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Cultura e Spettacoli

POMIGLIANO JAZZ: PARTE LA XX EDIZIONE

13 concerti (di cui 8 ad ingresso gratuito), guide all'ascolto (accesso gratuito), spettacoli per bambini (accesso gratuito), mostre (accesso gratuito), itinerari turistici ed enogastronomici (accesso gratuito). Tutto questo è Pomigliano ‪#‎Jazz‬ in Campania XX edizione

POMIGLIANO-JAZZ-in-CAMPANIA-2015-500x300Pietro Luciano – 28.08.2015 - Il Festival è organizzato dalla Fondazione Pomigliano Jazz e dal Comune di Pomigliano d'Arco, con il cofinanziamento dell'Assessorato al Turismo della Regione Campania (a valere sulle risorse del PAC III – "Piano strategico per il turismo – Programma di eventi promozionali"), dell'Ente Parco Nazionale del Vesuvio, dei comuni di Avella, Casoria, Cimitile, Ottaviano, Pollena Trocchia, Sant'Anastasia e Somma Vesuviana.
Dopo i concerti annunciati di Goran Bregovic (Anfiteatro Romano di Avella), Maria Pia De Vito, Enrico Rava e Roberto Taufic (Cratere del Vesuvio), Enrico Rava e Gabriele Mirabassi (Villa Augustea di Somma Vesuviana) e Steve Coleman & Five Elements (Basiliche Paleocristiane di Cimitile) sono stati resi noti i nomi di tutti gli artisti che si esibiranno nell'ambito della XX edizione del Pomigliano Jazz in Campania.
Ecco tutti gli altri artisti presenti in cartellone: BOBO STENSON Trio, MARCO ZURZOLO Ex Voto con FRANCESCO NASTRO, DARRYL HALL, GIUSEPPE LA PUSATA ospite ARCHIE SHEPP, EIVIND AARSET Quartet, ARUNDO DONAX e MOVIMENTO DANZA SQUAD Place is the Space, AS ONE Quintet, OMAR SOSA Quarteto AfroCubano, TULLIO DE PISCOPO Napoli Jazz Project, ONJ ORCHESTRA NAPOLETANA DI JAZZ diretta da MARIO RAJA con JAMES SENESE, SIMONA DE ROSA Waves. E poi ancora il dj set di FRANK DIANA e il coking dj set di DON PASTA.

POMIGLIANOJAZZ20ANNI-690x290Concerti
29Agosto | Ottaviano, Palazzo Mediceo| ore 20.30. Ingresso Gratuito: BOBO STENSON Trio
30 Agosto | Vesuvio, Cratere del Vesuvio| concerto al tramonto | ore 16.00. Posto Unico: 25 euro: MARIA PIA DE VITO, ENRICO RAVA, ROBERTO TAUFIC
1 Settembre | Sant'Anastasia, Chiostro del Santuario della Madonna dell'Arco | ore 20.30, Ingresso Gratuito: MARCO ZURZOLO Ex Voto con FRANCESCO NASTRO, DARRYL HALL, GIUSEPPE LA PUSATA; ospite ARCHIE SHEPP
2 Settembre| Cimitile, Basiliche Paleocristiane | ore 20.30. Posto Unico: 15 euro: STEVE COLEMAN and Five Elements
6 Settembre | Pollena Trocchia, Conetti Vulcanici del Carcavone | concerto al tramonto | ore 16.00. Ingresso Gratuito: EIVIND AARSET Quartet
8 Settembre | Casoria, Parco delle Arti| ore 20.30. Ingresso Gratuito: ARUNDO DONAX e MOVIMENTO DANZA SQUAD Place is the Space; PASQUALE LAINO, PIETRO TONOLO, MARIA RAJA, ROSSANO EMILI; coreografie di GABRIELLA STAZIO, DON PASTA
10 Settembre | Somma Vesuviana, Villa di Augusto | ore 20.30. Posto Unico: 15 euro: ENRICO PIERANUNZI – GABRIELE MIRABASSI Canto Antico
11 Settembre | Pomigliano, Parco delle acque | ore 20.30.Ingresso Gratuito: AS ONE Quintet, OMAR SOSA Quarteto AfroCubano, FRANK DIANA DJ set
Goran-Bregovic-chiude-la-XX-edizione-del-Pomigliano-Jazz-allanfiteatrto-di-Avella-il-13-settembre12 Settembre | Pomigliano, Parco delle acque | ore 20.30. Ingresso Gratuito: TULLIO DE PISCOPO Napoli Jazz Project, ONJ ORCHESTRA NAPOLETANA DI JAZZ diretta da MARIO RAJA con JAMES SENESE
DON PASTA cooking dj set
13 Settembre | Avella, Anfiteatro Romano | ore 20.30. Posto Unico: Platea 25 euro, Gradinata 15 euro: SIMONA DE ROSA Waves, GORAN BREGOVIC Wedding & Funeral Band

STORIE DI JAZZ – VENTI ANNI DI JAZZ IN CAMPANIA
La mostra STORIE DI JAZZ – VENTI ANNI DI JAZZ IN CAMPANIA 2015 rappresenta un ulteriore momento di avvicinamento ad un prossimo evento più ampio ed esaustivo su quello che ha offerto e rappresentato il jazz in Campania negli ultimi 20 anni e, in particolare, sul ruolo di Pomigliano Jazz.
safe imageL'Associazione Pomigliano Jazz, e poi la Fondazione, hanno in questi anni portato il jazz, genere che ha influenzato e accompagnato tutti gli ambiti culturali e artistici dell'ultimo secolo, tra la gente. Non solo ospitando artisti di fama internazionale, ma anche organizzando guide all'ascolto e laboratori musicali per i più piccoli, creando interazione vera tra l'artista e un pubblico curioso, attento, anche solo di neofiti o semplici appassionati. E stimolando anche l'incontro tra i migliori talenti del territorio e musicisti già affermati provenienti da ogni parte del mondo, in una logica quanto mai lungimirante.
Attraverso queste piccole ma potenti azioni si è generato nei territori coinvolti un cambiamento, palpabile a vari livelli in diversi settori.
Nell'allestimento della mostra, dunque, si è voluto mettere in evidenza tutto questo. Si è attinto a piene mani all'archivio documentale e non solo digitale della Fondazione Pomigliano Jazz per raccontare sei storie, le più significative tra quelle vissute a partire dal 1996, anno della prima edizione del festival, fino ad oggi.
Mostra-FESTIVAL-2015-690x290Una mostra itinerante, raccontata in tutte le locations del Festival 2015, e che rappresenta un ulteriore tassello verso la completa fruibilità, per appassionati e studiosi, dell'ingente materiale prodotto e conservato finora dalla Fondazione Pomigliano Jazz, attraverso le più moderne tecnologie digitali, multimediali e multicanali.
Infine, nella Green Jazz Zone saranno posizionati dei giradischi per l'ascolto di dischi in vinile degli artisti esibitisi nelle passate edizioni del Festival e saranno proiettati DVD con i concerti nelle passate edizioni del Pomigliano Jazz Festival.
La mostra rientra a pieno titolo nel progetto Green Jazz. Pertanto sono utilizzati materiali eco-sostenibili per gli allestimenti e i supporti grafici, illuminazione a basso consumo per gli stand e lampade a LED e carta riciclata per i materiali stampati.

POMIGLIANO | STORIE DI JAZZ – VENTI ANNI DI JAZZ IN CAMPANIA 2015 racconterà le seguenti storie:
THIS IS THE END? | Le storie non finiscono
Con i grandi insediamenti di Alfasud e Alenia, Pomigliano è stata uno dei simboli dell'industria del Mezzogiorno. Poi la dismissione del grande polo siderurgico di Bagnoli a metà degli anni '90 mise fine alla storia. Ma le storie non finiscono mai veramente. L'energia non si crea e non si distrugge: l'energia si trasforma. E tutta l'energia del fuoco e dei movimenti, a Pomigliano, si è trasformata.
Le esperienze, i confronti, gli scambi sono confluiti in un ambito diverso, alla ricerca della colonna sonora che non hanno mai avuto. E l'hanno trovata nella musica più di tutte capace di raccontare le commistioni e le contaminazioni, uno stile di vita che programma ma non troppo, arrangiamento e improvvisazione, e un tempo, per disgrazia o per fortuna, mai uguale a se stesso. Il Jazz.

JAZZ FEVER | Quando venne il Jazz
Pomigliano Jazz nasce con l'idea di un "festival per tutti", in collaborazione con Umbria Jazz. Da Perugia arriva Herbie Hancock, per un battesimo di eccezione, insieme a Dave Holland e Craig Handy.
Il Festival diviene in pochi anni la festa di una città. Tutti i concerti sono di alto spessore. Dall'Art Ensemble Of Chicago, con un prezioso promemoria di avanguardia musicale, fino a Chick Corea. Nel 2001 il suo concerto rappresenta uno spartiacque. 15mila persone rispondono in coro alle note di "Spain", il pianista scatta foto all'immensa platea. Pomigliano Jazz non è più (solo) la festa di una città.

THE GIANTS | I grandi del Jazz
Con gli artisti che si sono esibiti sui palchi del Pomigliano Jazz nell'arco di 20 anni si potrebbe scrivere una piccola storia del jazz. Da leggende viventi come Roy Haynes e McCoyTyner al mito dell'Art Ensemble of Chicago, da Charlie Haden e Carla Bley, accolti da 15mila spettatori, ai nostri Giorgio Gaslini, Paolo Fresu o Enrico Rava.

RETURN WAVE | La musica che resta
Pomigliano Jazz non è solo concerti. La guide all'ascolto, durante le quali musicisti e critici presentano artisti, album, libri, pezzi di storia del jazz, sono state seguite da centinaia di appassionati e curiosi.
Altrettanti sono stati i bambini coinvolti in colorati laboratori, nei quali si è insegnato loro a costruire strumenti musicali dai materiali di scarto o a seguire il tempo del jazz attraverso la creazione di animali fantastici (laboratorio "A Bao A Qu") che poi diventano improvvisazione musicale.
Per alcuni giovani e appassionati spettatori la musica è diventata una professione.

VESUVIUS | Jazz in Campania
Dal 2011 Pomigliano Jazz allarga il suo impegno culturale a tutto il territorio vesuviano. Intensa è la partecipazione agli itinerari turistici ed enogastronomici che hanno come meta il Parco Nazionale del Vesuvio e del Parco Naturale Regionale del Partenio, i palazzi e i borghi medioevali di Ottaviano, Somma Vesuviana, Pollena Trocchia e Sant'Anastasia, le Basiliche Paleocristiane di Cimitile, i siti archeologici di Castellammare di Stabia, Cimitile, Pollena Trocchia, Somma Vesuviana, Avella. Ad arrivare fin sul cratere del Vesuvio, palcoscenico nel 2014 di un concerto in prima mondiale.

NAPOLITANS | L'orchestra napoletana di Jazz
E' del 2005 la prima uscita dell'Orchestra Napoletana di Jazz, una formazione che riunisce alcuni fra i migliori talenti della scena jazzistica campana, diretta dal 2007 da Mario Raja.
Da allora ha incontrato tanti protagonisti della musica internazionale in un interessante intreccio di composizioni di estrazione afroamericana e riletture di classici della tradizione partenopea. Da Archie Shepp a Joe Lovano, da Richard Galliano a Randy Weston, da Famoudou Don Moye a Arto Lindsay.

COME-ALICE   JAZZ -690x290COME ALICE... JAZZ
Tra i progetti speciali della XX edizione del Pomigliano Jazz Festival c'è anche l'incontro della giovane Alice con il jazz. Stiamo parlando del personaggio reso celebre da L. Carroll in "Alice nel paese delle meraviglie", le cui avventure saranno enfatizzate da una jazz band che ne seguirà incontri e vicissitudini. 
Lo spettacolo è prodotto da I Teatrini, associazione che da quasi vent'anni regala sogni e sorrisi a bambini e famiglie, in collaborazione con Pomigliano Jazz.
"Come Alice... jazz" è un viaggio irreale tra personaggi che si manifestano con caratteristiche legate in maniera peculiare al contesto naturale, e dove suoni, musica, assonanze e dissonanze contaminano lo spettacolo in un dialogo continuo con gli attori, "scortati" per tutto il percorso da una simpatica jazz-band che si disperde e ricompatta lungo tutta la surreale ricerca di Alice.
"Come Alice..." in occasione di Pomigliano Jazz incontra il jazz, con l'obiettivo di avvicinare il giovanissimo pubblico a questo sfaccettato genere musicale, come già è avvenuto nella scorsa edizione del Festival con "Gli alberi di Pinocchio".
L'ingresso ai Giardini d'Infanzia è in Via Gorizia. L'accesso è gratuito, con prenotazione obbligatoria. Per prenotare clicca qui.
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Lo spettacolo: COME ALICE... Jazz
Teatro itinerante per attori, spettatori e musicisti in cammino
uno spettacolo di Giovanna Facciolo da L. Carroll
con Valentina Carbonara, Adele Amato de Serpis, Cristina Messere, Monica Costigliola
musiche dal vivo di Annibale Guarino (sax), Gianfranco Campagnoli (tromba), Gaetano Diodato (contrabbasso), Gianluca Mirra (percussioni)
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La trama
Alice sta cercando se stessa e ha dimenticato tutto quello che sapeva prima ("...anche il mio nome... e non so più chi sono"), prima di crescere improvvisamente.
E la sua storia ha a che fare col tempo. Il tempo del crescere. Un tempo scandito a tempo di jazz.
Tutti lo inseguono, nessuno ce l'ha. Un tempo bizzarro, che corre e si rincorre.. che si perde e si ritrova.
Che non basta. Un tempo irriverente.Che esplode, che scappa, che scherza, che sembra impazzito, che sfugge, che piange e che ride. E poi si ritrova. Un tempo che si batte col piede... e con le mani.
Un, deux, trois... jazz!

Gli spettacoli si terranno venerdì 11 e sabato 12 settembre 2015, alle ore 17:30.
L'ingresso ai Giardini d'Infanzia è in Via Gorizia.
L'accesso è gratuito, con prenotazione obbligatoria.

Biglietti prenotabili da questo link:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-come-alice-jazz-pomigliano-jazz-2015-18037704259