Politica e Ambiente
A Serino i primi operatori escursionistici della Campania ENDAS/CONI
- Dettagli
- Scritto da C.S.
Il corso è stato voluto fortemente e patrocinato dall’Assessorato al Turismo e delle Politiche Giovanili guidato da Marcello Rocco.
C.S. - 10.10.2017 - Lo scorso 7 ottobre, alle ore 18.00, presso l’aula consiliare del Comune di Serino, ha avuto luogo la:“Consegna degli attestati ai primi operatori escursionistici ENDAS/CONI formati in Campania”.
Il corso che arriva a compimento questo sabato, con la consegna degli attestati, ha avuto inizio a marzo e si è articolato attraverso lezioni teoriche e pratiche svoltesi principalmente a Serino.
Le lezioni, tenute da Dino De Renzi per conto del CONI e dell’ENDAS, hanno permesso ai numerosi partecipanti, provenienti da tutto il territorio provinciale, di acquisire gli strumenti e le competenze necessarie per diventare degli operatori escursionistici base di primo livello.
Il corso è stato voluto fortemente e patrocinato dall’Assessorato al Turismo e delle Politiche Giovanili guidato da Marcello Rocco, che ha anche introdotto e moderato l’iniziativa del 7 ottobre; dopo di lui sono seguiti i saluti del Sindaco, Vito Pelosi.
Sono, poi, intervenuti, i massimi rappresentanti del CONI e dell’ENDAS: Giuseppe Saviano, delegato provinciale del CONI di Avellino; Ivo Coppola, Presidente regionale ENDAS, e Gianluca Esposito, Vice Presidente nazionale ENDAS.
A consegnare gli attestati, tirare le somme del corso e lanciare la fase successiva, è stato Dino De Renzi, responsabile provinciale escursionismo ed alpinismo con incarico di tecnico nazionale ENDAS-CONI.
“Le prime immense soddisfazioni!”, ha affermato l’Assessore Rocco che continua: “Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questo importantissimo risultato per Serino e per l’Irpinia e che quotidianamente sono a lavoro per la realizzazione del Progetto di Sviluppo Turistico Ecosostenibile del Comune di Serino. È stato un anno dove il lavoro non è mancato, così come gli attacchi quotidiani di chi ha provato a fermarci in tutti i modi. Noi caparbiamente siamo andati avanti. Questo è quello che abbiamo prodotto per i nostri giovani e concittadini serinesi ed irpini: opportunità e prospettive in una terra, la nostra, dove troppo spesso viene meno anche la speranza”.