Cultura e Spettacoli

Presentazione della XXII Edizione del Premio Cimitile a Napoli

La manifestazione del 2017 inizierà il 10 giugno con una Mostra d’arte e chiuderà i battenti il 17 giugno con l’assegnazione dei premi .

CimitileN.R. - La Fondazione Premio Cimitile, insieme ai soci fondatori: Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio, ha presentato, martedì 30 Maggio, alle ore 11.30,nella sala Nassirya del Consiglio della Regione Campania a Napoli, la 22esima edizione della Rassegna Letteraria Nazionale Premio Cimitile, in programma dal 10 al 17 giugno prossimi, edizione insignita con la medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Non è facile organizzare un premio da 22 anni ma ci sprona il fatto che purtroppo in Italia si legge pocoha affermato il presidente della Fondazione Premio Cimitile, Felice Napolitano -, siamo infatti terz’ultimi in Europa. E se in Italia si legge poco nella nostra Regione si legge ancora meno: solo 28 campani su 100 leggono un libro all’anno a fronte di una media nazionale del 42%. Quindi bisogna lavorare per mobilitare tutta la società civile intorno al libro e alla lettura per invertite questa tendenza”.
fondazione 610x400Il Premio Cimitile e Guida Editore negli anni hanno voluto premiare e rendere protagonisti, con le migliori firme del giornalismo e della letteratura italiana, anche e soprattutto gli inediti, scoprendo nuovi scrittori e ponendoli all’attenzione del panorama nazionale.
Il Premio Cimitile è un fiore all’occhiello della Regione Campania perché la cultura è un grande valore. – ha spiegato la consigliera regionale, Loredana RaiaL’obiettivo fondamentale, infatti, è offrire ai giovani il progresso culturale per costruire il proprio futuro. E’ la logica che è alla base di ‘Scuola Foto Presentazione Premio Cimitile 735x400Viva’, il progetto fortemente voluto dal presidente De Luca, per tenere aperte le scuole anche nel pomeriggio e l’auspicio è che esso possa offrire anche laboratori di scrittura e di lettura per stimolare alla lettura i giovani nella nostra regione in cui purtroppo si legge poco”.
Il Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile, uno degli esempi più affascinanti di arte paleocristiana in Italia, sarà lo scenario naturale di tutta la kermesse letteraria che si articolerà in una serie di convegni e di incontri culturali.
Ad inaugurare la rassegna sarà sabato 10 giugno, alle ore 18.00, la mostra d’arteEuropa 1957 – 2017: nel 60esimo anniversario dei trattati di Roma. La figura di San Benedetto Compatrono d’Europa”, a cura di Giuseppe Bacci, che aprirà la kermesse letteraria con il convegno: “La comunicazione di massa e lo sviluppo della democrazia”.  Per l’occasione sarà presentato il libroGiornalismi e società. Informazione, politica, economia e cultura” di Francesco Giorgino – Mondadori Education.
La settimana di arte, cultura, religione, storia, riscoperta del patrimonio pubblico sarà densa di eventi, letteratura, convegno internazionale di studi, spettacoli, musica, momenti di riflessione. Culminerà con la serata finale di premiazione e la consegna dei campanili d’argento ai vincitori della 13esima edizione del Premio.
Il Programma del Premio Cimitile anche quest’anno racchiude tutto questo: il territorio che si racconta, le risorse, gli uomini del meridione che si interrogano sulle proprie condizioni, sulle luci ed ombre della nostra realtà sociale, sulle soluzioni per dare un futuro migliore alla prossime generazioni.
Alla presentazione sono intervenuti il viceprefetto Ciro Silvestro, commissario straordinario del Comune di Cimitile; Elia Alaia, presidente dell’Associazione Obiettivo III Millennio; l’editore Diego Guida e il presidente del Comitato scientifico, presieduto da Ermanno Corsi, che ha selezionato così i vincitori della 12esima edizione:
Migliore opera inedita del genere narrativo: Corrado Vigilante, “Il luogo degli specchi opposti”.

Migliore opera edita di narrativa: Andrea Scanzi, “I migliori di noi”.

Migliore opera edita di attualità: Raffaele Cantone e Francesco Caringella, “La corruzione spuzza”. Migliore opera edita di saggistica: Vito Mancuso, “Il coraggio di essere liberi”.

Migliore opera edita archeologia e cultura artistica in età Paleocristiana e Altomedievale: Marco Aimone, “Il tesoro di Canoscio”.

Premio Giornalismo “Antonio Ravel” a Tiziana Panella, conduttrice del programma Tagadà su La 7. Premio Speciale ad Andrea Ballabio, direttore del Tigem di Pozzuoli.
Ai premiati sarà consegnato il “Campanile d’argento”, opera raffigurante il primo campanile della cristianità, quello delle Basiliche Paleocristiane di Cimitile.

L’iniziativa, vanta autorevoli patrocini: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Curia Vescovile della Diocesi di Nola. (30.05.17)