Cultura e Spettacoli

Viaggio nella Nolanovecento con la presentazione del lavoro di Vanda Ambrosio e Mariafelicia Prezioso

Un omaggio agli uomini che hanno caratterizzato il Novecento nolano, edito da l’arcoel’arco.

copertina Viaggio Nolanovecento CopiaLu.pi. - 30.10.2017 – E’ un omaggio agli uomini che hanno caratterizzato il novecento nolano il lavoro affidato alla prof.ssa Vanda Ambrosio e a Maria Felicia Prezioso, responsabile della Biblioteca Comunale cittadina dal 1984 al 2015, presentato, con gran successo di pubblico, venerdì 20 ottobre nella chiesa dei Santi Apostoli di via San Felice.

L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Geremia Biancardi e curata dall’assessore alla Cultura Cinzia Trinchese, racconta, come si legge nel sottotitolo, la vita sociale, politica,  economica e culturale di una città, in cui poeti, scrittori, parolieri e studiosi della Città di Nola, che, con il loro esempio e la loro moralità, sono diventati delle vere e proprie eccellenze del territorio, occupano un posto di primo piano e sicuramente centrale del lavoro: Girolamo Addeo, scrittore e storico; Luigi Ammirati, scrittore; Ninuccio Avella, medico e poeta; Filippo Renato De Luca, archivista e storico; Salvatore Esposito, Pipariello; Giuseppe Giusti, politico e intellettuale; Felice Iorio, poeta; Aristide La Rocca, medico e poeta; Domenico Manni, intellettuale, docente e avvocato; Pietro Manzi, storico; Antonio Miele, giornalista; Gaetano Minieri, scrittore e animatore culturale; Francesco Palliola, esponente della cultura nolana; Mario Patanella, poeta dialettale; Andrea Ruggiero, storico e letterato; Alfonso Maria Russo, architetto; Vincenzo Spampanato, letterato e storico; Luigi Vecchione, bibliofilo e collezionista d’arte.

001Un’altra parte preponderante della pubblicazione del duo Ambrosio-Prezioso è costituita dalla documentazione fotografica, ossia dalle due sezioni iconografiche, dedicata la prima a “I personaggi”, la seconda a “La Nola che fu”. La storia di Nola, poi, diventa dei cenni storiografici per la parte, per così dire, antica, mentre si focalizza l’attenzione su la Nola postunitaria, il periodo fascista e la Nola repubblicana. Un capitolo è, infine, dedicato alla tradizione poetica nolana ed uno alla musica.

Un testamento morale di indubbio valore che mette in luce la passione di un popolo che va oltre l’intramontabile amore per i luoghi di appartenenza, ma che, anzi, ne rafforza le radici con episodi di vita cittadinaspiega l’assessore alla Cultura Cinzia TrincheseQuesto libro vuole essere, ed è, punto di riferimento per quanti desiderano affacciarsi nel panorama culturale locale rivisitando le eccellenze del passato e raccontando il vissuto di persone normali che, con il loro talento ed impegno, sono diventati nomi indelebili nella memoria storica della Città”.

Sono gli uomini e le donne che fanno grande la storia di un popolo e di una città e noi, ieri come oggi, possiamo vantarci di avere figure che, in ogni campo, non si sono mai chiuse in quell’improduttiva autoreferenzialità da salotto che non lascia mai traccia aggiunge il sindaco Geremia Biancardi –  I complimenti a Vanda Ambrosio e Maria Felicia Prezioso, donne di cultura, per averci condotto in punta di penna lungo una storia appassionante ed avvincente: la nostra”.

Vanda Ambrosio e Mariafelicia Prezioso, in chiusura, nel porgere i propri ringraziamenti all’intera comunità accorsa e all’amministrazione comunale tutta per aver organizzato l’evento in questione, affermano che "Ciò che si racconta nella presente pubblicazione è un’eccitante necessità vitale, la voglia ritrovata di raccontare fatti, aspetti importanti della vita della città di Nola nel Novecento, nei suoi esponenti ancora vivi nella memoria collettiva, che sono stati tanti, caratterizzanti e di spessore … "

viaggio nella Nola del novecentoPer la cronaca, al tavolo dei relatori, la cui funzione di moderatrice è stata svolta da Autilia Napolitano, erano presenti, oltre alle due autrici, il Sindaco di Nola, l’avv. Geremia Biancardi; l’Assessore alla Cultura di Nola, l’arch. Cinzia Trinchese; i D.S. Paolo Allocca ed Eugenia Daniele, il prof. di storia e filosofia del Liceo “G. Carducci”, Luigi Pasciari.

Il Sindaco e l’Assessore alla Cultura hanno dato il via al convegno, leggendo e commentando le loro prefazioni presenti nel libro; poi ha preso la parola il preside Allocca che ha elogio le due scrittrici per aver fatto un buon lavoro, perché, secondo il D.S.,provengono dalla “vecchia guardia”, ossia “dalla scuola buona e non dalla Buona Scuola di oggi!”.

Il D.S. Daniele, dal suo canto, si è soffermato su un aspetto più “globale”: Nola città attiva del ‘900, che ha  affrontato le difficoltà evolutive del tempo, ma ha fatto valere la sua identità, per cui “Viaggio nella Nolanovecento” non è solo un semplice modo per conservare e raccontare le ricostruzioni storiche della Nola del ‘900, ma è soprattutto un’occasione di scrivere il “non detto”. Per questo loro lavorare la Daniele ha etichettato le autrici cometessitrici della storia di Nola”.

Ultimo ad intervenire è stato il prof. Pasciari, il quale nelle sue considerazioni, ha ritenuto il libro “bello”, oltre che dal punto di vista estetico per l’impaginazione e per le immagini della Nola di allora stampate nell’ultima parte, anche per il fatto che sia stato scritto in un italiano così corretto e lineare che può esser compreso da una persona di qualsiasi fascia d’età. Secondo lo studioso nolano, il libro risulta anche “stimolante”, visto che deve essere da spunto per i giovani d’oggi di continuare a ricercare sulla Nola del secolo scorso, perché “qui non c’è tutto ciò che è accaduto in un secolo”.