Angolo Opinioni

Marigliano: SOS per Masseria Sentino

Negli anni ’70 è stata la casa - teatro del drammaturgo Leo De Berardinis. Accorato appello di Anita Capasso. https://youtu.be/daNfwQUzIRM

Masseria Sentino 1532035246da Marigliano.net del 19 luglio 2018 - SOS per masseria Sentino. Salviamo la casa - teatro di Leo De Berardinis, il drammaturgo che proprio in questo luogo rivoluzionò il modo di fare teatro, facendo scuola con il famoso Teatro di Marigliano. Le nostre telecamere tornano sul lagno San Sossio-San Vito.

Siamo di nuovo in via Vasca,  luogo di ecomafie, storia e cultura. Luogo stretto tra inferno e paradiso,  in linea con le contraddizioni che investono questo territorio. Passeggiando tra il verde frastagliato dai rifiuti a vista ed interrati, arriviamo a masseria Sentino, nota anche come masseria Barone. Inutile dirvi che è  in condizioni a dir poco fatiscenti e  di degrado. 

Cos' è masseria Sentino?  Una masseria come tutte le altre, che testimonia il passato rurale di cui nessuno se ne frega? Certo che no.  Masseria Sentino è qualcosa di più. E' il luogo dove è stato rivoluzionato il modo di fare teatro con il famoso teatro di Marigliano, portato alla ribalta  dal grande Leo De Berardinis, le cui spoglie riposano nel cimitero di Marigliano. Con lui c'era anche la compagna Perla Peragallo.

Erano gli anni '70, gli anni della contestazione che incise anche nel modo di fare teatro e Leo lo rivoluzionò ottenendo consensi nel mondo accademico nazionale. Si provava qui a masseria Sentino e poi si scendeva nelle strade di Marigliano. Era qui che nascevano i copioni

Ora la masseria è il regno del degrado più totale. Ciò che però  ci colpisce questa volta e che fa tanto male è il cartello con cui viene messa in vendita.

Cosa ne sarà della masseria? L'ennesimo abbattimento e ricostruzione con l'attenuante della vacatio normativa? Possibile che il Comune non l'acquisisca al patrimonio comunale?  Se è vero che qui deve nascere il parco urbano, allora la masseria Sentino non può non  diventare bene  di pubblica fruizione.  Altrimenti che fine farà? Sarà l' ennesimo bene buttato giù per lottizzazioni?  Non possiamo consentirlo, oggi la cultura non può non vincere sull'ignoranza e il business.

Salvate la storia, salvate la memoria di Leo De Berardinis che ha reso celebre la città,  tanto da associarla alla rivoluzione teatrale nazionale, che da qui ha contagiato tutta la nazione. Leo De Berardinis a Bologna  ottenne una laurea ad honorem,  a Marigliano invece rischia di perdersi la sua memoria.  Non possiamo permettere l'ennesimo oblio della storia.