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Scisciano: Si conclude il Progetto Cineforum a Teatro

Iannucci Pasquale da Scisciano Notizie del 19 maggio 2015

progetto scuola Scisciano L'I.C. "Omodeo-Van Beethoven", con il patrocinio del Comune di Scisciano, ha organizzato il 12 maggio 2015, presso il Teatro Comunale di Scisciano, il 3° ed ultimo incontro didattico del Progetto "Cineforum a Teatro". L'iniziativa culturale promossa dalla Preside dell'Istituto, dott.ssa Angela Nappi, in collaborazione del Referente prof. Domenico Alfieri, ha offerto alla platea, formata dagli alunni della Scuola Media di Scisciano, dai Docenti e dai Relatori invitati nelle tre sedute, la proiezione del Film "I Cento Passi". Il prof. Alfieri ha aperto la seduta con i saluti a tutti gli intervenuti e con l'introduzione del programma da svolgere nella giornata. Il Referente ha, poi, espresso una piccola e rapida riflessione sulla tematica del film, ispirato alle organizzazioni mafiose.
"I Cento Passi" è un film di Marco Tullio Giordana, girato nel 2000, che narra la storia di Peppino Impastato che si ribella al padre mafioso e alla cultura del silenzio. L'omertà alimenta la mafia e rafforza i malavitosi che incoraggiano l'illegalità. Non è sufficiente un'azione repressa per sconfiggere l'illegalità, è necessario un forte impegno di tutti sul versante educativo per poter coesistere con le Istituzioni e la Comunità sociale. Dopo la proiezione del film e un breve break alimentare, l'incontro è stato ripreso dal prof. Domenico Alfieri che ha ricordato ai ragazzi le tematiche trattate nei tre appuntamenti: "La cura medica attraverso la Clownterapia", "I disagi dell'adolescenza" e "il rispetto della Legalità", precisando che i valori della Legalità incominciano di mattina presto con le cose più semplici e continuano, poi, per tutta la giornata con le varie iniziative più importanti.
Sono seguiti i vari interventi dei relatori. La Preside, dott.ssa Angela Nappi ,ha affermato che la legalità è un sistema che sta in ognuno di noi, vive con noi e si esplica con la nostra mente e il nostro atteggiamento. Ha gratificato l'operato dell'attività didattica del personale della Scuola, che quotidianamente opera affinché primeggi la cultura e l'educazione. "Si devono trovare, ha continuato la Preside, interventi mirati per rimuovere i fattori di disagio che spesso sfociano in comportamenti distruttivi dell'Ambiente e del Patrimonio". Il Sindaco di Scisciano, prof. Eduardo Serpico, a sua volta, dopo essersi complimentato con i promotori per la concretezza del progetto realizzato e lo stimolo giusto dato ai ragazzi per le scelte delle tematiche a loro molto vicine, ha precisato che"... in ogni individuo è implicito il senso del rispetto, per cui si deve vivere e far prevalere tale valore".
L'intervento di Don Aniello Manganiello, poi, ha suscitato nei ragazzi una grande emozione, perché hanno sentito nelle sue parole un conforto, un aiuto morale e uno stimolo ad avere più fiducia nel prossimo.
Ha affermato che "... gli esempi positivi e il senso di solidarietà portano sulla retta via e ogni giorno che passa dobbiamo avere il rimorso di non aver fatto qualcosa per gli altri". Simpaticamente, ha detto di essere non un prete di strada, ma un prete di Cristo, che guarda negli occhi delle persone per scoprire i loro bisogni e i loro problemi per poi cercare un soluzione idonea che li aiuti a migliorare la loro dimensione esistenziale. "I malavitosi vanno fissati negli occhi, uno a uno, rassicurati ed amati e se è necessario protetti e sfamati. Solo così si può prospettare in loro una rinascita e una conversione".
Don Aniello Manganiello ha istituito una pastorale del cortile (Oratorio), dove propone l'accoglienza e l'accostarsi ai bisogni dei ragazzi. Lo sport diventa così un ottimo strumento e un buon propositore per imparare le regole e il valore legale.
Il Mar.llo Giovanni Marchitelli ha espresso una breve riflessione sul film proiettato, scindendo i personaggi in due gruppi di persone: gli Ignoranti (Mafiosi) e gli Istruiti (Cultori). La Mafia teme più la scuola che la giustizia, perché l'istruzione toglie l'erba da sotto i piedi ai violenti. Attraverso la cultura i giovani devono cercare di acquisire velocemente i segnali e i messaggi positivi che fanno la differenza tra l'esaltazione e la trasgressione, riuscire a capire il bene dal male. La sicurezza e la legalità del nostro territorio sono salvi grazie all'impegno della scuola che rappresenta il centro più importante della vita del cittadino.
Dopo il dibattito conclusivo tra Don Aniello e i ragazzi della Scuola Media, che hanno continuato a chiedere alcuni chiarimenti sulla tematica in oggetto, la manifestazione si è conclusa tra gli applausi e un omaggio, un vassoio artistico, offerto a Don Aniello dai ragazzi della Scuola Elementare di San Vitaliano.

 

Gli studenti di Lapio visitano i luoghi del Principe Carlo Gesualdo

Carlo Gesualdo09-05-2015 - Nella mattinata di venerdì 8 maggio, gli studenti dell'Istituto Comprensivo "G. De Feo" di Lapio, hanno visitato i luoghi più rappresentativi di Carlo Gesualdo, Principe dei Musici, madrigalista noto e apprezzato in tutto il mondo.
L'iniziativa, promossa e organizzata dalla prof.ssa Maria Gabriella Coscia, docente di musica, e dal dirigente scolastico, dott.ssa Rita Melchionne, rientra nell'ambito delle visite sul territorio. I ragazzi, che nel percorso scolastico hanno studiato la figura di Carlo Gesualdo, nell'arco di questa giornata hanno avuto modo di approfondire e visitare luoghi di grande interesse storico e culturale. Obiettivo di questa esperienza è, inoltre, quello di apprezzare l'ambiente e i paesaggi che hanno ispirato il grande musicista e compositore.
A guidare i giovani studenti dell'Istituto Secondario di primo grado di Lapio l'Istituto di Studi Gesualdiani. Ad accoglierli Giuseppina Finno e il direttore scientifico, prof. Giuseppe Mastrominico, docente ordinario dell'Università Federico II di Napoli.

Baiano: Gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” protagonisti con il Progetto “Ragazzi in aula: consiglieri per un giorno”

consiglieri per un giorno 500x197 C.S. - 23.04.2015 - Oggi è diventato difficile parlare di politica ai ragazzi. Capita spesso ascoltare giovani adolescenti dire: "I politici sono tutti ladri", oppure "la politica è una cosa sporca". Poco informati, distaccati e lontani. Questo è il profilo che caratterizza il rapporto tra il mondo giovanile e la politica.
Per colmare questo gap e per avvicinare i giovani al mondo della Politica e delle Istituzioni è nato il progetto "Ragazzi in aula": con il coordinamento progettuale e organizzativo della Presidenza del Consiglio Regionale della Campania, progetto nato negli anni addietro e fortemente sponsorizzato dal presidente del Consiglio on. Pietro Foglia, che propone alle giovani generazioni una giornata di formazione al Consiglio Regionale.
L'Istituto Comprensivo "Giovanni XXIII" di Baiano ha colto questa bellissima opportunità e anche quest'anno gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado hanno visitato il Consiglio Regionale della Campania. Nello specifico la sezione D di Baiano e le sezioni A e B di Sperone hanno non solo visitato i locali dove si svolgono le attività consiliari, ma hanno potuto vivere concretamente i processi di formazione delle decisioni istituzionali. In pratica gli alunni, dopo aver approfondito in classe temi sull'attualità politico-sociale con i propri docenti, hanno presentato una proposta di legge, accompagnata da una relazione introduttiva e suddivisa in articoli.
Vivendo in una sorta di "reality game" i ragazzi hanno dato luogo ad una vera e propria seduta consiliare con la lettura e l'approvazione di articoli, emendamenti e interventi e votazione finale effettuata elettronicamente, come una vera e propria seduta consiliare.
La proposta di legge presentata, riguardante l' "Istituzione del servizio di psicologia scolastica nelle scuole primarie e secondarie della Campania", è nata da un'attenta riflessione sulle tematiche relative alle patologie psicologiche in età scolare.
Questi fenomeni, necessitano di profondi interventi di sostegno e di continui monitoraggi, che individuino preventivamente l'emergere di patologie psicologiche già in età scolare per poter prevedere un percorso di cura precoce e, quindi, più efficace.
Gli alunni hanno specificato negli articoli le finalità, i beneficiari, il regolamento e i criteri di organizzazione del servizio di psicologia scolastica, le modalità applicative, l'istituzione del comitato tecnico-scientifico regionale di controllo e monitoraggio del servizio, gli oneri finanziari derivanti dall'applicazione di tale proposta di legge.
I ragazzi,visibilmente emozionati, si sono calati nel ruolo di onorevoli e hanno potuto vivere una consapevole partecipazione dell'attività consiliare.
La dott.ssa Anna Paola Voto, responsabile del cerimoniale, ha accolto gli alunni, portando i saluti del presidente Foglia, trattenuto da impegni istituzionali, e ha spiegato, poi, il funzionamento del Consiglio Regionale, complimentandosi per la proposta di legge presentata. Ha colto, inoltre, l'occasione per ricordare la legge approvata dalla Regione Campania sulla diversità di genere e contro ogni forma di discriminazione verso le donne.
La visita si è conclusa con una foto di gruppo, con la consegna del gagliardetto del logo della Regione Campania e con un breve momento conviviale. La speranza è che tra questi giovani "onorevoli per un giorno" ci sia la futura classe politica del domani, perché dopo tutto, la politica è anche saper guardare al futuro e saperlo ripensare. I giovani devono ritrovare il coraggio di farlo, perché il futuro appartiene a loro.

Quale Scuola senza Europa?

Erasmus 3 500x300 L'esperienza internazionale che stiamo vivendo nella nostra scuola, l'I.T. "Masullo-Theti" di Nola, grazie al Progetto "Enterprising in Europe", nell'ambito del Programma Erasmus+ (Azione K2 – Partenariati strategici) che sarà sviluppato nel corso di due anni con l'Instituto de Educaciòn Secundaria Julian Zarco di Mota del Cuervo (Spagna), rappresenta una preziosa occasione di confronto personale, sociale e culturale come poche, o forse nessun'altra, fino ad ora. Il progetto nasce dall'esigenza di aprire la scuola a nuove realtà, diverse dal contesto locale, attraverso esperienze, scambi e contatti internazionali ed ha lo scopo di stimolare lo spirito imprenditoriale degli studenti - sviluppando capacità e competenze richieste dal mercato internazionale del lavoro - e, soprattutto, di diffondere la cultura europea e la consapevolezza interculturale.
Erasmus 1 500x281Siamo partiti con lo studio e l'analisi della nostra realtà economica locale (nessun confronto è possibile senza la conoscenza profonda del proprio contesto socio-economco-culturale), per poi proseguire con un'indagine sulle imprese del territorio, con particolare riguardo al grado di internazionalizzazione, al fine di cogliere opportune affinità e differenze con i risultati dell'analoga indagine svolta dagli studenti spagnoli.
L'entusiasmo con il quale i nostri studenti hanno lavorato finora durante tutte le fasi del progetto - dalla ricerca, analisi e rappresentazione di dati statistici, alle visite aziendali, all'esperienza della mobilità virtuale attraverso la piattaforma eTwinning, fino alla più recente indimenticabile esperienza di scambio che ha portato gli alunni spagnoli nella nostra scuola per una settimana - ci ha convinti che la scuola di oggi debba offrire ai ragazzi sempre nuove e stimolanti opportunità di crescita.
Erasmus 2 500x281E' ancora possibile oggi immaginare una scuola chiusa e autoreferenziale, che pur progetta e pianifica un'offerta formativa sempre più completa e variegata sforzandosi di rispondere a tutte le richieste e le esigenze, ma che non si confronta con le altre realtà scolastiche europee? E' ancora possibile non identificare nell'UE una peculiare comunità di valori e di diritti, una dimensione che influisce direttamente nella vita delle persone? Siamo consapevoli che si tratti di un processo la cui evoluzione (o involuzione) dipende in misura crescente dai cittadini e dalla loro capacità di esprimere una cittadinanza europea attiva?
Lascio le risposte agli alunni che stanno vivendo l'esperienza di questo progetto e che tra qualche settimana partiranno a loro volta per la Spagna per svolgere le attività di scambio programmate.
Il modello di sviluppo delineato dall'UE, assistito dalle sue politiche e risorse finanziarie, ha alla base un'istruzione di qualità, intesa quale strumento di competitività per i Paesi che ne fanno parte, e, per i suoi cittadini, quale strumento di lavoro e di partecipazione ad una comunità culturale europea.
La scuola di oggi non può far finta di dimenticarlo.

Prof.ssa Paola Vecchiarelli

 

Progetto Enterprising in Europe tra l’ Istituto Tecnico Masullo-Theti di Nola e l’Instituto de Educaciòn Secundaria Julian Zarco di Mota del Cuervo

Erasmus - Copia 500x328Redazione Giornalistica del "Masullo-Theti" – Nola – 20.104.2015 - L'Istituto Tecnico Masullo-Theti è partner del progetto Enterprising in Europe nell'ambito del Programma Erasmus+ (Azione K2 – Partenariati strategici) che sarà sviluppato nel corso di due anni con l'Instituto de Educaciòn Secundaria Julian Zarco di Mota del Cuervo (Spagna). Docente referente del Progetto è la prof.ssa Paola Vecchiarelli.
Il progetto si propone di stimolare lo spirito imprenditoriale degli studenti, di diffondere la cultura europea e di promuovere lo scambio di buone pratiche tra le due scuole ed è destinato a 15 studenti di età compresa tra 16-20 anni per ciasuna scuola.
I principali obiettivi sono: 1) Migliorare le competenze linguistiche degli studenti e dei docenti; 2) Sviluppare negli studenti le capacità e le competenze richieste nel mercato internazionale del lavoro; 3) Promuovere la mobilità di studenti e insegnanti; 4) Migliorare l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue e promuovere la diversità linguistica e la consapevolezza interculturale; 5) Creare partnership con nuovi soggetti.
Il progetto, che utilizza una metodologia attiva e partecipativa, in cui l'uso di strumenti ICT sarà essenziale, prevede anche lo svolgimento di attività di insegnamento, apprendimento e di formazione, che saranno di due tipi: a) mobilità virtuale attraverso la piattaforma eTwinning; b) Student Exchange (Italia-Spagna): due per ciascuna istituzione scolastica durante l'intero progetto: Uno nel primo anno del progetto (aprile e maggio 2015), durante il quale saranno esposte le conclusioni dei gruppi di lavoro transnazionali sullo studio e l'analisi delle imprese locali con i dovuti confronti e sarà realizzato lo scambio di esperienze, in ambito educativo, lavorativo e culturale; saranno inoltre effettuate visite ad aziende, enti pubblici e luoghi d'interesse storico-artistico-culturale.
Un altro nel secondo anno (marzo-aprile 2016) durante il quale saranno esposte le conclusioni dei gruppi di lavoro transnazionali realizzati in quell'anno con scambio di esperienze. Si cercherà inoltre di costruire una partnership di collaborazione formativa con aziende di altri paesi, allo scopo di incoraggiare la cooperazione trasnazionale.
Intanto il 21 aprile è prevista una cerimonia di accoglienza che si svolgerà dapprima nell'Istituto della città bruniana e successivamente presso il Palazzo comunale, secondo il programma di seguito riportato:
h. 8.30 / 10.10 - Accoglienza presso l'Auditorium del "Masullo-Theti con il Saluto di benvenuto della Dirigente e dei docenti alla presenza degli alunni coinvolti nel progetto. A seguire presentazione della Scuola da parte degli alunni in lingua inglese e spagnola con il sussidio di strumenti multimediali; presentazione dei risultati dell'indagine "Institutional Questionnaire" svolta dagli alunni sulla situazione economica locale e confronto con l'indagine svolta dagli studenti spagnoli nel loro territorio.
h. 10.10 / 13.00 - Partecipazione degli alunni spagnoli, suddivisi tra le classi, alle attività didattiche della scuola.
h.12.00 - Accoglienza degli ospiti presso il Palazzo Comunale con il Saluto del Sindaco e breve presentazione delle caratteristiche della città.
h.13.30 - Pranzo-Buffet presso il Circolo "G. Bruno" del Comune a cura dell'Istituto Tecnico "Masullo-Theti" in collaborazione con l'Istituto Professionale "Carmine Russo" di Cicciano.
h. 14.30 / 17.00 - Breve visita guidata alla città di Nola (centro storico, museo archeologico, terme suburbane, villaggio preistorico) a cura dell'Associazione Meridies.
Il giorno 23 aprile, nel pomeriggio,  è stata programmata una visita guidata alle Basiliche di Cimitile, a cura dell'Associazione Meridies, e successivamente all'Antiquarium di Avella, a cura del Gruppo Archeologico Avellano "Maiuri".