Cultura e Spettacoli

Manifestazioni del Gruppo Archeologico “Terramare 3000” per ricostruire l’atmosfera del villaggio preistorico dei Sarrasti

Poesie, musica e danze per ricostruire l'atmosfera del villaggio preistorico dei Sarrasti, l'antico popolo che ha abitato le sponde del fiume Sarno e probabilmente si è insediato nel sito protostorico della Longola, a Poggiomarino.

Percorsi fluviali a LongolaPietro Luciano - 11.06.2014 - Una prima manifestazione, organizzata dal Gruppo Archeologico "Terramare 3000", che gestisce il percorso archeo-fluviale attiguo agli scavi della Longola, si è tenuta domenica 8 giugno, a partire dalle 18.00, proprio sull'area del lungo fiume.
C'è stata, come previsto, una recitazione di versi e uno spettacolo curato dalla Scuola di danza "Tersicore" di Marano, diretta da Tiziana Lanzaro con la partecipazione dell'attore Zeus Cassese. Nel corso della serata, ci sono stati anche i percorsi di luce sull'area fluviale con l'esibizione di Peppe Caldiero, che ha navigato lungo il fiume col lontro, l'antica imbarcazione che veniva usata dai contadini che avevano le campagne vicino al Sarno.
Linda SolinoIl Gruppo "Terramare 3000", inoltre, il 12 giugno, alle 18.00, in piazza De Marinis presenterà anche il libro di Linda Solino "Longola e i Sarrasti nella Valle del Sarno". La pubblicazione è stata resa possibile da Fondazione con il Sud, nell'ambito del Progetto "Cool-Tour in Valle...", realizzato in rete fra le associazioni: "Terramare 3000", "La Quercia", "Crystal", "La Sveglia", "Amici del Sarno".
Alla presentazione parteciperanno, la prof.ssa Carmela Filosa e il direttore regionale dei Gruppi Archeologici della Campania, ing. Luigi Sorrentino. Linda Solino ha anche curato la raccolta di poesie che saranno lette nella serata di domenica.
"Dopo i laboratori nelle scuole di Poggiomarino, Sarno e San Valentino e la caccia al tesoro con gli studenti, rappresentato dall'arte e dalla storia della Valle, si tratta di due nuove occasioni per riflettere sulla storia in maniera più piacevole", ha chiarito Linda Solino.