Politica e Ambiente

Regi Lagni: In arrivo due milioni di euro per la pulizia degli alvei in Provincia di Napoli

Il sindaco di Casamarciano e presidente dell’Ato 3 rifiuti della provincia di Napoli, Andrea Manzi: “Non si tratterà di una tantum, ma di un finanziamento permanente”.

Regi Lagni 1 img 20180817 wa0010N.R. 22.08.2018 - “La pulizia dei Regi Lagni nel Nolano si farà. E a breve”. Ad annunciarlo il sindaco di Casamarciano e presidente dell’Ato 3 rifiuti della provincia di Napoli, Andrea Manzi. Sono in arrivo, infatti, circa due milioni di euro stanziati dalla Regione Campania per finanziare un progetto pilota per la pulizia straordinaria dei Regi Lagni.

esondazione alveo nola agosto 2018Nola, Casamarciano, San Paolo Bel Sito, Tufino, Cicciano, Camposano, Saviano, Scisciano, San Vitaliano e Marigliano i comuni interessati.

Si tratta di un finanziamento che era già stato pianificato e deciso, per il quale lo stesso Manzi da tempo si era impegnato, a prescindere dal contingente episodio di qualche giorno fa che ha visto la città di Nola in ginocchio, a causa dell’esondazione dell’alveo Quindici, che ha creato gravi allagamenti e forti disagi in via Cimitero e via Boccio.

“Il finanziamento era stato programmato da tempo con la sottoscrizione di un protocollo di intesa tra la Regione Campania ed i Comuni del Nolanosottolinea il sindaco di CasamarcianoE non si tratterà di una tantum, andreamanzi pdma di un finanziamento permanente. Già nelle prossime ore sarà firmato dal dirigente regionale dell’area ambiente, il dr Palmieri, il decreto di assegnazione. Il nostro sarà il primo finanziamento dei sei comparti in cui è stata suddivisa la Provincia di Napoli”.

La progettualitàcontinua Andrea Manziè stata seguita dall’Agenzia Locale di Sviluppo. I lavori partiranno da Casamarciano e Nola, con particolare attenzione, per Nola, nell’area del Cimitero e di via Sarnella. Voglio precisare – conclude il presidente dell’Ato 3 - che l’intervento era stato programmato per la metà di agosto, ma un imprevisto alla ditta affidataria, la Campania Ambiente, ha fatto slittare l’inizio dei lavori. La giusta sinergia farà superare ogni difficoltà. Siamo pronti”.