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Freelance: giovani non più giovani professionisti dell'oggi

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Creato Lunedì, 02 Marzo 2015 11:40

Scritto da Redazione

N.R. - 01.03.2015 - Dimenticati dal Jobs Act ci sono giovani che non si sono arresi prima e non si arrendono ora. Stay hungry, stay foolish, citando Steve Jobs è il leit motiv della nuova generazione di creativi della rete.
Inventarsi un lavoro non è facile occorrono coraggio e perseveranza, una buona dose di formazione e di coaching. Nessun timore per tasse, casse, INPS, ritenute e tutto ciò che comporta avere una Partita Iva.
Mettersi in gioco, lanciarsi su un mercato, provare a lavorare in modo indipendente e con i propri strumenti è possibile, ma lo è solo ed esclusivamente se si ha la giusta formazione, il giusto carattere e sopratutto una ottima conoscenza della rete e dei suoi infiniti piccoli e grandi segreti.
Tra i giovani c'è chi è in grado di ritagliarsi uno spazio professionale. Un caso, quello di Eleonora, libero professionista e Partita Iva del settore comunicazione. Internet, la rete, la comunicazione, la fantasia, la capacità di scrivere, la conoscenza di più lingue straniere, queste le sue risorse.
Eleonora , ha iniziato il suo viaggio nel mondo dei freelance, un po' per gioco, un po' per noia ma sopratutto per amore. Stanca di inviare curriculum, rispondere a proposte di candidatura e non ricevere mai una richiesta di colloquio, diversi anni fa Eleonora ha deciso di provare da sola a costruire la propria professione. Un solido percorso di formazione e piccole collaborazioni, spesso gratuite o frequentemente non pagate sono stati un ottimo background per tentare. Provare, provare sempre, mettersi in gioco quotidianamente, la sua ricetta, quella di brava freelance.
Scrivere per il web non è un gioco da ragazzi ma significa: riuscire ad intercettare al meglio algoritmi complessi; creare una buona campagna di web marketing. Grazie alla buona conoscenza del Seo è possibile lavorare bene e sopratutto soddisfare le esigenze del cliente. Oggi con internet anche la figura dell'addetto stampa cambia, un testo per avere visibilità deve essere realizzato in chiave Seo e deve soprattutto essere accattivante così tanto da poter stimolare una ipotetica viralità anche nelle testate o negli spazi che lo rilanceranno.
Eleonora comunica, in tutti i modi possibili e probabili grazie alla rete. Scrive, pubblicizza, crea contenuti, posiziona al meglio siti aziendali e personali, prodotti e sopratutto soddisfa le necessità di chi vuole avere la giusta visibilità online.Dalle campagne stampa tradizionali a quelle più innovative attraverso tutti i media raggiungibili, dalla carta stampata alla radio, alla televisione e ai blog. Crea e gestisce pagine social, rivestendo il ruolo di social media manager; genera campagne pubblicitarie di web marketing per privati e agenzie; cura la comunicazione politica attraverso internet per singoli o partiti.
Eleonora si definisce una creativa della rete, una web writer, content editor, web marketer, digital PR ,social manager e addetto stampa nel mondo 2.0. Flessibile, una flessibilità intelligente e non casuale. Eleonora come ogni freelance continua la ricerca di collaborazioni per accrescere le conoscenze e per scoprire nuove realtà al www.webjournalist.eu

L’imprenditore campano Andrea Santaniello rivoluziona il mondo dell’hair stylist. Nuova filosofia, business, brevetti, franchising, fb e youtube, e un team artistico per la realizzazione di nuovi strumenti

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Creato Giovedì, 26 Febbraio 2015 02:33

Scritto da L.C.Tarantino

Dalla provincia di Avellino alla conquista di tutto il Paese

L.C.Tarantino - 25.02.2015 - Le teste servono per i capelli, le buone teste dei parrucchieri servono per le buone idee. Maugham diceva che «anche nell'atto di farsi la barba c'è una filosofia» e Andrea Santaniello, giovane parrucchiere e imprenditore di successo della provincia di Avellino, ha lanciato la sua filosofia sviluppando un business avanzato, con l'invenzione di brevetti internazionali, creando il franchising "Onhair diffusion", che ha un particolare legame col cinema e lo spettacolo, promuove i giovani talenti e li inizia al mondo dello stylist e dello showbiz (i giovani parrucchieri di "Onhair diffusion" lavorano in trasmissioni Rai, Mediaset, eventi moda), dedicando al suo lavoro pagine facebook e video virali di yuotube, nonchè predisponendo nuovi prototipi che rivoluzioneranno nel 2016-2017 il mondo del parrucchiere, semplificandogli la vita, riducendo i tempi, e ottimizzando i costi.
Il Campano Andrea Santaniello (avviando il proprio lavoro dal Comune di Lauro – Avellino) è divenuto anche coach business per parrucchieri, realizzando un programma di formazione specifico per parrucchieri che si chiama Help Hair, programma innovativo che si basa su uno screening e sull'analisi delle criticità direttamente in salone. Andrea che fa da tutor, aiuta il parrucchiere in difficoltà ad aiutare se stesso attraverso un percorso di normalizzazione e ripristino delle criticità.
Ultima invenzione del team artistico Onhair diffusion formato da Felice Raggio, Pietro Carotenuto e Alessandro Altieri, sotto l'ala creativa di Andrea Santaniello è il "cono". Basta cartine, stagnole e cuffie: il cono permette al colorista di lavorare sulle ciocche sia in orizzontale che in verticale, di realizzare diversi effetti di schiaritura personalizzata e di lavorare su più zone della testa e su più colori contemporaneamente realizzando colori supernaturali.
Il cono, in sinergia con il nuovo sistema per schiariture creative Blondor Freelights di Wella permette effetti super-naturali, per biondi sunkissed. Dà, inoltre, al colorista la possibilità di lavorare a mano libera, esprimendo al massimo livello la propria creatività.
Inoltre, con Freelights Cone la cliente vive in salone un momento di grande coinvolgimento grazie alla modalità di applicazione innovativa, che consente di creare acconciature durante il processo di colorazione liberandola da stagnole e cartine per il massimo comfort e leggerezza.
Wella ha creduto nel team Onhair e ha concretizzato una partnership importante (nata nel 2013 con il franchising Onhair diffusion.
Il gruppo Onhair diffusion non è un semplice franchising per parrucchieri ma nasce con l'idea di essere una factory, un laboratorio, un progetto in costante evoluzione. La missione del team è di modernizzare l'attività attraverso la formazione tecnica ed umanistica del parrucchiere e di mantenere il cliente al centro dei servizi sviluppati secondo un modello di semplificazione del lavoro che tiene conto di un risultato su misura.
I prodotti utilizzati sono Wella Professional, Sp, Sebastian, Nioxin e gli strumenti di lavoro nascono da una visione e da una ricerca condivisa per garantire agli operatori e alla clientela un servizio nuovo, unico e riconoscibile.
Come in un atelier di alta moda, dove il rapporto prezzo/qualità è garantito dalla capacità di distribuzione e diffusione, i parrucchieri sono creatori dotati di strumenti e prodotti alternativi che permettono di seguire le linee guida condivise ma, allo stesso tempo, di esprimere un'idea di bellezza originale che non segue la moda ma la crea. Tanti satelliti di un'unica costellazione che operano nel rispetto del pianeta circostante attraverso la realizzazione sempre più totale di strumenti con materiali 100% riciclabili.
Un investimento che si chiama futuro rivolto, in particolare, ai giovani professionisti e a tutti i ragazzi che si avvicinano al mestiere del parrucchiere nella sua completa declinazione che riguarda la formazione, la gestione d'impresa e la valorizzazione delle singole competenze.

Bando Ripam: da Napoli l'opportunità per maestri di scuole d'infanzia

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Creato Domenica, 01 Marzo 2015 18:52

Scritto da Redazione

Il concorso prevede il reclutamento di 80 maestre di sostegno e di 94 istruttori socio culturali. La scadenza prevista per il 24 marzo 2015.

C.S. - 28.02.2015 - Il Comune di Napoli è alla ricerca di 185 maestri di Scuole d'infanzia e ha indetto un bando di selezione per il reclutamento di 80 maestre di sostegno, categoria economica c1, 11 maestre categoria C posizione economica C1, e 94 istruttori socio culturali, categoria C categoria economica C1.
Per partecipare al bando di concorso "nuovo Ripam Napoli Maestre" i candidati devono avere i seguenti requisiti: essere cittadini italiani o di uno stato membro dell'UE; avere un'età non inferiore ai 18 anni; non essere stati destituiti da un impiego presso la Pubblica Amministrazione; avere il pieno godimento dei diritti politici; idoneità fisica all'impiego e avere una posizione regolare nei confronti del servizio di leva.
Per ricoprire il ruolo di maestra di sostegno occorre avere questi requisiti: diploma di laurea in scienze della formazione primaria – indirizzo scuola dell'infanzia, oppure abilitazione all'insegnamento nelle Scuole del grado preparatorio, rilasciato da Scuole magistrali, oppure un diploma di maturità professionale di Tecnico dei servizi sociali.
Per concorrere, invece, al ruolo di istruttore socio educativo occorrono i seguenti requisiti: diploma di laurea in Scienze dell'educazione o Scienze della formazione, oppure sono validi i corsi di laurea di secondo livello, o di specializzazione in Pedagogia, Psicologia o Discipline umanistiche a indirizzo Socio psico pedagogico, oppure aver ottenuto il Diploma di Istituto magistrale.
I candidati dovranno effettuare una prova con nozioni di diritto amministrativo e costituzionale, nozioni sulla riforma della pubblica amministrazione, elementi di pronto soccorso e igiene, oltre a legislazione scolastica e altri argomenti affini al ruolo. Inoltre dovranno sostenere una prova per la verifica delle conoscenze relative alle tecnologie informatiche e una prova per la verifica della conoscenza di una lingua tra inglese, francese, tedesco e spagnolo.
La scadenza per partecipare al bando è fissata al 24 marzo 2015 e per inviare la propria candidatura basta cliccare sulla voce "concorso ripam napoli maestre" sul sito riqualificazione formez.

Napoli/Uiltucs: Nasce il Codice Etico

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Creato Sabato, 21 Febbraio 2015 18:46

Scritto da Redazione

Dalla Campania parte una svolta rivoluzionaria. Strazzullo: "Seguiremo norme comportamentali redatte da un pool di esperti"

Francesco Molaro – 17.02.2015 - Presentato presso la Camera di Commercio di Napoli il Codice Etico della Uiltucs. Il sindacato campano è il primo in Italia a dotarsi di norme comportamentali per i propri quadri dirigenti e per i propri iscritti. Un lavoro importante che permette al sindacato campano di primeggiare e di essere uno sprone per le altre organizzazioni sindacali.
"In un periodo – dichiara Gennaro Strazzullo, segretario Generale della Uiltucs Campania, - dove il sindacato non gode di un periodo felice, noi abbiamo voluto dare un segnale forte dotandoci di un Codice Etico e di una serie di Norme Comportamentali per assicurare il nostro lavoro nei confronti delle aziende e dei lavoratori. Siamo soddisfatti del lavoro svolto da un pool di esperti che ha redatto il Codice Etico tra avvocati e docenti universitari".
Soddisfatto dell'iniziativa Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio di Napoli: "Ospitiamo questa importante iniziativa nella casa comune delle imprese come amo definire la Camera Commercio. Un confronto che si apre su tematiche importanti con un sindacato che opera nel turismo, nel commercio e nei servizi come la Uiltucs, che sono tre 'asset' fondamentali nella vicenda complessiva della tenuta del tessuto economico del nostro territorio. Parlare oggi di Codice Etico mi sembra un occasione utile per aprire un confronto schietto e utile anche per gli altri".
All'incontro era presente tra gli altri Antonio Pagliano docente della SUN "Un evento rivoluzionario, perché per la prima volta in Italia un sindacato si avvale di uno strumento di gestione e controllo e di un Codice Etico, anche perché non è obbligatorio, non lo neanche per le aziende, ma per loro il discorso è completamente diverso in termini di commissione di reati. Un plauso va fatto a Rino Strazzullo e alla Uiltucs Campania di avere investito sull'etica e sulla legalità dando un segnale molto forte".