Cultura e Spettacoli

“Nel nome dell’Onnipotente Uno e Trino” il romanzo storico di Antonio Caccavale ad Avella

Secondo appuntamento degli Incontri con la Storia edizione 2017, organizzati da Gruppo Archeologico Avellano “Amedeo Maiuri”, Pro Loco Abella, Biblioteca Comunale “I. D’Anna”, Associazione La Piccola Cometa “Alessia Bellofatto, venerdì 17 febbraio 2017, nel Palazzo Baronale – Sala Alvarez de Toledo ad Avella, con inizio alle ore 17.30. Introduce e coordina Pietro Luciano; presenta il romanzo storico e intervista l’autore Michela Pinto.

Avella piazza MunicipioN.R. - 13.02.2017 - Con il romanzo storicoNel nome dell’Onnipotente Uno e Trino”, Antonio Caccavale, che per oltre un ventennio ha collaborato con il giornale IL MERIDIANO, ha fatto il suo esordio nella narrativa. 

Il romanzo,è stato pubblicato con la formula del self publishing, attraverso la piattaforma “ilmiolibrokataweb.it” del Gruppo editoriale l’Espresso ed ha partecipato al concorso letterario “ilmioesordio”, che si è concluso alla fine del 2016ed ha visto premiatedue operechesaranno, successivamente, pubblicate dalla casa editrice Newton Compton.

caccavale 347x690Nel nome dell’Onnipotente Uno e Trino”, che sta raccogliendo molti apprezzamenti tra coloro che l’hanno letto,racconta vicende ambientate tra la Valle Caudina, la Valle del Clanio, e più specificamente Avella, e l’Agro Nolano.

Il romanzo è acquistabile on linein formato ebook presso i più importanti stores nazionali e internazionali (Feltrinelli, Rizzoli, Mondadori, Ibs, Amazon, ecc.), mentre.nel formato cartaceo lo si può acquistare on line presso “ilmiolibrokataweb.it” o presso lo store delle librerie Feltrinelli

In estrema sintesi la trama del romanzo come riportato sulla quarta di copertina.

copertina libro Antonio CaccavaleIl brigante Costanzo Majo evade dal bagno penale di Castellammare, prende il comando di un temuto sodalizio criminale e compie una serie di scorrerie nell’Agro nolano e nella Valle Caudina, dove rapisce Matilde, una donna benestante sposata ad un notaio. Le vicende raccontate nel  romanzo si svolgono tra il mese di dicembre del 1859 e il mese di luglio del 1860.

Nella Valle Caudina è ancora molto vivo il ricordo di quanto era avvenuto nel 1848, quando una grande mobilitazione popolare aveva spinto molti contadini ad occupare le terre demaniali.La vita, le credenze e le speranze della gente comune offrono un interessante spaccato della società di quel tempo.

I plebisciti della primavera del 1860 in Emilia Romagna e in Toscana, i disordini di Palermo, l’Atto sovrano di Francesco II, le reazioni delle autorità civili e militari, le posizioni che assumono i liberali democratici, i liberali moderati e i contadini, fanno da sfondo storico al racconto che vedrà Matilde …