Cultura e Spettacoli
Col Romanzo Storico “Nel nome dell’Onnipotente Uno e Trino” Antonio Caccavale esordisce nella narrativa
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- Scritto da N.R.
N.R. - 21.06.2016 - Con un romanzo storico dal titolo suggestivo, Antonio Caccavale, che per oltre un ventennio ha collaborato a questo giornale, ha fatto il suo esordio nella narrativa. “Nel nome dell’Onnipotente Uno e Trino”, è questo il titolo del romanzo, è stato pubblicato con la formula del self publishing attraverso la piattaforma “ilmiolibrokataweb.it” del Gruppo editoriale l’Espresso. Il romanzo partecipa al concorso letterario “ilmioesordio”, che si concluderà alla fine del 2016 e vedrà premiate due opere che saranno, successivamente, pubblicate dalla casa editrice Newton Compton.
“Nel nome dell’Onnipotente Uno e Trino”, che sta raccogliendo molti apprezzamenti tra coloro che l’hanno letto, è un romanzo che racconta vicende ambientate tra la Valle Caudina, l’Agro nolano e, nel territorio di Avella. Il romanzo è acquistabile on line in formato ebook presso i più importanti stores nazionali e internazionali (Feltrinelli, Rizzoli, Mondadori, Ibs, Amazon, ecc.). nel formato cartaceo il romanzo lo si può acquistare on line presso “ilmiolibrokataweb.it” o presso lo store della Feltrinelli. È possibile anche prenotare e acquistare il libro in tutte le librerie Feltrinelli.
La trama del romanzo in sintesi descritta nella quarta di copertina
“Il brigante Costanzo Majo evade dal bagno penale di Castellammare, prende il comando di un temuto sodalizio criminale e compie una serie di scorrerie nell’Agro nolano e nella Valle Caudina, dove rapisce Matilde, una donna benestante sposata ad un notaio. La vicenda si sviluppa tra il mese di dicembre del 1859 e il mese di luglio del 1860. Alcuni degli episodi raccontati sono legati a quanto avvenne nel 1848, quando una grande mobilitazione popolare sfociò nell'occupazione delle terre demaniali da parte dei contadini della Valle Caudina.
La vita, le credenze e le speranze della gente comune offrono uno spaccato della società di quel tempo. I plebisciti della primavera del 1860 in Emilia Romagna e in Toscana, i disordini di Palermo, l’Atto sovrano di Francesco II, le reazioni delle autorità civili e militari, le posizioni che assumono i liberali democratici, i liberali moderati e i contadini, fanno da sfondo storico al racconto che vedrà Matilde …”