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NAPOLI - SAMPDORIA: SARRI CHIEDE PERSONALITA' E CENTROCAMPISTI

sarri-napoliNessun ribaltone in casa Napoli dopo la sconfitta all'esordio con il Sassuolo. Maurizio Sarri ha spiegato in conferenza stampa che per la partita con la Sampdoria schiererà di nuovo il 4-3-1-2: "Abbiamo lavorato per questo. Ci manca personalità, dobbiamo crescere sotto l'aspetto mentale. Higuain non ha ancora i 90' nelle gambe". Poi uno sguardo al mercato: "Siamo in pochi a centrocampo, se non arriva nessuno lancerò Dezi".

Dopo Sassuolo, avete aumentato i minuti di buon calcio che potete garantire?

Non penso sia un problema di tenuta fisica, sarebbe troppo poco. Non si può finire la benzina dopo 20 minuti. La squadra deve crescere in personalità e mentalità, deve chiudere le partite e tenere il pallino del gioco. Dal punto di vista fisico non siamo in grandissima condizione, ma è normale.

Quanto sarà importante il pubblico del San Paolo?

La squadra viene da una sconfitta, sarebbe importante che il pubblico dia una mano. Ma io penso che sia la squadra a dover trascinare il pubblico e non viceversa.

La Samp ha attaccanti veloci, come li affrontate?

Hanno iniziato la preparazione prima, mi sembra una squadra in ottime condizioni fisiche: il primo tempo col Carpi è stato impressionante. Gli attaccanti sono rapidi anche se li aspetti basso

Le scelte in attacco.

Gabbiadini può giocare accanto ad Higuain, ma ha sofferto la preparazione e sta crescendo ora. Mertens è bravo nell'uno contro uno, Callejon nell'attaccare la profondità: ci sono tante partite, non c'è problema di abbondanza.

La rosa è completa?

A centrocampo non siamo tantissimi, però vediamo l'evoluzione di Dezi: se rimane, tra un mese capiremo se potrà giocare a questi livelli. Ho sempre tirato fuori qualcosa dalle giovanili: vediamo, attendiamo la chiusura del mercato oppure utilizzeremo i giovani.

Insisterà con lo stesso modulo?

In questo momento sì, non lo si cambia dopo una partita. Bisogna avere la mente aperta ad altre soluzioni, però per il momento abbiamo lavorato per questo modulo. Non ci è mancato equilibrio, solo che in quei secondi 20' del primo tempo abbiamo staccato la spina.

A che punto è il lavoro della difesa?

La linea è più ordinata, su alcune letture siamo già a buon punto. Quando le letture sono improvvise ed immediate, siamo un po' indietro.

Come sta Allan?

La scorsa settimana sembrava affaticato e spento e l'ho tenuto fuori. In settimana ha dato piccoli segnali d'allenamento. Ha una storia strana, avendo fatto metà preparazione con l'Udinese e metà con noi. Vediamo se giocherà domani o alla prossima, è in lento miglioramento.

Ghoulam rientra dalla squalifica, ci saranno tanti cambi?

Stiamo monitorando la situazione di Chiriches per vedere se potremo schierarlo. Ghoulam è un giocatore che può darci una mano anche dal punto di vista difensivo.

Come sta Higuain?

Higuain non ha ancora una piena efficienza per i 90 minuti, poi vediamo.

Valdifiori è troppo solo a centrocampo?

Sul primo gol del Sassuolo la linea era troppo bassa, dovevamo stare più alto in modo da contendere il rimbalzo del pallone, non è colpa del centrocampo. Valdifiori non è mai stato sostenuto da un incontrista: è abituato a non averli intorno. Per caratteristiche fa fatica nei primi mesi della stagione. Se la linea difensiva lavora bene, se non c'è equilibrio, gli errori si moltiplicano.

Il 4-3-3 era impossibile da utilizzare?

L'abbiamo provato per una settimana e con quel modulo perdevamo 20 metri di baricentro. Non è un addio definitivo a quel modulo, ma se cambio adesso dopo una partita sembrerebbe uno scherzo. In questo spezzone di campionato bisogna avere fiducia e continueremo col 4-3-1-2.

Quanto tempo ci vuole per ottenere gli automatismi?

È come passare dall'Iphone al Samsung: c'è chi ci mette una settimana ad abituarsi e chi dopo un giorno lo butta via. Io avevo un Iphone e ora ho un Samsung, perché ho una mente aperta. In sostanza dipende dalle caratteristiche del gruppo e della squadra per capire quanto ci metteranno ad assimilare i nuovi schemi. Noi ci alleniamo a ritmi più alti rispetto a quelli tenuti in squadra col Sassuolo.

La crescita di Insigne?

Saponara era esterno e lo misi centrale, Insigne è più bravo negli spazi stretti. Vorrei vederlo in questo ruolo al 100%, in questa fase non è al top e nella scorsa stagione ha avuto un'operazione. Quando sarà in forma poi vi dirò se può fare questo ruolo al meglio.

Napoli favorita nel girone di Europa League?

Abbiamo avuto la fortuna di non incrociare il Liverpool e altre squadre blasonate, ma squadre come il Bruges e il Legia magari non hanno nome ma sono più solide e di sostanza.