Economia e Finanza

Da Pompei anche … notizie positive: Dopo i provvedimenti per la sicurezza, anche le visite notturne

 Pietro Luciano – 16.08.2015 - Dopo l'adozione da parte della Soprintendenza in accordo con il MIBACT, a seguito del massiccio afflusso di visitatori al sito, da domenica 3 maggio, di alcuni provvedimenti per regolamentare il flusso di visitatori e impedire una eccessiva presenza simultanea di turisti, che potrebbe mettere a repentaglio la sicurezza e la salvaguardia del sito, dall'11 luglio fino al 17 ottobre gli scavi di Pompei ed Ercolano sono aperti tutti i sabato sera al costo di due euro.
Per quanto attiene la sicurezza e la fruibilità del sito, soprattutto nelle domeniche gratuite, l'accesso avviene nelle seguenti fasce orarie: dalle ore 8,30 alle ore 12 e dalle 14,30. Inoltre, per garantire la massima salvaguardia del sito e al contempo la fruizione ottimale dello stesso, si sta provvedendo a incentivare le misure di sicurezza, con il potenziamento e la ridistribuzione del servizio di vigilanza
Con questo sistema, previsto nell'ambito del piano della comunicazione del Grande Progetto Pompei e in corso di attuazione, viene assicurata, da domenica 7 giugno, l'apertura dei seguenti siti: Edifici pubblici; Case private; Necropoli; Edificio di Eumachia; Foro Civile; Comitium; Foro Triangolare e Tempio dorico; Macellum; Quadripartisco dei teatri; Teatro Grande; Teatro Piccolo; Tempio di Iside; Tempio di Venere; Tempio dei Lari Pubblici; Tempio di Vespasiano; Terme del Foro; Terme Stabiane; Terme suburbane; Casa del Fauno; Casa degli Amorini Dorati; Casa del Poeta Tragico; Casa del Menandro; Orto dei Fuggiaschi. Villa dei Misteri; Necropoli di Porta Ercolano; Necropoli di Porta Vesuvio; Necropoli di Porta Nocera; Termopolio di Vetutio Placido; Lupanare; Mensa ponderaria.
Per ragioni di sicurezza, inoltre, resta invariato il divieto di introdurre borse e bagagli di misure superiori ai 30x30x15 cm; misure di controllo degli accessi sono state estese anche ai siti di Ercolano, Oplontis e Boscoreale attraverso il contingentamento degli ingressi.
L'altra importante decisione è stata quella di aprire gli scavi di Pompei ed Ercolano tutti i sabato sera d'estate al costo di due euro, dando la possibilità ai turisti di partecipare a percorsi di visita appositamente predisposti dalla Soprintendenza speciale per Pompei, Ercolano e Stabia. Il primo appuntamento è stato attuato sabato 11 luglio e, ovviamente, come previsto, è stato un successone. Si proseguirà ogni sabato fino al 17 ottobre.
Agli Scavi di Pompei, inoltre, i turisti, contingentati per gruppi di 40 persone,.possono visitare la mostra "Rapiti alla morte. I calchi - La fotografia", allestita nell'Anfiteatro dell'area archeologica.
Si tratta del primo intervento, 86 calchi, che coinvolgerà contemporaneamente tutti i calchi pompeiani e porterà alla ricomposizione di alcuni di loro ritrovati in frammenti; sono previsti anche indagini a raggi X, studi specifici sul dna e ricostruzioni con laser scanner."
I calchi, a partire da quelli di Giuseppe Fiorelli, vengono presentati per la prima volta al pubblico dopo il recente restauro della Soprintendenza.
Agli scavi di Ercolano, invece, è visitabile, per gruppi di 25 persone a partire dalle ore 20,20 e con partenze ogni 20 minuti, il Padiglione della Barca e si possono osservare gli scavi e gli scheletri delle vittime dalle porte dei Fornici con una veduta panoramica dall'alto della città illuminata,.