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San Paolo Bel Sito: “Partita dell’Amore” a sostegno dei bambini “sperduti”

L’evento organizzato dall’Arci Caccia col patrocinio dell'Unicef Comitato Regionale e dal Comune di San Paolo Bel Sito.

 

untitledLisa Carmen Tarantino – 27.10. 2017 - Sabato 28 ottobre, presso lo stadio di San Paolo Bel Sito, alle 9.30,  si è svolta la “Partita dell'Amore” a sostegno dei bambini “sperduti”.

Si sono sfidate due squadre di bambini: la Scuola Calcio A.S.D. Belsito Soccer e la Scuola di Calcio Sportland Nola, mentre per gli adulti la squadra Architetti di Napoli A.S.D. e la squadra Rappresentativa Locale.

L'evento è stato organizzato dall'Arci Caccia col patrocinio dell'Unicef Comitato Regionale e dal Comune di San Paolo Bel Sito. All'inizio degli scontri è stato cantato l'Inno Nazionale dai bambini del “Coro dell'Amicizia” di Liveri, membri dell'associazione “Vico e Vicarielli”.

unicef color 1La prof.ssa Maria Nappi, delegata Unicef, riferisce che, dopo il grande successo della festa dei nonni lo scorso 4 ottobre all'I.C. “ Costantini” di San Paolo Bel Sito, i nonni hanno abbracciato anche loro la causa dell'Unicef.

Per quest'anno, dice la professoressa, la causa è quella di proteggere i bambini e gli adolescenti che arrivano in Italia, mandati da soli o accompagnati, ma che molto spesso nei viaggi perdono i genitori, i nonni o un qualsiasi parente che viene a mancare. Sono i cosiddetti “Bambini Sperduti”, che vengono in Italia per sfuggire alla guerra, alla violenza e alla povertà”.

Al di là dei colori politici, degli schieramenti deve prevalere l'interesse per i bambini, conclude la Nappi, perché ogni bambino ha la sua dignità, le sue potenzialità che può sviluppare solo dando loro pari opportunità. Molto spesso questi ragazzi durante il viaggio subiscono anche abusi sessuali, violenze, stress di ogni tipo e talvolta in Italia finiscono in mani sbagliate. Proprio per questo l'Unicef interviene per la difesa dei minori, accogliendoli in strutture adeguate. Se vogliamo un mondo migliore, dobbiamo formare bambini e ragazzi equilibrati, istruiti, che hanno la capacità di inserirsi nella società”.