San Vitaliano: Presentato il Prototipo di Scultura Urbana di Gianfranco Coppola

Il modello plastico “CIPPUS” in mostra dal 23/12/2017 all’ 08/01/2018, presso la Sala Consiliare del Comune. Alla presentazione sono intervenuti: Antonio Falcone, Sindaco di San Vitaliano; Pietro Luciano, Direttore del Gruppo Archeologico Avellano; Michele Napolitano, Presidente di Meridies; Massimiliano Coppola, docente di Storia dell’Arte presso il Liceo Classico “V. Imbriani”di  Pomigliano d’Arco. Consegnati dal Sindaco attestati ai cittadini benemeriti.

locandina CopiaCo.Massi. - 08.01.2018 - Sabato 23 dicembre 2017 nella Sala Consiliare del Comune di San Vitaliano si è tenuta una manifestazione organizzata dal Comune di San Vitaliano, con il concorso dell’Associazione “La Fontana del Villaggio”, a chiusura del 2017, nel corso della quale è stato presentato”Cippus”, un prototipo della scultura urbana, realizzato dall’artista Gianfranco Coppola, commissionato dal Comune e, a seguire, il sindaco della cittadina dell’Agro Nolano ha conferito un attestato di merito  a quanti tra i cittadini di San Vitaliano con il loro contributo “con  lealtà, competenza e sempre fattiva collaborazione hanno contribuito in modo efficace ed efficiente all’esercizio del governo della città, per l’affermazione del bene e dell’interesse comune”.

La presentazione di “Cippus”

Lintervento del sindaco Antonio Falcone CopiaAlla manifestazione di presentazione di “Cippus”, prototipo di scultura urbana, prodotto dall’artista Gianfranco Coppola, da realizzarsi su commissione del Comune e da collocarsi in uno spazio urbano a confine tra San Vitaliano e Marigliano, sono intervenuti il prof. Pietro Luciano, direttore del Gruppo Archeologico Avellano “Amedeo Maiuri”; il dott. Michele Napolitano, presidente dell’Associazione Meridies di Lintervento di Michele Napolitano CopiaNola; il prof. Massimiliano Coppola, docente di Storia dell’Arte presso il Liceo “V. Imbriani”di Pomigliano d’Arco, che hanno argomentato e commentato sia sull’idea-progetto che sull’opera da realizzarsi da parte dell’artista. Ha introdotto e coordinato i lavori il dott. Antonio Falcone, Sindaco di San Vitaliano.

Lintervento di Massimiliano CoppolaPer l’occasione è stata aperta anche una mostra dello studio dell’opera  da realizzarsi, con l’esposizione, presso la Sala Consiliare del Comune, del modello plastico, che resterà aperta fino all’ 08/01/2018 .

Il “Cippus”

Cippus 3 CopiaLa scultura urbana, progettata dal maestro Gianfranco Coppola dal titolo “Cippus”, è di medie dimensioni, elevata su una base di tre gradini in maiolica, dalla forma sinuosa e movimentata. Sull’ultimo gradino è appoggiato un “palmo di mano” aperto, da cui si eleva il ceppo, che ha anche la funzione di confine tra i Comuni di San Vitaliano e Marigliano, riprendendo così l’esempio del famoso Cippus abellanus  (età post-graccana 120 -110 a.C.), sia nella forma estetica, sia nel posizionamento, ma anche nel senso di “comunione” territoriale.

Cippus 1 CopiaL’opera dovrà essere realizzata in cemento armato e i gradini e la mano/palmo saranno rivestiti da maiolica smaltata e invetriata a colori, per rendere luminosa la scultura nello spazio-ambiente. Una siffatta tipologia di decorazioni tende verso un linguaggio cosmopolita: le maioliche colorate in stile liberty ricordano le soluzioni formali dell’architetto spagnolo Gaudì, mentre la mano aperta rimanda agli esempi di Le Courbusier. A questo proposito ricordiamo una citazione sulla mano aperta di Le Corbusier:”Mano Aperta questo segno della mano per ricevere ricchezze create, per distribuirle ai popoli del mondo, deve essere il segno della nostra epoca”.

Cippus 2 CopiaIl Cippus, alto circa 192 centimetri, sarà ricoperto da due grandi lamine in rame patinate (in verde-rame) da realizzare con l’antica tecnica dello sbalzo e cesello e sarà ricoperto su entrambi i lati da immagini: da un lato  San Vitaliano immerso in una fitta pioggia, che allude al miracolo dell’acqua del santo patrono del paese e, dall’altro lato, due palme, avvolte da un nastro: la palmula,  che ricorda i primi abitanti sanvitalianesi. Il nastro ha la forma del simbolo dell’infinito, che ritroviamo anche nella lampada votiva realizzata dal Coppola e collocata sulla tomba di San Felice in Pincis, nelle Basiliche paleocristiane di Cimitile.

Cippus palmo 2 CopiaL’artista, dal 2007, ha prodotto per una mostra personale una serie di bassorilievi, lampade, gioielli smaltati e una vetrata con l’Agnus Dei conservata nella chiesa parrocchiale; tutti lavori ispirati ai simboli del cristianesimo.

Nell’arte di Coppola, infatti, da anni si denota una ricerca e una originale sperimentazione del linguaggio artistico contemporaneo, un linguaggio che trova nuove fonti attraverso il recupero dell’identità storica e culturale. Da un’attenta analisi delle sue opere, emerge così un desiderio di ritorno all’ordine e alla decorazione, dato dalla volontà di radicarsi e confrontarsi con il patrimonio artistico-archeologico campano;vengono  elaborate originali forme primordiali, grazie al sapiente uso dell’arte toreutica, ossia la “toreutike techne”, che consiste nel lavorare materiali malleabili (spesso preziosi) a sbalzo.

Il luogo di confine tra S. Vitaliano e Marigliano CopiaNel realizzare le sue opere cioè il Coppola utilizza una tecnica che ha precedenti antichissimi e che trova manifestazioni caratteristiche già in età arcaica e poi in età ellenistica già nell’Atene di età classica. Nei gioielli soprattutto si nota una nuova e intensa policromia ottenuta con smalti a “gran fuoco” e con inserimenti di pietre (per lo più semipreziose) e del corallo, grazie alla sua esperienza di docente nei laboratori di oreficeria e lavorazione del corallo all’Istituto d’Arte di Torre del Greco. Negli ultimi anni, poi, la tecnica e lo stile del maestro si riappropriano e fanno riemergere una sorta di nuova classicità.

Nota biografica dell’autore

Gianfranco CoppolaGianfranco Coppola nasce a Pomigliano d’Arco nel 1966; pittore, scultore, progettista, maestro dell’arte dell’oreficeria e della lavorazione dei metalli, attualmente è docente presso il Liceo Artistico “B. Munari” di Acerra. Diplomato nella sezione di Arte della Lavorazione dei Metalli ed Oreficeria presso l’Istituto d’Arte “F. Palizzi” di Napoli, si laurea nella sezione di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Si specializza al Biennio in Arti e Discipline dello Gianfranco Coppola 18809007 238125830016799 8774016581068914688 nSpettacolo nel corso di Decorazione nell’anno accademico 2005-2007. Vive a Scisciano e lavora a Napoli presso il Laboratorio Cembalo-Galeano.

Coppola, avviato fin da giovanissimo alla pittura e alla lavorazione dei metalli dal padre, anch'egli artista e docente di Disegno e Storia dell’Arte, evidenzia una formazione culturale e tecnica che poggia su basi ampie e solide: sapienza, mestiere, determinazione plastica e pittorica sono i tratti salienti della sua arte.

Madonna della dolcezza 23417241 128710964475030 5048900357581701120 nDa anni porta avanti una ricerca tesa alla fusione delle arti: architettura, alto artigianato, design, scultura e pittura. I lavori del Maestro, artista poliedrico, riflettono e sono collegati alla sua trentennale esperienza artistica presso il laboratorio napoletano dei maestri: Cembalo-Galeano, docenti di Pittura e di Arte della lavorazione dei metalli ed oreficeria, presso lo storico Istituto d’Arte “F. Palizzi” di Napoli.

Lavoro in vetro e metallo 21984746 1809232966034169 4195236879781593088 nNel corso degli anni, ha prodotto nel laboratorio napoletano, sotto la direzione dell’architetto e designer  Filippo Alison di fama europea, lavori in metallo e vetro, prototipi di arte applicata e corona 18878971 226511664511581 7550241924397924352 ndesign di matrice modernista, legati alle grandi ricerche ed ai temi dei maestri della cultura artistica internazionale del Movimento Moderno.

Nel corso dell’ultimo ventennio ha realizzato con i suoi maestri (Cembalo-Galeano) diversi prototipi progettati da Alison, autore delle grandi collezioni de “ I Maestri di Cassina” nella città di Milano, riproduzioni di grandi maestri tra cui: Le Corbusier, Rietveld, Wright, Asplund. Coppla al lavoro 26156102 1977693802483455 812818025282535424 nInoltre, tra i tanti lavori si ricordano: oggetti in metallo e vetro, interior design e riproduzioni delle opere di Charles Rennie Mackintosh, l’esponente di maggior rilievo della Glasgow Movement dell’Art Nouveau nel Regno Unito. Negli ultimi anni su progetto di Alison è stata realizzata l’illuminazione pubblica (lumi, lampade, installazioni) del centro storico di Ravello e per la Camera di Commercio di Salerno una serie di candelieri, lampade, lamine sbalzate e cesellate, tra cui le porte d’ingresso sullo stile “Novecento” del maestro Mario Sironi.

La consegna degli attestati

Lintervento del sindaco Antonio Falcone Copia CopiaSubito dopo, il sindaco Antonio Falcone ha proceduto a consegnare un attestato da parte del Comune di San Vitaliano a quanti con il loro contributo “con  lealtà, competenza e sempre fattiva collaborazione hanno contribuito in modo efficace ed efficiente all’esercizio del governo della città, per l’affermazione del bene e dell’interesse comune”:  dott. Giuseppe OTTAIANO, Presidente di Terre di Campania; dott. Giuseppe SERPICO, già Dirigente bancario; Vincenzo GUADAGNO, Docente; dott. Michele D’ANGERIO, Presidente storico dell’Azione Cattolica Sanvitalianese; rag. Nicola MENNA, già Ragioniere Capo del Comune di San Vitaliano; dott. Paolo SCIASCIA, eclettico ed insostituibile dirigente d’azienda; ing. Pasquale MENNA, già Direttore dell’ENEA di Portici; Nicola RAIMO, già Ispettore della Polizia di Stato; dott. Roberto CARUSO, già Segretario Provinciale di Caserta; avv. Salvatore MAROTTA, già Sindaco di San Vitaliano, Cavaliere del lavoro; prof. Saverio SERPICO, Docente di lingua e letteratura straniera; prof. Vittorio Ulderico CARRATÙ, memoria storica della comunità; prof.ssa Alfonsina FIOCCOLA, Docente di lettere; avv. Angelo CALIENDO, Consigliere EURISPES; dott. Angelo SPIEZIA, Responsabile Ufficio Stampa del Sindaco; dott. Antonio Pietro SPIEZIA, Referendario della Presidenza del Consiglio dei Ministri; dott. Carmine TOPPOLO, già Segretario Comunale; al dott. Domenico MASCIA, Commercialista e Revisore dei conti; alla memoria del dott. Giovanni ALTEA, Autore del libro “Segnali dal tempo”.

Lintervento di Michele Napolitano Copia CopiaAttestati con menzione speciale sono stati consegnati, poi, al col. Errico AMORINO, cerimoniere ufficiale delle manifestazioni patriottiche sanvitalianesi, “distintosi sempre per il suo inconfondibile stile di uomo amorevole e di militare integerrimo ”; ad Antonio GIBOTTA, giovane talento sanvitalianese, “che con alta professionalità si è affermato nelle arti figurative e fotografiche. L’augurio è che sia tutto in funzione della promozione della persona umana”; al dott. Filippo SPIEZIA “cresciuto nel suo percorso di formazione all’ombra del Campanile e della cultura sacra Sanvitalianese, medico ortopedico formatosi nella Università della Opus Dei, dottore di ricerca nel suo campo, dirigente medico ospedaliero di ortopedia e traumatologia, promotore della medicina per la promozione integrale dell’uomo”; al prof. Luigi dott. Di Costanzo, giovane sanvitalianese “formatosi eticamente nella locale Azione Cattolica sin dalla fanciullezza, culturalmente nell’Università Partenopea “Federico II”, attualmente ricercatore affermato di Chimica nell’ Università College “Rutgers” (USA), quale studioso ed esperto di cristallografia strutturale, perché porti sempre alto il nome del suo borgo natìo e sia segno ed espressione di quella cultura che tende sempre ad affermare la dignità dell’uomo ovunque esso si trovi a vivere. Il Sindaco e Suo Padrino di Cresima, offre, orgoglioso, in segno di riconoscenza e di gratitudine per il servizio reso alla Scienza mondiale con diligenza, intelligenza, serenità, umiltà”; a Michele PICCOLO, “imprenditore che ha fatto della solidarietà e della sussidiarietà il suo stile di vita per l’affermazione del primato della persona sulla materia”; a Pasquale MASCIA “che ha profuso e continua a profondere tutte le sue energie per la  riscoperta delle radici, dell’identità e della storia della nostra terra”; al Forum dei Giovani di San Vitaliano “per l’entusiasmo trasmesso a tanti giovani e al mondo degli adulti e per l’impegno profuso in tante attività culturali per la promozione della nostra terra”; al GAD (Gruppo Arte Drammatica) “per  l’opera incessante di promulgazione dell’arte teatrale tra i giovani e quale strumento per l’affermazione di relazioni interpersonali”.

Un attestato  speciale è stato consegnato dal sindaco Antonio Falcone al dott. Filippo SPIEZIA, la con la seguente motivazione:”figlio di questa terra amabile, eletto Vice Presidente di Eurojust. L’Italia con Lui ha piantato una bandiera nel cuore dell’Europa. Orgogliosi per il prestigioso ruolo ricoperto per l’affermazione del bene comune”. Invitato al tavolo a presiedere al consesso, al momento della consegna dell’attestato ha ringraziato il sindaco e l’Amministrazione Comunale di San Vitaliano, suo paese natìo, al quale tornavolentieri non appena se ne crei l’occasione