SERIE A: IL PUNTO SUL TORNEO

La Roma non molla e rilancia. La squadra allenata da Garcia non si fa sfuggire l’occasione di rosicchiare qualche punto alla Juventus che sabato aveva pareggiato all’Olimpico contro la Lazio. Ora la distanza tra le due prime della classe non è più siderale: un super Gervinho trascina i giallorossi che battono il Verona si portano a -6 dai bianconeri. E il campionato si riapre. Chi non approfitta della seconda frenata del Napoli, fermato sull’1-1 sabato in casa dal Chievo, è la Fiorentina. Al Franchi contro il Genoa finisce 3-3, con la banda di Montella che fallisce l'avvicinamento ai partenopei in classifica. Grande protagonista del match Alberto Aquilani, autore di una tripletta. Il centrocampista viola pareggia i conti due volte dopo i gol di Gilardino e Antonini e poi porta in vantaggio la Fiorentina nella ripresa. Di De Maio poi il gol del 3-3 finale. L’Inter non sa più vincere. Il Catania, ultimo in classifica, che in trasferta fino a ieri aveva sempre perso, riesce a strappare un punto a San Siro. E la coppia Thohir-Moratti in tribuna esibisce smorfie di depressione, mentre i tifosi contestano. L'Inter non sa più segnare. Nel 2014, 4 gare, 2 pareggi e 2 sconfitte e un solo gol (Nagatomo). La crisi è sempre più profonda in casa nerazzurra. Sorride il Milan, che sotto di un gol ribalta la gara a Cagliari con una punizione di Balotelli e del gol partita di Pazzini a pochi minuti dal triplice fischio dell’arbitro. Seedorf saluta la seconda vittoria consecutiva in campionato e aspetta di impiegare Essien nello scacchiere rossonero. Vola il Torino, che batte 1-0 l'Atalanta conquistando l’ottava vittoria in campionato. Primo tempo senza sussulti. Al 15' della ripresa l'episodio decisivo: Consigli esce con i pugni e si scontra con Cerci: per Tagliavento è rigore, tra le proteste dei bergamaschi. Il gol preso sveglia l'Atalanta: dentro Denis e Moralez e assalto con due occasioni che il Tanque non concretizza. Al 90' Brivio stende Darmian: rosso e rigore. Consigli para su Immobile. Il Parma vince al Tardini contro l'Udinese e trova la quarta vittoria consecutiva. Decide Amauri di testa dopo 35'. Cassano pennella un ottimo cross dalla linea di fondo dove arriva il brasiliano che, sfruttando l'incertezza di Brkic, segna il gol della vittoria. Il Parma vola a quota 32 e vede sempre più vicina la zona Europa League. Dall'altra parte continua la crisi dei friulani (quarta sconfitta di fila), a 3 punti dal terzultimo posto. Un rigore di Diamanti, al 90', salva il Bologna dal k.o. contro la Sampdoria. A Marassi finisce 1-1 al termine di un match che si sblocca solo nella ripresa, con i blucerchiati che spingono a caccia del vantaggio e gli emiliani che faticano. Gabbiadini, al 61', trova il vantaggio su assist di Eder, ma la squadra di Mihajlovic non ha la forza di chiudere la partita. Il Bologna fa poco per reagire, ma nel finale trova il pari dagli 11 metri. Il Livorno vince 3-1 contro il Sassuolo e dopo quattro partite torna a raccogliere tre punti tra le mura amiche. Partono subito forte gli amaranto del neoallenatore Domenico Di Carlo e dopo neanche mezz'ora di gioco si trovano 3-0, grazie ai gol di Greco (5'), Paulinho (11') e Benassi (26'). Non serve a nulla ai neroverdi il rigore trasformato da Berardi sotto gli occhi di Cesare Prandelli. Gli emiliani scivolano in piena zona retrocessione.