Gio04252024

la valle eventi new

autonoleggio

Seguici su ...

facebook 5121

Back Sei qui: Home Notizie Area Nolana Area Nolana Riflessioni a Nola sull’apocalisse nella terra dei fuochi attraverso la presentazione lavoro di Marco Demarco e padre Maurizio Patriciello

Riflessioni a Nola sull’apocalisse nella terra dei fuochi attraverso la presentazione lavoro di Marco Demarco e padre Maurizio Patriciello

La Libreria Biblos in collaborazione con il Circolo Passepartout e l'Associazione Unitas, lo scorso 16 maggio ore 19.00 presso la Chiesa del Gesù in Piazza G. Bruno a Nola, ha presentato "NON ASPETTIAMO L'APOCALISSE. La mia battaglia nella terra dei fuochi", Editrice Rizzoli, di Marco Demarco e Padre Maurizio Patriciello

copertina-del-libro di Patriciello-jpgJordanus - Nola – 18.05.2014 - Nell'ambito della rassegna Incontri d'Autore 2014, la Libreria Byblos, in collaborazione con il Circolo Letterario Passepartout di Nola e l'Associazione Unitas di Nola, ha organizzato un importante incontro dedicato alla problematica della cosiddetta Terra dei Fuochi, attraverso la presentazione del libro "NON ASPETTIAMO L'APOCALISSE. La mia battaglia nella terra dei fuochi", Editrice Rizzoli, di Marco Demarco e Padre Maurizio Patriciello.
"Tutto questo succede nella Terra dei fuochi, che è la mia terra. Al tempo dei papiri e delle tavolette cerate era la Campania felix, in quello di Twitter e Facebook è la pattumiera d'Italia. Una discarica dove ogni anno vengono avvistati seimila roghi di rifiuti, che inceneriscono scorie industriali, sprigionano veleni, ammorbano l'aria e uccidono la vita nei campi." A scrivere queste parole è Padre Maurizio Patriciello, non un politico ma un semplice sacerdote divenuto nel giro di pochi mesi il leader del movimento civile che chiede con urgenza la bonifica della Terra dei fuochi. E che, oltre ad aver conquistato l'attenzione mediatica e delle istituzioni, qualcosa di concreto sta anche finalmente ottenendo, come dimostra il decreto del governo Letta del dicembre 2013.
Tutto ha inizio nella notte dell'8 giugno 2012, quando Padre Maurizio si sveglia assalito da una puzza insopportabile a cui è impossibile sfuggire. Per lui è come una chiamata del Signore: accende il computer e su Facebook comincia a raccogliere la protesta della gente che, impotente, si è vista man mano avvelenare la propria campagna. Non che prima di quella notte non se ne sapesse nulla - c'erano state inequivocabili denunce come "Gomorra" di Saviano nel 2006 e "Biùtiful cauntri" nel 2007, film pluripremiato e presto dimenticato -, ma l'immane devastazione dell'Agro aversano, lo scampolo di terra dove in due decenni sono stati scaricati dieci milioni di tonnellate di rifiuti.
L'appuntamento, ha visto la partecipazione di Mons. Giuseppe Gambardella, esperto in problematiche sociali; Mons. Luigi Mucerino, Vicario Episcopale di Nola; Nello Trocchia, giornalista e scrittore; Antonio Laurino, Associazione Triangolo della Vita-Unitas. L'evento si è svolto il 16 maggio, con inizio alle 19.00, presso la Chiesa del Gesù a Nola (Na).