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Convegno a Castel Giorgio su “Archeologia, storia e paesaggio”

L’Alfina ha ospitato il 4° Convegno Nazionale dei Gruppi Archeologici d’Italia.

castel giorgio live orvieto 1920x1222P. L. – 20.12.2019 - L’Alfina ha ospitato i Gruppi Archeologici d’Italia. Per due giorni Castel Giorgio è stata la capitale italiana dell’archeologia, ospitando il 4° Convegno Nazionale dei Gruppi Archeologici Italiani sul tema “Archeologia, storia e paesaggio”, che si è tenuto dal 7 all’8 Dicembre, presso gli spazi multifunzionali della Sala Calistri in piazza Anna Frank.

L’evento, promosso dall’associazione dei Gruppi Archeologi Italiani (Gai) dal Gruppo Archeologico dell’Alfina e dal Comune di Castel Giorgio, ha visto la presenza di una nutrita rappresentanza di gruppi provenienti da varie zone d’Italia: G. A. Taino, G. A. Perusia, G. A. Amerino, G. A. Noukria, G. A. Massa Trabaria, G. A. Alta Valle Esina, G. A. Lucano e G. A. Guardeese, che durante le giornate di studio hanno presentato i loro lavori.

08diccastelgiorgio Il 4° Convegno Nazionale dei Gruppi Archeologici Italiani “Archeologia, storia e paesaggio” è stato realizzato grazie alla collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, dalla Fondazione per il Museo Claudio Faina di Orvieto, dal Parco Archeologico Ambientale dell’Orvietano Paso e dal Comitato regionale Umbria – Marche dei Gruppi Archeologi d’Italia.

Il convegno "Archeologia, storia e paesaggio" è un'iniziativa esclusivamente dedicata ai neolaureati o ai giovani ricercatori che si affacciano al mondo del lavoro o della ricerca, per valorizzare i migliori talenti tra di loro. Obiettivo è affinarne le competenze e offrire loro una maggiore visibilità in campo nazionale

Possono partecipare al Convegno Nazionale tutti i giovani Soci iscritti ai Gruppi Archeologici d'Italia, o che svolgono attività collaborativa con essi. I relatori possono portare, come loro interventi, le proprie tesi di laurea o parti di esse, oppure ricerche inedite, sia su argomenti locali di storia, archeologia (e affini come tradizioni culturali o antropologia), sia di carattere nazionale o internazionale, vertenti su tematiche che riguardano il patrimonio culturale e che possono essere incluse nelle tematiche di " Archeologia, Storia e Paesaggio".  

Archeologia storia e paesaggio 1Sono stati pubblicati gli Atti del Convegno, che rappresentano interessanti studi, frutto di giovani menti, appassionate della storia e della cultura, da leggere tutti con l'attenzione che meritano.

La prima giornata di studi, sabato 7 dicembre, si è aperta alle 10.00 con i saluti istituzionali del sindaco di Castel Giorgio,, Andrea Garbini, del direttore nazionale dei Gruppi Archeologici Italiani, Vincenzo Moroni, seguita dall’introduzione del presidente del Gruppo Archeologico dell’Alfina, Roberto Morucci, nonché consigliere nazionale dei GAI.

Le relazioni, presentate dai membri dei Gruppi archeologici, hanno impegnato, poi, l’intera giornata i partecipanti in un dettagliato approfondimento sulle varie fasi di ricerca effettuate nell’ultimo anno. Durante il convegno è stato anche presentato il volume degli atti del terzo e quarto convegno nazionale, curato dalle edizioni Nisroch.
Protagonista della mattinata di domenica 8 dicembre, alle ore 10.00, presso la sala consiliare del Comune di Castel Giorgio, è stato il Gruppo dell’Alfina, che ha proposto l’ormai consueta “Alfina Archeo Day” con un’esposizione-conferenza dal titolo “… di Mostri e Draghi, il Pistrice di Castel Giorgio”, incentrata sul ritrovamento di un piccolo drago marino in bronzo, avvenuto nel 2015 presso la necropoli di Lauscello.

drago alfina Il Ketos di Lauscello”, questo il nome “archeologico” del reperto, è stato per la prima volta esposto al pubblico presso la sala consiliare, e illustrato grazie agli interventi del dott. Daniele Di Loreto, Presidente della Fondazione Museo Faina di Orvieto; Luca Pulcinelli, per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria; il dott. Paolo Binaco, membro della commissione della Fondazione Museo Faina.

Il Ketos è rimasto esposto, presso la sala consiliare, fino alle ore 2000.

Gli interventi in dettaglio

Sabato 7 dicembre
Mattino - Relazioni giovani: Mariasole Germani,
G. A. Alfina, Castel Giorgio: “La ceramica policroma degli Etruschi di Monte Landro”; Sebastian Mattioli, G.A. Appennino Umbro Marchigiano, Coordinatore sezione Gruppo Archeologico Taino (Pg): “Storia del popolamento del territorio tadinate”; Francesca Giugliarelli, G.A. Perusia: “I giardini storici e il rapporto con la città: esempi umbri”; Massimiliano Bardani, G.A. Amerino: “L’Arco di Piazza di Amelia”; Cristina Perugini, G.A. Noukria: “La condizione della Donna nella società longobarda”; Daniela Bartolucci, G.A. Massa Trabaria: “La storiografia della Massa Trabaria con riferimento all’Abbazia benedettina di San Michele Arcangelo

Pomeriggio - Attività Gruppi : Antonio Ciarabalà, G.A. Alta Valle Esina: “Evoluzione della vita nel territorio umbro-marchigiano”; Massimo Guerra, G.A. Massa Trabaria, Direttore del G.A. della Massa Trabaria (PU): “Castrum Baviae; un progetto di recupero”; Leonardo Lo Zito, G.A. Lucano;, vice Direttore nazionale dei Gruppi Arch. d’Italia:“ Riti arborei della fertilità; dal Maggio di Oliveto Lucano al Solstizio d’inverno a Petre de la mola”; Enrico Ragni, Presidente emerito dei Gruppi Archeologici d’Italia:Una fortezza medioevale nell’orvietano: il cosiddetto Conventaccio nel territorio di Ficulle