), che sancirà la chiusura dei festeggiamenti.

L’associazione Religiosa e Culturale di Beneficenza “San Ciro Onlus”, attiva sul territorio da trent’anni, inoltre, ha organizzato “Una festa per la vita”, la raccolta sangue in collaborazione con “AVIS Sant’Anastasia”, nei giorni 26 e 31 gennaio, che si svolgerà proprio presso la sede dell’associazione in via Pomigliano.

Non mancherà la tradizionale “Fiera del dolce”, giunta alla XXII edizione: per l’intera mattinata di domenica 26 gennaio, piazzetta San Ciro sarà inebriata dalle irresistibili fragranze di svariati dolci donati per l’occasione da pasticcerie, bar e dai cittadini anastasiani, sempre disponibili ad aiutare il prossimo. L’intero ricavato sarà devoluto alle famiglie meno fortunate del comune anastasiano.

Anche quest’anno torneremo a camminare dietro San Ciro, Medico, Eremita e Martire, per ricordare a noi tutti che come cristiani siamo invitati a seguire le sue orme nel rendere una testimonianza chiara soprattutto alle generazioni future, testimonianza fatta di carità e virtù, tendendo sempre la mano al prossimo, a chi soffre, a chi è in difficoltàafferma Vincenzo De Francesco, presidente Associazione “San Ciro Onlus – La mission del nostro gruppo è proprio quella di impegnarci ogni giorno sempre più nel far fronte ai disagi di tutti coloro che abbiano bisogno di aiuto. E credo che l’esempio di San Ciro in tal senso sia disarmante e per tutti sprone di vita cristiana”.

Torre del Greco: Natale a San Michele

Dal 13 dicembre al 12 gennaio 2020 Mostra di Renzo Sbolci, Concerti, celebrazione religiosa dedicata alla Polizia di Stato, un grande albero realizzato sul Sagrato, .all'interno Presepe napoletano realizzato da Nicolò Giacalone.

S. Maria del Principio
N.R. -19.12.2019 - La Chiesa del Ss. Sacramento e San Michele Arcangelo si prepara al Natale con un calendario ricco di eventi a cura della Ven. Arciconfraternita del Ss Sacramento e San Michele Arcangelo e del Gruppo Archeologico Vesuviano.
Si è cominciato venerdì 13 dicembre con l’inaugurazione della mostra “I colori, la "luce" e le forme” di Renzo Sbolci, artista livornese, le cui opere: forme geometriche, policrome e simboliche dialogano con la suggestione dell'Ipogeo delle Anime, fondendosi in una esperienza sensoriale di particolare fascino.
Sullo sfondo dell’antica Chiesa del Ss. Sacramento e San Michele Arcangelo, l'Arte contemporanea si fonde con l'Arte Sacra: la Luce della tradizione, del Bambinello, della Natività, si intreccia con la luce emanata dalle “vetrate" lignee dell’artista, in un connubio innovativo dalla grande carica simbolica.
MostraArte locndinaUna nuova veste per l'Ipogeo delle Anime, l'antica Chiesa, avvolta e non invasa dalla lava, che oggi ci restituisce arte, storia, stratificazioni e grande umanità.
La mostra sarà aperta tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 18.00 alle 20.00, sabato e domenica dalle ore 11.00 alle ore 13.00, fino al 12 gennaio 2020.
La Chiesa superiore sarà palcoscenico per tre concerti: il 14 dicembre alle ore 20.00, “L'opera a San Michele”, concerto e arie romanze tratte dalle opere di Mozart, Donizetti, Rossini, Verdi, Boito e Leoncavallo, a cura dell’Associazione Teatro Ragazzi.
Il 22 dicembre sarà la volta del concerto “Come è bello quel Bambino”, suoni e canti della tradizione, con la Direzione artistica di Aurelia Coppola.
Segue il 28 dicembre, “Xmas in the word”, concerto natalizio a cura di Giovanna Venturini.
Il 21 dicembre, alle 10.30, una celebrazione religiosa dedicata alla Polizia di Stato con una rappresentanza del Commissariato di Polizia di Torre del Greco.
Ad illuminare e colorare il Natale a San Michele, un grande albero con accanto il Presepe, realizzato sul Sagrato ed ispirato ad immagini del '700. All'interno si potrà ammirare il Presepe napoletano realizzato da Nicolò Giacalone.

Visite al sito
dal martedì alla domenica ore 18.00 - 20.00; sabato e domenica ore 11.00 - 13.00.

Info: Tel. 366 5466668
E - mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Chiesa del SS. Sacramento e San Michele Arcangelo
Via Diego Colamarino, Torre del Greco
INGRESSO GRATUITO

Somma Vesuviana: 21 Novembre Giornata di Sensibilizzazione contro la Violenza sulle Donne

Due importanti momenti presso il Teatro Summarte: nella mattinata “Il Rumore del Silenzio”, un convegno con la sociologa dott.ssa Maddalena Molaro, dedicato agli alunni delle scuole del territorio; in serata la compagnia di danza “Barcellona Ballet Project” presenterà, per la prima volta in Italia, il progetto “Mas allà de la oscuridad”.

teatro summarte 55N.R. - 20.11.2019 - L’Organizzazione di Volontariato EvaProEva, con il patrocinio del Comune di Somma Vesuviana, ha organizzato, il 21 Novembre 2019, una giornata di Sensibilizzazione contro la Violenza sulle Donne.
La giornata si sviluppa in 2 importanti momenti presso il Teatro Summarte, via Roma, Somma Vesuviana.

Il primo appuntamento, nella mattinata dalle ore 9.30 alle 13.00, è dedicato agli alunni delle scuole del territorio, con “Il Rumore del Silenzio”, un convegno evaproeva2con la sociologa dott.ssa Maddalena Molaro. Testimonianze, esperti del settore, il sindaco di Somma Vesuviana dott. Salvatore Di Sarno, il vice sindaco dott.ssa Maria Vittoria Di Palma, l’assessore allo Spettacolo avv.to Floriana Pirozzi e la dirigente alle politiche sociali dott.ssa Iolanda Marrazzo, insieme al portavoce dell’associazione Cinzia Castaldo, analizzeranno le vicende di attualità riguardanti la violenza di genere e ne  evidenzieranno alcuni aspetti, aprendo anche un confronto con i ragazzi delle scuole del territorio, presenti in sala.

Come ogni anno, poi, il convegno avrà momenti di spettacolo con l’attrice Rosangela Angri, che interpreterà dei brani sul tema, e con un balletto della compagnia di danza BBP, Barcellona Ballet Project, tratto dal loro spettacolo contro la violenza sulle donneMas allà de la oscuridad
evaproeva il rumore del silenziosecondo appuntamento sarà nella serata del 21 Novembre, dalle ore 20.30 in poi.
La compagnia di danza “Barcellona Ballet Project” presenterà, per la prima volta in Italia, il progetto “Mas allà de la oscuridad”, con coreografie di Gino Labate ed Emanuela Campiciano.
Il progetto itinerante, proposto dalla compagnia di ballo spagnola, avrà soltanto poche tappe in Italia e sposa perfettamente la mission dell’odv EvaProEva che è sensibilizzare e dare anche degli spunti di riflessione agli spettatori sul modo in cui si istaurano le relazioni interpersonali.
Lo spettacolo  è un vero e proprio “Inno al rispetto della Vita”, così come amano definirlo gli ideatori ed i coreografi. La danza diventa un mezzo attraverso il quale lo spettatore rivive una riflessione importante sui valori della vita, sui sentimenti d’amore, amicizia, sull’amore materno, sull’energia positiva.

Mas allà de la oscuridad” è un progetto itinerante che parte da Barcellona per toccare poche tappe in Italia, quella del 21 Novembre è l’unica in Campania. Parte del ricavato della serata sarà devoluto alla realizzazione della “Casa Di Eva”, centro di prima accoglienza per le donne vittime di violenza e i loro figli.

“Alla ricerca dei Tesori Vesuviani” ai blocchi di partenza

Il 6 dicembre a San Giorgio a Cremano la presentazione ufficiale

Teatro Siani S. Giorgio a Cremano imagesN.R. -. 12.2019 - 06Si terrà il 6 dicembre, alle ore 10.00, presso l’Auditorium $Giancarlo Siani” di San Giorgio a Cremano (via Mazzini 6), la presentazione ufficiale del progetto “Alla ricerca dei Tesori Vesuviani”, un format ludico-didattico ideato dalla Esseci Cooperativa Editoriale, e realizzato in collaborazione con PMI International, destinato agli Istituti comprensivi della Provincia di Napoli.

Incentrato su di un Album di figurine, il progetto si palesa quale strumento di conoscenza del territorio della provincia di Napoli con riferimento all’area vesuviana e dei Monti Lattari, attraverso un itinerario illustrato e fotografico che saprà incuriosire e divertire gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, lasciando loro il gusto di apprendere attraverso il gioco della figurina.

Non semplici nozioni da memorizzare tra i banchi di scuola, dunque, bensì una storia affascinante che permetterà loro di scoprire le meraviglie della provincia partenopea e tutti i tesori artistici, storici, paesaggistici, folcloristici, culturali ed enogastronomici di una terra affasciante, che ha ancora molto da raccontare a vecchie e nuove generazioni. A far da Cicerone l’esploratore Enea e il suo fido cagnolino Orazio, compagni di viaggio per eccellenza di un percorso pronto a restare nel cuore di alunni, insegnanti e genitori.

INVITO VESUVIANI 1IL PROGETTO - Attualmente declinato e in via di realizzazione nelle città di Latina (III edizione) e Frosinone (II edizione) Avellino (I edizione) e Napoli (I edizione), con il supporto di Ampersand – agenzia di Roma – che ha curato il marketing e la comunicazione del progetto, il format “Alla ricerca dei Tesori” si sviluppa durante tutto l’anno scolastico grazie anche all’attività svolta in classe dalle insegnanti che, nell’ambito di un’offerta formativa attenta alla riscoperta delle risorse locali, guidano e coadiuvano gli alunni. Una modalità ludica per accompagnare i piccoli studenti verso la conoscenza, il rispetto e la valorizzazione del territorio che li circonda esplorandone le peculiarità nei diversi ambiti e settori. Lo scopo del progetto infatti – occorre evidenziare – è quello di valorizzare e potenziare la conoscenza del territorio da parte degli alunni, portandoli ad un rapporto più consapevole e autentico con tutto ciò che circonda la loro vita. 

Per le sue caratteristiche e per gli obiettivi prefissati, la prima edizione del progetto “Alla ricerca dei Tesori Irpini” ha ottenuto il Patrocinio da parte del Senato della Repubblica, del Consiglio Regionale della Campania, della Città Metropolitana di Napoli e dei Comuni di Carbonara di Nola, Nola e Portici, oltreché l’approvazione di INVITALIA – Azienda speciale del Ministero dello Sviluppo Economico, nell’ambito della misura “Cultura crea”, in considerazione delle finalità legate alla valorizzazione e promozione del territorio. Tra gli Sponsor anche MONDO CAMERETTE, che ha supportato il progetto credendo fortemente nella sua forza educativa. 

Scafati: Restaurata la scultura lignea di Santa Maria delle Vergini

Commissionata nel 1713 alla bottega dei Patalano dalla Congregazione, è stata restaurata dalla Ditta Alfart, grazie all’interessamento del parroco don Giovanni de Riggi.

66640956 316226012618506 7979309732793942016 nN.R. - 15.07.2019 - Il 13 luglio, a Scafati, è stato presentato il restauro della scultura lignea di Santa Maria delle Vergini, iconografia derivata dalla Madonna della Misericordia che accoglie sotto la protezione del suo mantello i bisognosi di aiuto.

La Congregazione di Santa Maria delle Vergini, che aveva lo scopo sociale del maritaggio delle fanciulle povere, è da supporre che sia stata la committente, nel 1713, della scultura alla bottega dei Patalano, in particolare allo scultore Pietro, dettando ben precise scelte iconografiche. La Madonna fanciulla è Scafati la Madonna restauratavisibilmente incinta, infatti, ed accoglie sotto la protezione del suo manto la fanciulla ricca e quella povera.

Il restauro, possibile per l’interessamento del parroco don Giovanni de Riggi, è stato eseguito dalla ditta Alfart di Maria Foglia, sotto l'alta sorveglianza della Soprintendenza, nella persona della dott. ssa Anna de Martino, e la direzione dei lavori dell'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Nola, nella persona della dott.ssa Tonia Solpietro.