SLOW FOOD DAY, LA CONDOTTA NOLANA HA“CELEBRATO” L’AGRICOLTURA FAMILIARE D’ECCELLENZA. GLI ALTRI EVENTI IN CAMPANIA E LUCANIA

Servizio di Pietro Luciano

21.05.2014 - Sabato 17 maggio, dalle ore 10, ad Acerra, in via Nitti 7, presso l'Azienda agricola Antonio D'Amico,  la Condotta Slow Food dell'Agro nolano, insieme a quelle di Napoli e del Vesuvio, hanno festeggiato lo Slow Food Day dedicato all'agricoltura familiare in una storica azienda agricola acerrana.
L'incontro si è svolto intorno all'antica vasca di macerazione della canapa, attualmente utilizzata per l'allevamento di piccoli pesci da parte della famiglia D'Amico, che ha raccontato la propria testimonianza di piccola realtà agricola di eccellenza in un territorio martoriato.
Tanti gli interventi: a partire dai fiduciari della Condotta di Napoli, Rino Silvestro, di Vesuvio, Patrizia Spigno, e dell'Agro nolano, Gianluca Napolitano.
Inoltre, hanno portato la loro testimonianza Bruno Sodano e Vincenzo Egizio, produttori e custodi di prodotti della tradizione, come la "papaccella napoletana" e di tante altre colture tipiche della zona; Saverio Bifulco, presidente dell'Associazione Produttori del Pomodorino del Piennolo; due giovani agricoltori, Maria Luisa Squitieri e Francesco Manzo, esempi di nuove generazioni che tornano alle origini e all'agricoltura; infine, c'è stato anche l'intervento del giornalista Tommaso Esposito, che ha raccontato la storia dei tanti prodotti dell'agro-acerrano, tra i quali il presidio "dente di morto", i fagioli acerrani dal nome estremamente singolare.
Alle 13.00, con un plaid e una colazione al sacco, picnic collettivo. Nel pomeriggio, poi, una visita al Museo di Pulcinella.
"L'agricoltura familiare di piccola scala è lo strumento fondamentale per sconfiggere la malnutrizione, tutelare la sicurezza alimentare e salvaguardare i prodotti locali, favorendo una dieta bilanciata e sana, mitigando gli effetti del cambiamento climatico – ha sottolineato Gianluca Napolitano, fiduciario della Condotta Agro nolano – Su questi temi siamo da sempre in prima linea, pensiamo ai Presìdi Slow Food, alla rete dei Mercati della Terra e alle comunità del cibo, in cui entrare direttamente in contatto con i produttori e chi davvero vive la terra ogni giorno. Sono, infatti, i contadini, gli indigeni, i pescatori e i pastori i veri protagonisti di queste attività. Per riuscire davvero a lottare concretamente contro la fame nel mondo è fondamentale che i contadini abbiano libero accesso alla terra, alle risorse naturali e la possibilità di godere degli strumenti tecnici, finanziari ed economici necessari. Servono quindi una politica ambientale e agricola efficienti già a livello europeo, che ridistribuiscano i fondi in modo equo e contribuiscano a migliorare gli strumenti a disposizione dei piccoli agricoltori".
Ma la Festa è stata celebrata in tutta la Campania. La Condotta di Napoli, intanto, domenica 18 maggio, è stata presso l'ippodromo di Agnano dove si è svolto un incontro educativo sull'orticoltura per bambini.
Nella centralissima Piazza Vanvitelli, dalle 17 in poi, la Condotta Sloow Food Caserta si è proposta come vetrina di tutti i produttori che fanno agroalimentare di qualità, dagli agricoltori ai ristoratori, dai vigneron ai trasformatori. All'evento hanno partecipato i contadini della Comunità del Cibo dei Monti Tifatini, maestri casari, produttori di confetture e miele, produttori di vino e di olio che hanno esposto ed hanno offerto assaggi dei loro migliori prodotti. Erano presenti: ristoratori della Guida Osterie, caseifici, Cooperative agricole, il Consorzio di Tutela dei Vini Casertani "Vitica" - Caserta, l'Associazione "Viticoltori Uniti del Pallagrello" – Caiazzo, Aziende Agricole di tutta la provincia, aziende vitivinicole, produttori di oli, di mieli e conserve. Hanno aderito il Consorzio Mozzarella di Bufala Campana, la Ferrarelle Spa e le associazioni ambientali e di volontariato come Italia Nostra, WWF e "Chiedilo alla Luna".
La Condotta di Avellino, invece, anche per celebrare i 5 anni di attività della propria Sezione Giovani, impegnata in un programma di educazione alimentare nelle scuole della provincia, in occasione dello Slow Food Day ha sottoscritto un protocollo d'intesa con il Coordinamento Provinciale dei Forum Giovanili di Avellino, per una collaborazione finalizzata a promuovere il cibo Buono, Pulito, Giusto e Sano in maniera capillare tra i giovani, a diffondere tra essi la cultura del cibo di prossimità e valorizzare i prodotti tipici irpini.
A Benevento, alle 17.00, al Palazzo Paolo V, dove era in corso il Forum Universale delle Culture, la locale Condotta ha proposto esposizione e assaggi di banchi di prodotti locali di piccola produzione, vini, oggetti di agricoltura familiare e incontri a tema con il coinvolgimento di produttori e consumatori.
La Condotta dei Campi Flegrei ha, invece, organizzato una visita per conoscere le famiglie Paesano e Visconti: due storie con il quanto mai ambizioso progetto di recupero di una piccola cava, pezzi di terra tolti all'antica vocazione agricola del luogo. La visita è partita dall'eremo di Pietraspaccata, una chiesa paleocristiana, scavata nel tufo, primo segnale degli insediamenti urbani di quei luoghi e della loro antichissima vocazione agricola: il tutto sotto la guida del prof. Giacomo Ranucci. Successivamente si è proseguiti verso la tenuta Paesano e Visconti, famiglie che conservano gli antichi segreti delle tradizioni della terra: il grano per i sepolcri, tutto il lavoro fatto per bil recupero dell'antica coltura della nocciola di "San Giovanni".
In mattinata, la Condotta Costiera Sorrentina e Capri, con la collaborazione del Forum dei Giovani di Sant'Agnello e l'Amministrazione Comunale, è stata presente in piazza per parlare di orti e stagionalità, di semi e dei prodotti dell'agricoltura locale. Ci si rivolti ai bambini, attraverso un approccio di gioco con dei Laboratori della Terra, si è spiegato cos'è un orto e come si coltiva, questo per stimolare la familiarità con gli ortaggi locali e con il concetto di cura necessaria per allevare una piantina. I semi sono stati messi a disposizione dagli agricoltori delle Comunità di Terra Madre, Orti di Stabiae e Colline Vicane. Questi sono stati protagonisti in prima persona, spiegando le peculiarità e le ricette: le zucchette gialle di Montechiaro, i fagioli butirri e i pomodori gialli invernali di Vico Equense, le zucchine di San Pasquale e i piselli cornetti coltivati negli orti di Castellammare di Stabia, tutte varietà ricche di sapore e uniche rispetto a tutto ciò che si trova nella grande distribuzione alimentare. Al termine sono stati distribuiti ai bimbi i semi, il materiale didattico e l'occorrente per coltivare a casa questi prodotti con i propri genitori.
Con la collaborazione della Proloco di Anacapri e i volontari dell'associazione "Vivere con Lentezza", la Condotta è stata, poi, anche sull'isola di Capri con le stesse attività previste a Sant'Agnello. La giornata è terminata con "La scampagnata della lentezza". Alle 13,30 si è pranzato insieme al parco giochi in via Orlandi, per condividere impressioni e idee, insieme, con lentezza, godendosi la vita e la natura e perché no, condividere anche il cibo: chi ha voluto ha potuto preparare e portare da casa per tutti.
Ad Agropoli, la Condotta Cilento ha portato sabato in piazza della Repubblica il Mercato Contadino con la partecipazione dei produttori di piccola scala della zona. Alle ore 16.00, presso la Sala Polifunzionale "Giovanni Paolo II", ha avuto luogo una Caccia al Tesoro per bambini. Alle ore 17.00, tra i banchi del Mercato contadino, si è svolto il Laboratorio del Fusillo di Felitto. Dalle ore 17.00 alle ore 20.00, presso la Sala Polifunzionale "Giovanni Paolo II" è stato proiettato il cortometraggio "Nel nome del Fusillo" di Antonello Carboni a cura di Maria Grazia Caso e della MedFest Associazione onlus. Sempre alle ore 18.00, presso la Sala Polifunzionale si sono confrontate in un Forum le idee sull'Agricoltura Familiare. L'evento è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Agropoli. Inoltre, nella giornata del 17 maggio 2014, i seguenti ristoranti hanno proposto nel proprio menù un piatto realizzato con almeno uno dei Presìdi Slow Food del Cilento: Ristorante Palazzo Dogana, via Riviera, zona porto, Agropoli: Spaghetti, cacioricotta del Cilento Presidio Slow Food e pepe (disponibile a pranzo e a cena del 17 maggio); Pizzeria Il Galeone, via Porto, Agropoli: Pizza cilentana con cacioricotta di capra del Cilento Presidio Slow Food (disponibile solo a cena del 17 maggio); Ristorante Il Ceppo, via Madonna del Carmine, Agropoli: Sconcigli e ceci di Cicerale Presidio Slow Food (disponibile a pranzo e a cena del 17 maggio); Ristorante "Che fresco!", Calypso Art Hotel Paestum, via Mantegna 63: Cavatelli di grano Saravolla ai carciofi di Pertosa Presidio Slow Food, asparagi, cacioricotta del Cilento Presidio Slow Food e basilico (disponibile a pranzo e a cena del 17 maggio e a pranzo del 18 maggio). Sempre presso il Ristorante "Che fresco!", laboratorio del gusto "Dai chicchi la salute – Varietà cereali, grani antichi del Cilento e paste tradizionali cilentane; il pane col "criscito" dalle 10.30 alle 12.00.
In Alta Irpinia, la ricorrenza è stata festeggiata a Calitri dalle ore 20.30, presso "la Locanda dell'Arco". Si è trattato di una cena conviviale durante la quale si è discusso di agricoltura familiare. Si sono degustati piatti della tradizione contadina con prodotti locali. Prima della cena è stato possibile visitare il borgo della cittadina. Costo €20.
A Rionero in Vulture la Condotta del Vulture ha organizzato una giornata nelle campagne di Lavello, presso il Frutteto Giardino "Bosco delle Rose" di Liliana Iacoviello. L'argomento della giornata è stato "Gli orti famigliari". Si è parlato di ambiente e agricoltura con esperti del settore e piccoli produttori; è intervenuto Donato Cancellara sulla questione: "Termodinamico a Palazzo San Gervasio". E' seguito spuntino campestre con le uova di Ester.
A Matera, domenica 18, dalle 10.30 alle 13.30, si è tenuta l'esposizione di prodotti dei produttori locali a costruire "La Chiocciola dei Produttori" e sono stati illustrati i programmi della Condotta, primo tra tutti l'Orto in Condotta, progetto di educazione alimentare sostenuto dal Comune di Matera e diretto alle scuole, che, sotto la guida di formatori dello SlowFood e dell'Università di Basilicata, hanno avviato le fasi del processo di produzione di piccoli orti nei giardini scolastici al fine di ottenere dei consumatori responsabili e consapevoli.
Ancora la Condotta Slow Food Taburno e Valle Caudina, ha festeggiato domenica 18 maggio 2014 con due eventi. Il primo, "Spizzicato al Mercato", all'interno dell'antico mercato del comune di Foglianise (BN), ha provato ad avvicinare le famiglie al mondo dell'agricoltura, offrendo varie degustazioni dei prodotti stagionali, al fine di sensibilizzare maggiormente la popolazione e di portarla all'acquisto di prodotti a Km 0, offerti sui banchi del mercato dai dei produttori locali. Il secondo evento si è svolto, invece, presso l'azienda agrituristica "Il Tasso del Taburno", situata nel cuore del Parco regionale del Taburno-Camposauro, nel comune di Cantano (BN), che ha proposto una manifestazione sulla celebrazione del cibo locale, il tutto accompagnato da canzoni della tradizionale musica popolare.
A Baselice la Condotta Tammaro - Fortore ha dedicato la giornata al "Manifesto delle Comunità dell'Appennino", nuovo progetto Slow Food. Erano presenti il Sindaco di Baselice Domenico Canonico; la responsabile del progetto Sonia Chellini, Vice Presidente Slow Food Italia; il Presidente della Comunità Montana del Tammaro Antonio Di Maria; il Coordinatore del GAL Alto Tammaro Massimo Di Tocco; Giorgio Del Grosso, responsabile regionale progetto Arca del Gusto ed Erasmo Timoteo, responsabile Comunità di Terra Madre. La giornata fortorina prevedeva il raduno alle ore 10.00 presso piazza Convento con piccoli produttori e artigiani che hanno esposto i prodotti dell'agricoltura familiare per rafforzare l'idea che sono i contadini e i pastori i veri protagonisti dell' agricoltura familiare.
La Condotta Agro Aversano - Atellano ha festeggiato anch'essa domenica ad Aversa a partire dalle ore 8.30. La manifestazione si è svolta all'interno della Villa Comunale e nella libreria "Il Dono" di Piazza Municipio. Non sono mancati i produttori locali e le associazioni locali che condividono gli ideali di Slow Food. Tra queste: Libera - presidio di Aversa, WWF - Agro Aversano - Napoli nord - Litorale Domizio, Associazione "Convergenze", Associazione Cuochi Normanni. Sono stati proposti laboratori didattici all'interno della libreria "Il Dono". Ai bambini è stata donata una piantina che potranno mettere a dimora nel proprio orto di casa e gli è stato spiegata l'importanza della "stagionalità" dei prodotti della nostra terra nel rispetto dei cicli naturali.
La Condotta Slow Food Monti Lattari, in occasione delle celebrazioni per lo Slow Day 2014, ha organizzato l'evento: "Passeggiando, imparando, assaggiando... in modo buono, pulito e giusto" che si è tenuto ad Agerola domenica 18 maggio 2014 a partire dalle ore 10.00. Il tema di quest'anno è stato la valorizzazione del lavoro di contadini urbani, giovani agricoltori, artigiani e di tutti i protagonisti del ritorno alla terra, risorse preziose per il futuro di tutti. L'obiettivo principale è stato quello di incontrarli, portarli in piazza ed organizzare attività finalizzate a sostenere e contribuire a far si che venga riconosciuto il lavoro degli agricoltori che difendono quotidianamente il cibo buono, pulito, giusto.
Domenica 18, la Condotta Volturno a Caiazzo, in piazza Porta Vetere e a Pietramelara, in piazza San Rocco, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, ha radunato agricoltori ed esperti per discutere insieme ai cittadini di Agricoltura Familiare.
A Piedimonte Matese, domenica la Condotta Slow Food Matese, presso il chiostro di San Domenico, nell'ambito della manifestazione "Il mestiere del Cinema", è stata presente con uno stand e ha tenuto un Laboratorio del Gusto sul Latte Nobile, Presidio Slow Food.
Per ulteriori Informazioni:http://www.slowfood.it/slowfoodday/