Domenica 23 settembre 2018 in settemila per la Camminata Rosa da Mercogliano ad Atripalda
- Dettagli
- Scritto da N.S.
Un inno alla vita nel segno della prevenzione.
N.S. - 23.09.2018 - In migliaia in marcia da Mercogliano ad Avellino, in nome della prevenzione, un successo che si ripete per il quinto anno, targato Amdos e Amos e naturalmente dal dottor Carlo Iannace.
La marcia rosa, partita da viale San Modestino, domenica mattina 23 settembre 2018, ha proseguito verso Valle e Viale Italia, fino a giungere dinanzi alla Chiesa del Rosario, in Corso Vittorio Emanuele, dove il Vescovo Arturo Aiello, che ha partecipato all’iniziativa, ha celebrato la Santa Messa.
Poi, il consueto lancio di palloncini rosa, per ricordare chi la battaglia contro il cancro l’ha persa seppur dopo lunghe e coraggiose battaglie, ha costretto i partecipanti a rivolgere lo sguardo al cielo.
“Il mio appello è restare unite perché uniti si è più forti – ha detto Mons. Aiello durante l’omelia – Tante debolezze, se messe insieme, ci rendono forti e ci danno coraggio. Questa marcia è un inno alla vita, una protesta contro la rassegnazione della malattia che vorrebbe costringerci a restare chiusi in casa – ha continuato – . E’ importante mettersi in cammino e rimanere uniti perché così si è piu forti. Questa marcia deve essere un impegno quotidiano così come l’ottimismo e la volontà di guarire”.
La Camminata Rosa di quest’anno, che ha colorato monumenti e negozi, si è allargata a tutta la provincia per l’adesione dei sindaci irpini all’invito di Iannace e delle associazioni Amdos e Amos. Adesso l’appuntamento è alla VI edizione del prossimo anno,.