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Baiano: Focus sulla rivista “Il Guastatore”, in piazza Francesco Napolitano

Obiettivo, tutela del Pianeta-Terra: senza catastrofismi e negazionismi, per la cultura ecologica che coniughi tradizione e innovazione. Il ruolo centrale dell’economia circolare, coniugando in armonia il rapporto natura-uomo

Londina presentazione Il guastatore untitledGianni Amodeo – 16.07.2020 -Una presenza editoriale in modalità cartacea non è agevole da sostenere nei tempi della rapidità e velocità dei linguaggi delle tecnologie informatiche. Un impegno e una sfida, anche per i costi economici che comporta, ma di stimolante interesse per i significati d’argomentazione riflessiva e i valori d’approfondimento conoscitivo che il linguaggio della stampa su carta permette di sviluppare. Una scelta, che non ha alcun pregiudizio verso la scrittura elettronica e la varietà espressiva dei social. 

E’ stato uno dei punti tematici, su cui si è soffermato l’onorevole Antonio Iannone, parlamentare di Fratelli d’Italia, nel tracciare le conclusioni degli interventi del dibattito sulla presentazione in piazza Francesco Napolitano, de “Il Guastatore”, rivista con pubblicazione a cadenza bimestrale, edita da Grafiche Capozzoli di Pontecagnano Faiano e diretta da Clemente Ultimo. Una rivista al primo anno di attività, che nasce a Salerno e fa riferimento all’area della Destra politica, con l’obiettivo di promuovere e favorire il discorso pubblico sulle problematiche sociali aperto al confronto dialettico con tutte le istanze e sensibilità politiche che si manifestano sui territori. E già questo dato, per se stesso e al di là della specificità ideale ed ideologica, rende il senso positivo dell’iniziativa in giorni e … tempi, in cui la disponibilità d’ascolto verso gli altri è ai minimi termini. Una positività che l’iniziativa editoriale de “Il Guastatore” condivide con la stessa piazza Napolitano restituita, dopo lunghi anni e per la prima volta all’ospitale funzione di Agorà per un’iniziativa politica. Una funzione d’incontro sociale da sempre esercitata e che va ben marcata, per di più nei correnti tempi di post lockdown da Sars-cov2. 

Focus 2 untitledAltro punto tematico, evidenziato da Iannone la fragilità e l’inconcludenza della “personalizzazionedella politica che inaridisce il confronto, impedendo la conoscenza reale delle cause dei problemi sociali e la loro risoluzione politica che sia mirata sulla tutela degli interessi generali; è la  “personalizzazione”  che genera criticità insidiose e pericolose rispetto alla civile convivenza, tra cui spicca il deteriore trasformismo - sottolineava il parlamentare - con i cambi di “casacca” partitica che diventano una pratica consueta nel testimoniare l’assenza di idee e idealità, con pregiudizio per la rappresentanza politica, i cui livelli sono sempre più di basso profilo, con perdita di affidabilità e credibilità.

E’ la “personalizzazione”- affermava ancora Iannone - al cui formarsi e stratificarsi, per motivazioni d’interesse personalistico e particolaristico, concorrono in modo decisivo  gli stessi cittadini, che preferiscono delegare funzioni e poteri, rinunciando, però, a partecipare alla vita politica in modo fattivo e responsabile per spirito critico, secondo la stretta correlazione che corre tra l’affermazione e la rivendicazione dei diritti e l’esercizio dei doveri nello spirito della Costituzione.

Altro tema focalizzato da Iannone, le ragioni delle competenze, delle conoscenze e meriti che facciano da guida e bussola d’orientamento nell’azione politica, a fronte dei complessi assetti geo-politici del Terzo Millennio e delle trasformazioni indotte dall’evoluzione della società post-industriale e dell’intelligenza artificiale.

Focus 1 untitledA far da filo conduttore della presentazione dei contenuti del quarto fascicolo de “Il Guastatore” per il bimestre luglio-agosto, in vendita nelle edicole e nelle librerie di Milano, Roma, Verona, Napoli, Giugliano in Campania e Salerno, il tema, catastrofisti negazionisti: un nuovo ecologismo nel segno di tradizione e innovazione; tema  analizzato in articolati e approfonditi interventi  dal professore Gerardo Marenghi, docente di Diritto amministrativo all’Università di Salerno, Luca Lezzi e Clemente Ultimo, con il comune denominatore del primato della difesa e tutela del Pianeta-Terra che si afferma, superando il  modello di sviluppo neo-liberista che si è venuto imponendo su scala mondiale, ma anche  l’ecologismo “di classe” ch’è proprio dei “ceti urbani alto borghesi ricettivi di nuovi stili di vita, sempre rigorosamente incardinati nel modello liberal- globalista”. La tesi di fondo sostenuta da “Il Guastatore” è quella della necessaria praticabilità della Terza via, che concilia Ambiente e Uomo, Natura e Uomo, innescando e promuovendo il nuovo modello di sviluppo socio-economico e produttivo che concili innovazione e tradizione, riscoprendo l’importanza dello stile di vita “lento”. E uno dei percorsi che si orienta in questa prospettiva è certamente quello dell’ “economia circolare” funzionale ai principi dello sostenibilità ambientale prioritari rispetto alle logiche dello sviluppo produttivo.

Il pregio dei saggi pubblicati da “Il Guastatore” è costituito dalla visione caleidoscopica ed esauriente, con cui viene squadernata la tematica, con rilievo particolare “Per un nuovo modello di sviluppo industriale” di Filippo Del Monte; “Una nuova sfida ecologica: superare il liberal- capitalismo” di Luca Bagatin;“Il pensiero ecologico e la sfida della complessità” di Elena Caracciolo; “Una nuova Europa sociale per superare la crisi dell’Ue”, di Vincenzo Sofo, europarlamentare della Lega; “Questione meridionale e prospettive europee” di Mariangela Cirrincione; “Knut Hamsun, quando l’ecologia era sovranista” di Giorgio Ballario.  

A coordinare l’evento di piazza Francesco Napolitano con la professionalità che ne connota capacità e impegno, il giornalista Enzo Pecorelli, con l’introduzione dell’imprenditore Stefano De Laurentiis e del professore Pasquale Muccio, presidente e vice-presidente del Circolo  del Baianese dei Fratelli d’Italia  e l’indirizzo di saluto del medico Carlo Mascheri, già sindaco e consigliere comunale in rappresentanza di FdI.