Cultura e Spettacoli
Un romanzo che vale la pena leggere: “Nel nome dell’Onnipotente Uno e Trino”
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- Scritto da N.R.
Ci piace segnalare in questa Rubrica del giornale il lavoro di Antonio Caccavale, edito dall’autore nel 2016, che racconta le vicende che si svolgono tra il mese di dicembre del 1859 e il mese di luglio del 1860, tra la Valle Caudina e l’Agro Avellano e Nolano, e ricostruisce l’ambiente storico e sociale del Territorio alle soglie dell’unificazione italiana, utilizzando come filo conduttore le vicende di un brigante e della sua banda.
N.R. - Fu in piena estate che, sulle alture di Avella, si consumò la vendetta di Matilde, una vendetta raccontata nel romanzo storico “Nel nome dell’Onnipotente Uno e Trino”, pubblicato nel 2016 in self publishing. Un romanzo che non tutti, nei territori dell’agro nolano, in particolare Avella e Baiano, e della Valle Caudina hanno potuto conoscere e apprezzare.
Ecco una sintesi di ciò che i lettori e le lettrici possono leggere su vicende realmente accadute 160 anni fa: Il brigante Costanzo Majo evade dal bagno penale di Castellammare, prende il comando di un temuto sodalizio criminale e compie una serie di scorrerie nell’Agro nolano e nella Valle Caudina, dove rapisce Matilde, una donna benestante sposata ad un notaio.
Le vicende raccontate nel romanzo si svolgono tra il mese di dicembre del 1859 e il mese di luglio del 1860. Nella Valle Caudina è ancora molto vivo il ricordo di quanto era avvenuto nel 1848, quando una grande mobilitazione popolare aveva spinto molti contadini ad occupare le terre demaniali.
La vita, le credenze e le speranze della gente comune offrono uno spaccato della società di quel tempo. I plebisciti della primavera del 1860 in Emilia Romagna e in Toscana, i disordini di Palermo, l’Atto sovrano di Francesco II, le reazioni delle autorità civili e militari, le posizioni che assumono i liberali democratici, i liberali moderati e i contadini, fanno da sfondo storico al racconto che vedrà Matilde …
Di questo romanzo il Comitato di lettura del prestigioso Premio Calvino nel 2018 ha scritto: “Accurata è la descrizione dell’ambiente sociale della remota valle campana, in cui si svolge la storia, corredata da pertinente citazione di documenti, di testi di leggi, di articoli di gazzette. Si tratta in altri termini di un romanzo storico che risponde pienamente ai tradizionali requisiti del genere, costruendo un preciso affresco della vita dell’epoca e facendo operare personaggi di invenzione e personaggi storici. Insomma, un romanzo che vuol essere polifonico e ricostruire l’ambiente storico e sociale della Valle Caudina alle soglie dell’unificazione italiana, utilizzando come filo conduttore le vicende di un brigante e della sua banda”.
Nella versione cartacea il libro lo si può acquistare, previa prenotazione, presso le librerie Feltrinelli, oppure on line da Feltrinelli, da Amazon, da Ibs e da “ilmiolibro.it”. Nella versione ebook lo si può acquistare presso una molteplicità di negozi on line italiani e internazionali.