Economia e Finanza

Le stime dalla banca dati di Coldiretti "Job in country": Vino, centomila nuovi posti di lavoro nei prossimi cinque anni

Duecentomila i giovani che saranno impegnati in agricoltura in estate

Martedì 17 giugno 2014 - Nelle cantine e nel mondo del vino sono disponibili centomila nuovi posti di lavoro. E' quanto scrive "Il Sole 24 Ore" in attesa dell'apertura dell'edizione numero 48 del Vinitaly e presentando l'iniziativa di Coldiretti "Job in country". Le stime parlano, per l'occupazione nel settore vitivinicolo, di attese positive per i prossimi cinque anni. Il comparto già occupa 1,2 milioni di persone tra vigneto, cantina e distribuzione. Nel settore operano ben 19mila aziende sulle 161mila totali condotte da under 40. I vigneti, per questo motivo, avranno uno spazio di rilevanza nella banca dati "Job in country" di Coldiretti.
Da un lato si troveranno le richieste di manodopera delle imprese, dall'altro nominativi e curriculum dei lavoratori con le loro disponibilità. Il nuovo servizio si estenderà anche al sistema della famiglia con la ricerca di colf o badanti, fornirà occasioni di stage a studenti, piuttosto che lavori stagionali retribuiti con voucher (a titolo di lavoro occasionale) anche per i pensionati che vogliono arrotondare la pensione.
Duecentomila, questo il numero dei giovani che, secondo quanto stima Coldiretti, presteranno la loro opera nelle campagne, con l'arrivo della bella stagione, tra preparazione di terreni e serre per gli ortaggi, la raccolta di frutta e verdura ed altro ancora.