.: Il Meridiano on line :. | il quotidiano online

WORK SHOP operativo di PMI Italia International presso il “Masullo - Theti” a Nola

expo-2015-milan U.S.PMI - Nola – 10.04.2015 - WORK SHOP operativo per la partecipazione ad Expo Milano 2015 il 10 aprile 2015, inizio ore 10.00, presso l'Aula Magna dell'Istituto "Masullo - Theti" a Nola, in via Mario De Sena, organizzato da PMI Italia International e Unioncamere – Camera di Commercio Italia Africa Centrale.
Saranno prospettate importanti opportunità ad Aziende e/o Professionisti in previsione della partecipazione all' Esposizione Universale – Expo Milano 2015.
Partecipano all'incontro la delegata della Camera di Commercio Italia Africa Centrale, Avv. Maria De Rosa, Autorità, Enti e Istituzioni Campane. Sarà presente anche un folto gruppo di studenti dell'Istituto

Bando per aziende agroalimentari

Caro Associato, ecco i links x il bando MIPAAF
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8302 UE
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8303 Extra UE

bandieavvisi 500x500Segreteria PMI (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) - Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali invita le organizzazioni professionali e/o interprofessionali, rappresentative dei rispettivi settori, a presentare proposte per la realizzazione di programmi. Per organizzazioni professionali e/o interprofessionali, rappresentative dei rispettivi settori si intende:
a) OP (costituite in ATI), AOP (anche costituite in ATI), in possesso di riconoscimento, specifico per i settori oggetto del progetto, rilasciato ai sensi della normativa nazionale o comunitaria, che abbiano ottenuto riconoscimento in almeno tre Regioni;
b) OI, OC, Unioni nazionali (anche costituite in ATI) in possesso di riconoscimento, specifico per i settori oggetto del progetto, rilasciato ai sensi della normativa nazionale o comunitaria, che abbiano soci riconosciuti in almeno tre Regioni;
c) Società e associazioni (anche costituite in ATI) che direttamente o tramite i propri soci presentino strutture produttive, per i settori oggetto del programma, in minimo tre Regioni e un valore della produzione commercializzata propria o dei propri soci, di almeno minimo € 1.000.000,00; (media degli ultimi tre anni del valore della produzione commercializzata indicata nei bilanci approvati);
d) Consorzi di tutela per prodotti DOP-IGP (anche costituiti in ATI).

 

BANDO MICROCREDITO CAMPANIA: FINO A € 25.000,00 PER PMI DEI PICCOLI COMUNI CON MENO DI 5.000 ABITANTI

SCADENZA BANDO: 2 Marzo 2015. Vedi elenco Comuni allegato

microcreditocampaniaTipologia del Contributo: Prestito a tasso zero da un minimo di € 5.000 fino ad un massimo di € 25.000. Il prestito dura 5 anni e si restituisce senza interessi in 60 rate mensili costanti a partire dal 7° mese successivo all'erogazione
Soggetti Beneficiari: persone fisiche che intendono avviare un'attività di impresa localizzata in uno dei piccoli Comuni ammesso al Progetto; imprese già esistenti aventi sede in uno dei piccoli Comuni ammesso al Progetto; in entrambi i casi almeno una persona (ovvero il titolare della ditta individuale costituenda o costituita oppure almeno uno dei soci della società costituenda o costituita) deve essere INOCCUPATO – DISOCCUPATO – INATTIVO – IMMIGRATO – STUDENTE UNIVERSITARIO -LAVORATORE IN CIG / CIGS O MOBILITA' – DONNA.
Per le imprese esistenti i requisiti si intenderanno soddisfatti anche nel caso di assunzione nei dodici mesi antecedenti la presentazione della domanda di un lavoratore in possesso dei requisiti di cui sopra.
Settori Esclusi: lotterie, scommesse, attività immobiliari, pesca, produzione / trasformazione commercializzazione di prodotti agricoli e pochi altri settori da approfondire con lo studio.
Spese Ammesse: Acquisto diretto oppure in leasing di Macchinari, Impianti ed Attrezzature, Arredi, Software ed Hardware, Automezzi se indispensabili all'attività di impresa, sia NUOVI che USATI, opere murarie e spese di ristrutturazione, SPESE DI GESTIONE IN GENERE come spese per materie prime, utenze, canoni di locazione ecc..
Sono esclusi gli acquisiti di beni usati da privati.

ATTENZIONE: POSSONO ACCEDERE AL MICROCREDITO SOLO I PROGETTI CHE SARANNO REALIZZATI IN UNO DEI COMUNI CON UN NUMERO DI ABITANTI FINO A 5.000,00 RIPORTATO NELL'ELENCO ALLEGATO ALLA PRESENTE PER CUI SI PREGA DI VERIFICARE SE IL COMUNE DI INTERESSE RIENTRA NELL'ELENCO!

Per ulteriori info contattare: Segreteria PMI (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

 

Allegati:
FileDescrizioneDimensione del FileDownloads
Scarica questo file (Elenco Comuni Ammessi.pdf)Elenco Comuni Annessi 206 kB202

PMI.it / Speciali Partite IVA: Le nuove scadenze fiscali del Milleproroghe 2015

La legge di conversione del Milleproroghe 2015 è in Gazzetta Ufficiale: prolungato di un anno il vecchio Regime dei Minimi, nuove rate Equitalia, IVA unificata al 2016, tutte le proroghe.

Gazzetta-UfficialeBarbara Weisz - 3 marzo 2015 - Iter terminato e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (il 28 febbraio) per la legge di conversione del Milleproroghe, che è quindi definitivamente in vigore con tutte le novità su Regime dei Minimi, partite IVA, rateazione debiti fiscali.
Di seguito una breve panoramica delle nuove scadenze fiscali e dei principali provvedimenti contenuti nella legge 11/2015.
L'iter del Milleproroghe 2015:
° Regime dei minimi: è stata prolungata per l'intero 2015 la possibilità di scegliere il vecchio Regime dei Minimi, con l'aliquota al 5%, per gli under 35 e i lavoratori in mobilità. Il tetto di fatturato è di 30mila euro, per imprese aperte dopo il 31 dicembre 2007, per un massimo di cinque anni. Questo regime forfettario si affianca al nuovo Regime dei Minimi, introdotto dalla Legge di Stabilità 2015, che invece prevede un'aliquota al 15% e tetti di fatturato differenziati per le diverse categorie di partite Iva (per i commercianti 40mila euro, per i professionisti 15mila euro), elimina il paletto dei cinque anni, introduce un sistema di coefficienti per il calcolo dell'imponibile a cui applicare l'aliquota;
IVA: slitta al 2016 la dichiarazione IVA in forma unificata, che elimina la comunicazione dati IVA. Per questo 2015, quindi, gli adempimenti restano immutati;
Rateazione Equitalia: nuova possibilità di reazione dei debiti fiscali, fino a 72 rate mensili, presentando richiesta entro il 31 luglio 2015;
Voluntary disclosure: niente raddoppio dei termini, ai fini della voluntary disclosure (la legge 186/2014 sul rientro dei capitali), per l'atto di contestazione di violazione fiscali relative ai paesi black list (i paradisi fiscali) che siglano accordi con l'Italia per consentire lo scambio di informazioni fiscali;
IMU secondaria: slitta al 2016 la IMUS, IMU secondaria, la nuova imposta municipale che ingloba canone e tassa occupazione di spazi e aree pubbliche (Cosap e Tosap), imposta comunale su pubblicità e diritti pubbliche affissioni (Icpdpa), canone per l'autorizzazione all'installazione di mezzi pubblicitari (Cimp);
TARI: le delibere relative alla tassa sui rifiuti valide emesse dopo il 30 novembre 2014 sono comunque valide per il 2014, altrimenti valgono le tariffe 2013 (anche se il tributo aveva un altro nome);
Rientro dei cervelli: proroga di due anni per gli incentivi della legge 238/2010 che favoriscono il rientro dei lavoratori altamente qualificati in Italia. Si tratta di un abbattimento della base imponibile IRPEF del 20% per le donne e del 30% per gli uomini. La misura si somma a quella introdotta dalla Legge di Stabilità che prolunga, da due a tre, i periodi d'imposta a cui si applicano i benefici fiscali per docenti e ricercatori, e da cinque a sette anni la durata del rientro. (Fonte: Legge 11/2015 di conversione del Milleproroghe)

PMI.it / Speciali: Milleproroghe, sì alla Camera con voto di fiducia

Votata la fiducia sul decreto Milleproroghe che si avvia verso la conversione definitiva in legge: ecco le misure approvate.

Scadenze-e1410677295389Francesca Vinciarelli - 20 febbraio 2015 - In Aula alla Camera il Governo ha posto la fiducia sul decreto Milleproroghe, che ha ottenuto 354 sì,167 no e 1 astenuto. Per diventare definitivo il testo dovrà essere votato dal Senato. La conversione definitiva in legge è prevista entro fine febbraio. In linea con i precedenti Governi, anche l'Esecutivo guidato da Matteo Renzi fa spesso ricorso al voto di fiducia: si tratta della 34esima questione di fiducia, su 27 decreti legge varati.

Partite IVA e Professionisti
partite-iva 1 500x425Se il testo dovesse passare al Senato così come è stato approvato alla Camera, verrebbe confermata una delle misure più attese: la possibilità anche per il 2015 di accedere al Regime dei Minimi con aliquota al 5%, invece di quella al 15% prevista dal nuovo Regime forfettario.
In più viene confermato lo stop per il 2015 all'aumento delle aliquote contributive per gli autonomi iscritti alla gestione separata INPS, che resta quindi al 27% (invece di passare al 30%). L'aliquota salirà al 28% nel 2016 e al 29% nel 2017. Slitta poi al 2017 per la riforma dell'esame di abilitazione per l'iscrizione all'ordine nazionale degli avvocati e vengono sospese fino al 31 dicembre 2016 per le disposizioni che disciplinano i requisiti per il trasferimento della titolarità delle farmacie, viene richiesta solo l'iscrizione all'albo dei farmacisti. Slitta di un anno anche l'applicazione dei requisiti minimi richiesti ai CAF.

Immobili
Nel decreto Milleproroghe trovano spazio anche:
• la sanatoria per le delibere TARI in ritardo;
• il posticipo al 2016 per il debutto dell'IMU secondaria;
• la mini proroga di 4 mesi degli sfratti soltanto per alcune categorie di famiglie.

Debiti
Per quanto riguarda i debiti con il Fisco, è stata approvata la riapertura dei termini, fino a luglio 2015, per richiedere la rateizzazione delle cartelle Equitalia e la proroga di un anno (al 30 giugno 2016) per il pagamento dei mutui accesi dalle imprese emiliane terremotate per pagare le tasse.

Contratti di lavoro
Confermati:
• la proroga per il 2015 della quota al 70% per l'integrazione della retribuzione ridotta a seguito dei contratti di solidarietà;
• la proroga per i prossimi due anni degli incentivi per evitare la fuga dei cervelli ed incentivare il rientro in patria: per questi soggetti, i redditi di lavoro dipendente, i redditi d'impresa e i redditi di lavoro autonomo concorrono alla formazione della base imponibile ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche al 20% per le lavoratrici e al 30% per i lavoratori.
• l'aumento da 4 a 6 anni per la durata massima degli assegni di ricerca.
Appalti
Approvato l'aumento dal 10% al 20% dell'importo contrattuale fino al 31 dicembre 2015 dell'anticipo del prezzo in favore dell'appaltatore, per compensare l'impatto negativo dello split payment e del reverse charge introdotti con la Legge di Stabilità 2015.

Fondo Garanzia PMI
Il Milleproroghe prevede poi lo slittamento all'allargamento della platea di imprese che possono accedere al Fondo di Garanzia per le PMI, concesso solo alle organizzazioni fino a 250 dipendenti (e non più alla aziende con fino a 500 addetti).

Altre misure
Le altre misure riguardano:
• l'esenzione fino al 2017 dal versamento delle accise sui prodotti energetici o alcolici, nel caso in cui si sia subito un furto di questi prodotti;
• la proroga fino al 2017 della norma che prevede di il riconoscimento del 100% della quota dei tributi statali riconosciuta ai Comuni nel caso in cui il sindaco abbia messo in atto misure di contrasto all'evasione fiscale;
• la proroga al 1° settembre 2015 per l'obbligo per i Comuni di dotarsi di una centrale unica per l'acquisto di beni e servizi;
• l'applicazione di sanzioni ridotte a causa del mancato rispetto del patto di stabilità interno 2014 per Venezia e Chioggia.

 

Sottocategorie

  • Piccole e medie imprese

    Ut leo condimentum Donec felis vitae Nullam et volutpat tortor Cras. Nec ornare id pellentesque adipiscing dui Nam nonummy Vestibulum id quis. Et semper Nam ipsum Sed hendrerit Nunc justo Nulla mus laoreet.