Cultura e Spettacoli

Premio Basilicata 2014: Successo per il Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud

Segnalazione per la sezione Premio Saggistica Storica Nazionale ed Europea a Peppino Iuliano, Paolo Saggese, Alessandro Di Napoli e Alfonso Nannariello

Premio Basilicata 2 500x314Grumano Nova - 20.10.2014 - Grande successo per il Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud al Premio Letterario Basilicata 2014. Infatti, a Grumano Nova, il 18 ottobre, i rappresentanti del Centro Peppino Iuliano, Paolo Saggese, Alessandro Di Napoli e Alfonso Nannariello hanno ricevuto la segnalazione relativa alla sezione Premio Saggistica Storica Nazionale ed Europea con la motivazione "Per la fattiva e meritoria opera di difesa della Cultura meridionale".
Ricevendo il Premio, i componenti del Centro hanno non solo dichiarato l'importanza del riconoscimento conferitogli, ma hanno al contempo sottolineato l'importanza, per il Sud, che sia stata designata Matera quale Capitale europea della cultura per il 2019. Inoltre, il lavoro portato avanti dal Centro in difesa della cultura meridionale, attraverso la richiesta di modifica delle "Indicazioni nazionali" per i Licei, ha avuto unanime consenso. D'altra parte, il riconoscimento è ancora più prezioso perché voluto da intellettuali del valore di Santino Bonsera, Presidente dell'Associazione "Spaventa – Filippi" di Potenza, e alla presenza del Presidente della Giuria, il prof. Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei.
Ecco il testo delle "Indicazioni": "Dentro il XX secolo e fino alle soglie dell'attuale, il percorso della poesia, che esordirà con le esperienze decisive di Ungaretti, Saba e Montale, contemplerà un'adeguata conoscenza di testi scelti tra quelli di autori della lirica coeva e successiva (per esempio, Rebora, Campana, Luzi, Sereni, Caproni, Zanzotto, ...). Il percorso della narrativa, dalla stagione neorealista ad oggi, comprenderà letture da autori significativi come Gadda, Fenoglio, Calvino, P. Levi e potrà essere integrato da altri autori (per esempio Pavese, Pasolini, Morante, Meneghello ...).
Raccomandabile, infine, la lettura di pagine della migliore prosa saggistica, giornalistica e memorialistica".
Pertanto, dal 2010 il Centro di Documentazione chiede la modifica del documento ministeriale, con l'aggiunta di poeti e scrittori meridionali e di autrici donna, che a buon diritto rappresentano una parte importante della storia letteraria nazionale.
Il riconoscimento, d'altra parte, fa ben sperare: si è in attesa di una imminente decisione del Ministro Stefania Giannini di modificare le "Indicazioni nazionali", come ha promesso in un incontro avuto a Roma con i rappresentanti del Centro lo scorso 11 luglio, a cui parteciparono in particolare Paolo Saggese, Raffaele Stella e Alessandro Di Napoli.