Elezioni Politiche

Casamarciano: E’ Notti d'Estate

La manifestazione con cui l’amministrazione comunale di Casamarciano, guidata dal sindaco Andrea Manzi, saluta l’arrivo della bella stagione è iniziata con un omaggio ad un illustre concittadino recentemente scomparso.

Casamarciano Presentazione libro cicatriciA.F. – 10.06.2018 - La manifestazione, organizzata dagli assessorati alla Cultura ed alle Politiche giovanili, delegati Carmela De Stefano e Angelo Piscitelli, ha avuto inizio venerdì 8 giugno con la presentazione del libro “Le cicatrici dell’incompiuto” di Antonio Barone, illustre concittadino scomparso lo scorso 19 marzo, dopo una vita dedicata all’impegno politico e civile. Ex segretario della sezione cittadina del Pci, più volte consigliere comunale ed assessore, Barone è stato un attento conoscitore ed interprete della storia del paese, e per questo a lui è stata dedicata la prima serata culturale  che si è svolta presso la Chiesa di Santa Maria del Plesco.

Decise di non far affiggere manifesti per la sua morte e, prima di andarsene, ha lasciato incarico ai familiari di donare le copie del suo ultimo libro a chi lo meritasse. Per questo motivo, suo ultimo desiderio, è stato 29366422 2131313720431325 2312649205232959488 ndato alle stampe da L‘arca e l’arco Edizioni il suo "Le cicatrici dell'incompiuto" dal quale riportiamo questo breve estratto.
...«Dopo l’ultima battaglia, combattuta tra ottobre e novembre del 1942 ad El Alamein in Egitto tra le truppe italo-tedesche e britanniche, cominciò la lunga ritirata che durò parecchi mesi con l’abbandono dell’intera Africa settentrionale compresa la Tunisia. Il mio reparto era accampato nei pressi di Agedabia nel golfo sirtico, zona completamente desertica, ove imperversa spesso il ghibli, vento che solleva sabbia modificando le dune e il panorama all’orizzonte con tutti gli inconvenienti del caso. Si era sulla difensiva e il compito del mio reparto era quello di frenare e ritardare l’avanzata delle forze britanniche, creando ostacoli e minando i punti strategici. Minata una zona ci si trasferiva in un’altra dove si presumeva ci sarebbe stato il passaggio dei mezzi avversari. Il trasferimento da una località all’altra lo si faceva su camion pieni di mine da innescare. Esisteva un’unica strada, la litoranea, fiancheggiata da un lato dal deserto e dall’altro dalla riva del mare, cosicché i camion diventavano un facile obiettivo degli aerei inglesi. Bisognava, pertanto, all’occorrenza, scappare il più lontano possibile, perché se colpivano il camion pieno di mine la tragedia era assicurata. Fummo fortunati e, durante la notte ci accampammo nel deserto. Non essendoci alture dovemmo scavare delle buche nella sabbia, ognuna di un paio di metri di lato e le coprimmo con delle tende. Ogni buca poteva contenere non più di 4 militari. In Italia si festeggiava la vigilia di capodanno e io e i miei compagni, a turno, cominciammo a raccontare nostalgicamente le usanze dei nostri paesi. Verso mezzanotte udimmo spari di cannoni mitragliatrici e i ricordi dei bei giorni andati, sparirono di colpo. Poiché, però, secondo i nostri calcoli, gli inglesi non potevano essere già arrivati, uscimmo all’aperto e venimmo a sapere che le truppe tedesche, che stazionavano nei paraggi, stavano festeggiando proprio la vigilia di capodanno, malgrado la guerra in corso. Così passò la paura e il resto della nottata fu più tranquillo». [Antonio Barone, Le cicatrici dell'incompiuto, 2018]

bicifacebookDomenica 10 giugno, spazio all’ambiente conMattinata in bicicletta”, organizzata dall’associazione “Le mille ed una donna”, con partenza da piazza Monumento

Altro appuntamento in itinere, il tradizionale ed attesissimo torneo di “Calcio-Tennis”, organizzato dal Forum dei giovani di Casamarciano e che si svolge in via Aniello Virtuoso dal 4 al 15 giugno.

A seguire, un momento di approfondimento con il convegno dedicato completamente alla terza età su “Norme per la promozione dell’invecchiamento attivo e contrasto al fenomeno delle truffe a discapito della popolazione anziana”, che si terrà lunedì 18 giugno, alle 18.00, nell’aula consiliare, in piazza Umberto I.

Sabato 23 giugno,poi, chiusura in musica con il concerto “Classico napoletano” di Tecla, in via Domenico Vaccaro, località Santa Maria, curato dall’associazione Asdem,.