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Parma Capitale Italiana della Cultura 2020: Un anno di eventi in città per chi crede nella cultura, nella democrazia e nella sostenibilità

La grande opportunità di promozione anche per la vasta area turistica di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, le tre città parte di Destinazione Turistica Emilia e candidate al percorso di Capitale, a causa delle disposizioni previste dal DPCM Covid19, in vigore dal 9 marzo, al momento, è stata bloccata ed il programma degli eventi è stato sospeso. E intanto è al capolinea anche la candidatura per il 2021, bando che ha visto la partecipazione di ben sei Comuni della Campania.

bede9e3124c50657fe8e343fff437e1c parma capitale2020Pietro Luciano – 02.05.2020 - "Costruiremo spazi e tempi di incontro e di dialogo, riconoscendo la ricchezza multiculturale della nostra storia trasformando con essa il nostro sguardo sull’oggi. Avremo il compito di suscitare cultura nei quartieri, di creare pensiero e benessere insieme a tutte le istituzioni e le associazioni della città, arrivando, con ogni sforzo, a coinvolgere ogni singolo cittadino. Lo faremo senza dimenticare che stiamo parlando all’Italia, che dobbiamo guardare sempre fuori dai nostri confini, perché Italia significa Europa e, di nuovo, il grande Tempo che ci ha portati fino a questo traguardo". Così Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma, e Michele Guerra, Assessore Cultura del Comune di Parma.

parma capitale culturaE il programma generale di Parma 2020 ha, infatti, come nucleo fondante il Dossier di candidatura, dal quale si sarebbero dovute, poi, sviluppare una serie di azioni da parte di tutta la città e il territorio, sotto il comune denominatore "La cultura batte il tempo".

Il Programma generale della Capitale della Cultura è composto da

Il Dossier di candidatura e gli eventi speciali | Il progetto pilota e le officine contemporanee rappresentano il paradigma di Parma 2020 e, fondendo patrimonio, culture e creatività internazionali, si sviluppano tra mostre, installazioni, produzioni, laboratori, aperture straordinarie, convegni, musica e open call, tra antichi luoghi e distretti contemporanei. Danno forma all’idea e al progetto culturale di Parma, e battono il tempo del fare cultura e del fare futuro.

imagesKZJWPZROL’energia del territorio | Dalla Bassa all’Appennino, la “nazione Parma”, come la chiamava Attilio Bertolucci, sta sviluppando oltre 150 attività, che vedono la mobilitazione ed il coinvolgimento dei Comuni, della Provincia, delle Diocesi, delle imprese e delle associazioni, del loro valore culturale, paesistico ed eno-gastronomico.

Il programma dell’Università di Parma | Un vasto programma dedicato alla diffusione della conoscenza ed alla condivisione dei saperi, declinato nei due temi strategici “Cultura e innovazione” e “Cultura e democrazia”, che mette a disposizione della società nuovi percorsi scientifici e culturali, nuovi luoghi e modalità comunicative, finalizzati ad una effettiva partecipazione della comunità ai risultati della ricerca, nei quali si fondono i tempi della memoria e dell'invenzione. 

Parma culturasEmilia 2020 | Parma 2020 è una grande opportunità di promozione anche per l’area vasta turistica di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, le tre città parte di Destinazione Turistica Emilia e candidate al percorso di Capitale. Il programma Emilia 2020 nasce per mettere a sistema le opportunità culturali di queste realtà, potenziandone la visibilità e gli strumenti. 

In sintesi Parma Capitale italiana della Cultura ha messo in campo un palinsesto composto da 500, tra eventi e manifestazioni di alto profilo, con l’attivo coinvolgimento delle associazioni, onorando e facendo conoscere al meglio e compiutamente il ricco patrimonio umano e artistico che vanta la città, tra le più evolute nel panorama nazionale ed europeo per la qualità di vita e le opportunità di crescita civile. E’ una città che già investe nove milioni di euro, in media annua, per gli avvenimenti d’interesse sociale e culturale, di cui oltre cinque milioni costituiscono l’intervento economico di partecipazione degli attori privati. E con Parma l’obiettivo è aperto su Piacenza e Reggio Emilia, in grado di fare sistema territoriale, dalla cultura all’enogastronomia.

1578914026643 rainews 20200113121302191Purtroppo, dopo l’inaugurazione, che si è tenuta dall’11 al 13 gennaio, in varie località, incominciando da Parma, dove è intervenuto anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha assistito alla “prima” della Turandot di Giacomo Puccini, a causa delle disposizioni previste dal DPCM Covid-19, in vigore dal 9 marzo, gli eventi previsti per Parma 2020 sono al momento sospesi. E sul sito è stato postato #IoRestoaCasa #ParmaNonSiFerma

Ora, che è iniziata la cosiddetta 2a fase, bisognerà incominciare a riprogrammare le attività per dare un senso alla legge Art bonus del 2014, messa a punto e proposta dal Ministro per i beni, le attività culturali e il turismo, Dario Franceschini.

CAPITALE ITLIANA CULTURA 2021Tra l’altro il 30 aprile era stata fissata come data per la prima scrematura dei partecipanti al Bando 2021e la resa ufficiale dell’elenco dei primi dieci Comuni finalisti. Alla scadenza dei termini sono state 44 le città italiane che hanno risposto al bando, tra cui L’Aquila e Genova; per la Campania, ben sei località in competizione, che si citano in ordine alfabetico: Capaccio-Paestum, Castellammare di Stabia, Giffoni-Valle Piana, Padula, Procida e Teggiano.

Il successivo esame delle proposte progettuali, poi, previsto per il 10 giugno, permetterà alla commissione di comunicare al Ministero dei beni e le attività culturali la candidatura della selezionata, da insignire del titolo di Capitale italiana della cultura 2021, con provvedimento ufficiale del Consiglio dei MinistriConsiderevole la dotazione economica riconosciuta alla città prescelta. E’ pari ad un milione di euro, quale investimento di supporto all’attuazione del programma degli eventi presentato.