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Quattro Giornate di Napoli / 75° anniversario: il MANN ricorda l’evento con la mostra “Hercules alla Guerra”
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- Scritto da Pietro Luciano
All’inaugurazione il presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico e il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. La mostra resta al MANN fino al 31 gennaio. Foto: Fonte Internet.
Pietro Luciano – 29.09.2018 - Venerdì pomeriggio 28 settembre 2018, al Mann il Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico, ha inaugurato la mostra dedicata alle Quattro giornate di Napoli "Hercules alla Guerra". Presenti, inoltre, insieme al Direttore del Mann Paolo Giulierini, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco della Campania, ing. Giovanni Nanni, il presidente provinciale di A.N.P.I. Antonio Amoretti.
La mostra è stata organizzata per ricordare e celebrare il 75° anniversario delle Quattro Giornate di Napoli, un pezzo di storia e una pagina fondamentale per Napoli, che vide protagonista, tra il 27 e il 30 settembre del 1943, l’azione di tutto il popolo napoletano, unito ed esasperato dalla guerra, che riuscì a cacciare i tedeschi dalla città.
Ma Hercules alla guerra, così è stata titolata la mostra, volendo evidenziare il profondo legame tra l’Eroe classicamente inteso e la capacità di azioni eroiche di persone normali, diventa anche l’occasione pubblica per ricordare ufficialmente questa pagina di storia insieme con le istituzioni della Città e dello Stato. Anche il MANN, infatti, visse i bombardamenti e l’allora direttore Amedeo Maiuri si preoccupò di far spostare delle opere a Montecassino per proteggerle. Anche l’intera zona circostante al Museo fu teatro di violenti combattimenti fra i partigiani e le truppe d’occupazione tedesche, per cui è ancor più sentito l’omaggio alle persone che resero possibile quella lotta.
Le Quattro Giornate di Napoli sono raccontate, in diversi spazi museali, attraverso testimonianze fotografiche. documenti d’archivio e tanti ricordi dei personaggi che furono le anime di quelle lotte: i grandi eroi della tradizione classica sono affiancati da figure comuni di uomini, donne e bambini, che coraggiosamente lottarono in nome della libertà.
La mostra da spazio anche a delle sezioni speciali, come quella dedicata agli eroi per mestiere, organizzata insieme alla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco per la Campania, che documenta di persone pronte a darsi totalmente nel loro impegno quotidiano; interessante anche la sezione dedicata ai giocattoli, provenienti dalla collezione storica dal prof. Enzo Capuano, che già all’epoca rivelavano come i temi della propaganda e della contropropaganda fossero pensati nei vari oggetti per i piccoli.
Il coordinamento organizzativo della mostra, che si avvale del patrocinio morale del Comune di Napoli, dell’A.N.P.I, della Comunità Ebraica Napoli, della Fondazione Humaniter e dell’Arcigay Napoli, è dell’Associazione Culturale “Le Voci”, coadiuvata dall’Associazione “Maddalena Cerasuolo”. L’Archivio di Stato di Macerata ha fornito il supporto scientifico e alcuni documenti in esposizione.