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Piccole Medie Imprese

Informativa per le Imprese a cura della Segreteria di PMI Italia International

PMIFisco
Dichiarazioni redditi. 30 giorni dalla comunicazione per esibire i giustificativi
Dopo aver erroneamente riportato nelle comunicazioni relative al modello Unico 2012 Persone Fisiche, recapitate in questi ultimi giorni ai contribuenti, una data inesatta circa il termine entro cui esibire i giustificativi delle spese sostenute ai fini del controllo formale, l'Agenzia delle Entrate interviene con un comunicato stampa del 13 giugno 2014. Si ribadisce che i controlli formali consentono sempre 30 giorni per esibire la documentazione richiesta (scontrini relativi alle spese sostenute, fatture per ristrutturazioni edilizie ecc.), che decorrono dalla data di effettivo ricevimento della comunicazione.
Dunque, l'Agenzia invita i contribuenti, che hanno ricevuto la comunicazione con riportata per errore informatico la data del 29 aprile 2013, a non tener conto di quest'ultima, ma di considerare solo il termine di ricezione della comunicazione per calcolare da esso i 30 giorni a disposizione per intervenire.
(ItaliaOggi, p. 29 - Controlli, 30 giorni per chiarire – Stroppa)
(fiscooggi.it - Controlli: documenti entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione - r.fo.)

Assonime, in una circolare tutte le novità in materia di Ires e Irap
Entrata nel vivo la stagione delle dichiarazioni dei redditi 2014, arriva puntuale, come ogni anno, la circolare di Assonime che illustra le principali novità in materia di reddito d'impresa per la corretta compilazione dei modelli Unico SC e Irap 2014.
Si tratta della circolare n. 20 del 12 giugno 2014, che prende in rassegna tutti i cambiamenti normativi in materia, oltre alle indicazioni fornite dall'Agenzia delle Entrate utili per la corretta determinazione della base imponibile ai fini Ires e Irap.
Il documento spazia così dalla rilevanza fiscale degli errori contabili, alla disciplina di rivalutazione delle quote di partecipazione al capitale della Banca d'Italia, dall'ACE all'addizionale prevista a carico delle banche e delle assicurazioni, dal regime di rivalutazione dei beni d'impresa al regime di trasformazione delle DTA relative all'IRAP, entrambi previsti dalla legge di Stabilità 2014.

Trasformazione Dta in crediti d'imposta
Riguardo a quest'ultimo punto viene chiarito espressamente da Assonime che coloro che hanno trasformato le Dta (Deferred tax assets) in crediti d'imposta negli esercizi antecedenti al 2013 non dovrebbero essere soggetti a sanzioni, in assenza di una specifica disciplina transitoria.
Si ricorda, infatti, che è stata la Legge 147/2013 ad estendere la disciplina della conversione in crediti alle Dta relative all'Irap a partire dal periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2013. Non essendoci chiarezza sulla questione fino all'entrata in vigore della legge di Stabilità 2014, per Assonime sembra opportuna la non applicabilità delle sanzioni nei confronti di quanti hanno ritenuto attuabile la disciplina negli esercizi anteriori al 2013, restando in attesa di istruzioni operative per la restituzione dei crediti e il ripristino degli asset cui era riferita la conversione.
(ItaliaOggi, p. 28 - Imposte anticipate Irap, cade il rischio sanzioni – Stroppa)

Fisco | Lavoro
Decreto crescita e semplificazioni, aziende con sconti su elettricità e diritti camerali
Il Consiglio dei ministri fa partire il decreto su crescita e semplificazioni con misure che tagliano i costi delle imprese. Sono previsti sconti sulla bolletta elettrica per le Pmi e la riduzione del 50% dei diritti annuali dovuti alle Camere di commercio dalle imprese. Si consolidano le agevolazioni. Tra le misure contenute anche il rinnovo del bonus macchinari rivisitato e l'ampliamento dell'aiuto alla crescita economica, Ace.
Si lavorerà per rendere strutturali gli incentivi per le startup innovative con ampliamento dei potenziali beneficiari. Anche semplificazioni burocratiche.
Omologare è semplificare: per Scia e permesso a costruire è ipotizzato un modulo unico per tutti i Comuni.
Le misure sul fisco. Niente compensazioni interne per il sostituto. I rimborsi operati come da prospetti di liquidazione dei modelli 730/2014, relativi al 2013, dovranno passare esclusivamente per l'F24. Passeranno per il modello unificato anche le eccedenze.
In ambito lavorativo. Si punta ad aiutare a conciliare lavoro e famiglia attraverso l'incentivazione del telelavoro, la concessione di voucher ai dipendenti per puericultrici, baby sitter e badanti specializzati, la stipula di convenzioni con gli asili nido, la previsione di spazi per la genitorialità da aprire nelle scuole in orario extra-curriculare.
In tema di appalti è eliminata la responsabilità solidale tra impresa e subappaltatore.
(ItaliaOggi, p. 23 - Rogiti solo dal notaio. Cdc, taglio ai fondi – Pascucci)
(Il Sole 24 Ore, p. 11 - Credito d'imposta per chi investe – Fotina)
(ItaliaOggi, p. 24 - Trasformazione delle società anche senza stima del perito – Poggiani)
(ItaliaOggi, p. 24 - Rimborsi Iva senza garanzia – Ricca)
(Il Sole 24 Ore, p. 11 - Nel modello 730 il rimborso passa dalle compensazioni - De Stefani)
(ItaliaOggi, p. 22 - Edilizia con permessi veloci – Ciccia)
(Il Sole 24 Ore, p. 2 e 3 - Statali, imprese e anticorruzione: al via il pacchetto semplificazione - Bruno, Rogari)

Lavoro | Fisco
Tfr di maggio 2014
In base all'indice Istat di aprile, pari a 107,3, il coefficiente di maggio 2014 di rivalutazione del Tfr, quote maturate al 31 dicembre 2013, è 0,765056.
(Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 12 - Fissato il coefficiente di maggio per il Tfr - Bianchi, Perrone)
(ItaliaOggi, p. 30 - Il tfr di maggio a quota 0,76% - Toniolatti)