Politica e Ambiente
Avella e Mugnano del Cardinale nel progetto turistico del Partenio
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- Scritto da C.S.
I due Comuni del Baianese-Alto Clanio sottoscrittori del nascente distretto turistico insieme a Capriglia Irpina, Casamarciano, Grottolella, Mercogliano, Monteforte Irpino, Ospedale D’Alpinolo, Pannarano, Pietrastornina, Roccarainola, San Martino Valle Caudina, Sant’Angelo a Scala e Visciano.
C.S. - 26.12.2017 - Avella e Mugnano del Cardinale gli unici due comuni del Baianese ad aderire al nascituro progetto di delimitazione del distretto turistico del Partenio.
L’idea del sindaco della cittadina archeologica Domenico Biancardi ha registrato nei giorni scorsi lo svolgimento di una nuova tappa per dare luogo agli obiettivi che i sindaci, in sede programmatica, si sono prefigurati.
Tra gli obiettivi principali della nascente intesa vi è la trasformazione del territorio in una “zona a burocrazia zero”, la semplificazione delle procedure per l’avvio di nuove attività, l’accesso agevolato ai finanziamenti regionali, nazionali ed europei, la possibilità di riqualificazione delle aree di interesse turistico, la realizzazione di opere infrastrutturali adeguate, l’incentivazione per la creazione di strutture turistico-alberghiere, l’incentivazione per l’aggiornamento professionale del personale e all’utilizzo di nuove tecnologie.
“Per il nostro territorio – afferma il sindaco di Avella Domenico Biancardi – si tratta di un’opportunità importante visto che andremo a mettere a disposizione di un’utenza di tutto rispetto il nostro imponente patrimonio. La convergenza con tutti gli altri sindaci dei comuni interessati, quindi, ci permetterà come sempre di guardare avanti con fiducia”.
Oltre ad Avella e Mugnano del Cardinale figurano nell’elenco dei comuni sottoscrittori dell’intesa anche Capriglia Irpina, Casamarciano, Grottolella, Mercogliano, Monteforte Irpino, Ospedale D’Alpinolo, Pannarano, Pietrastornina, Roccarainola, San Martino Valle Caudina, Sant’Angelo a Scala e Visciano.
L’associazione Distretto Turistico del Partenio sta definendo uno studio di fattibilità sulle potenzialità dell’area per avviare una strategia comune. Tra i promotori figura il Distretto Alta Tecnologia per i Beni Culturali tra i cui soci risultano le Università di Napoli, Salerno, il Suor Orsola Benincasa, il Cnr e altri organismi di ricerca, oltre a numerose imprese di tecnologie e di valorizzazione dei territori.