“PREMIO DELLA CULTURA” AL POETA AVELLANO CELESTINO MAGLIACANE

L'Associazione Socio - Culturale "Niccolò Jommelli" di Aversa, in occasione dello svolgimento della cerimonia di premiazione attinente l'ottava edizione del Premio Nazionale Artistico e Letterario "Niccolò Jommelli", svoltosi ad Aversa (CE) il 7 marzo presso l'Aula Magna dell'ITC "Alfonso Gallo", ha conferito al poeta avellano la palma della vittoria.
La giuria, composta da note personalità del mondo della cultura, tra i quali il Presidente dell'Accademia Internazionale Culturale Vesuviana cav. Gianni Ianuale, il prof. Mario De Rosa, la prof.ssa Elena Mossuto, il prof. Carmine Iossa, il prof. Luigi D'Alessio e la prof.ssa Amelia Placanica, ha designato i vincitori del "Premio della Cultura" ai partecipanti che si sono distinti con le proprie opere. Uno di questi è appunto il poeta Celestino Magliacane, di Avella, con l'opera poetica vertente sulla tematica della fede. L'organizzazione ha rilevato al folto pubblico spettatore la notorietà del poeta Magliacane nel contesto socio- culturale. che nell'Agro Aversano è stato vincitore di molti premi culturali indetti dalle associazioni di questo territorio.
Sono stati premiati inoltre i poeti per loro opere vertenti sulle tematiche sociali: Anna Maria Mustardino, di Firenze; Marco Managò, di Roma; Francesco Suppa, di Roma; Liliana Ranzino, di Palermo; Maria Stella Patamisi, di Reggio Calabria; Roberta Selan, di Foggia; Eli Sammartino, di Catania; Paolo Crimi, di Palermo; Tullio Perilli, di Pescara; Santarelli Vittorio, di Catania; Luigi Coscione, di Caserta; Anna Bartolucci, di Napoli; Marco Lupo, di Salerno; Ciro Iannone, di Napoli; Giuseppe Silvestri, di Napoli.
Il premio oramai non passa inosservato nel contesto culturale dell'Agro Aversano per il successo che sortisce in ogni edizione, considerata non solo la larga partecipazione degli artisti, ma soprattutto per il messaggio culturale che esprime e quindi il significato stesso che l'iniziativa assume sul piano sociale. Infatti, l'organizzatore del premio letterario il prof. Antonio Golia ha focalizzato l'importanza di queste manifestazioni di carattere culturale, finalizzate a dare impulso ad una fase che consente di raggiungere lo sviluppo cittadino, da conseguirsi mediante l'apporto delle risorse e delle potenzialità dell'individuo. Quindi, in tale contesto anche la figura dell'artista assume un ruolo centrale in quanto esprime e divulga il proprio messaggio alla massa, dando altresì un giusto contributo per l'affermazione dei valori umani.
Un'ulteriore intervento è stato effettuato dall'On. Pasquale Fedele, che ha richiamato l'attenzione del vasto pubblico spettatore sull'importanza che assumono le manifestazioni culturali dirette a trasmettere i valori ed i principi cardini della cultura, dell'educazione, della famiglia e della fede alle nuove generazioni, al fine di salvaguardare qui pochi aspetti rimasti e che costituiscono tuttora una garanzia per un corretto tenore di vita sociale. Difatti, l'organizzazione delle manifestazione non ha fatto a meno di richiamare alla memoria le illustri personalità del passato che hanno profuso l'impegno per raggiungere obiettivi sul piano socio – politico e ne hanno lasciato un'impronta indelebile: uno dei tanti è l'avv. Gennaro Fedele, già vice presidente della Provincia di Caserta.